Pubblicato: Sabato, 21 Settembre 2024 - redazione politica

MARINO (attualità) - La denuncia di Fratelli d'Italia

ilmamilio.it

È stata affrontata nel pomeriggio di venerdì 20 settembre, in Consiglio comunale, l’interrogazione presentata in data 9 settembre dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Marino avente per oggetto lo stato dei lavori di riqualificazione del piazzale sovrastante il parcheggio multipiano di piazzale degli Eroi.

L’interrogazione, per la quale il capogruppo Simone Del Mastro e il collega Fabrizio De Santis avevano richiesto al sindaco Stefano Cecchi e al presidente del Consiglio comunale Eugenio Pisani risposta scritta e orale, è stata protocollata a seguito dei disagi legati al maltempo e verificatisi nella notte tra l’8 e il 9 settembre scorsi. “Arriva la prima pioggia – aveva evidenziato il capogruppo Simone Del Mastro – e nonostante i soldi spesi (280mila euro) e i lavori di impermeabilizzazione appena terminati, il parcheggio di piazzale degli Eroi diventa una piscina. Essendo stati spesi soldi pubblici, non possiamo non chiedere all’amministrazione comunale, mediante interrogazione […], che cosa è successo e soprattutto che cosa non ha funzionato”.Nel giugno scorso – si legge, dunque, nell’interrogazione – sono iniziati i lavori di riqualificazione previsti nel piazzale sovrastante il parcheggio multipiano di piazzale degli Eroi, attraverso un intervento finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU con fondi PNRR M5C I 2.1 relativo a investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emergenza e degrado sociale. Il Decreto di assegnazione delle risorse interministeriale risale al 30 dicembre 2021, per un importo di 280mila euro”.Il 30 maggio scorso – prosegue il documento – c’è stata la consegna dei lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto, la C.F.C. S.r.l., e i lavori sono ultimati nel mese di agosto. I lavori in oggetto riguardavano la demolizione e la sostituzione della pavimentazione con l’apposizione di una guaina sottostante, per risolvere il problema delle infiltrazioni idriche nel solaio del sottostante parcheggio multipiano. Con l’avvento delle primissime piogge – hanno sottolineato ancora Del Mastro e De Santis – sono nuovamente ricomparse copiose le infiltrazioni d’acqua in diversi punti dei locali sottostanti, continuando a creare un ambiente non salutare né rispondente a una buona igiene ambientale”.Per questo, i due consiglieri hanno interrogato sindaco e Giunta per sapere:Se siano stati effettuati controlli presso il suddetto cantiere durante lo stato di esecuzione dei lavori e se siano state eventualmente riscontrate criticità in merito a quanto sopra esposto; se durante l’esecuzione dei lavori sia stata effettuata una prova di allagamento; se l’amministrazione sia al corrente della situazione descritta e quali azioni eventualmente intenda mettere in campo per risolvere la questione”.

A rispondere, sulla base di indicazioni fornite dall’architetto Michele Gentilini, dirigente dell’Area V del Comune di Marino e R.U.P. (Responsabile Unico di Progetto), è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Toppi: “Il cantiere – ha spiegato l’assessore – è stato seguito con particolare attenzione dal direttore dei lavori, il quale varie volte è intervenuto per indicare alla ditta le corrette modalità con cui dovevano essere eseguiti i lavori. In data 12 agosto 2024 la ditta ha inviato comunicazione dei lavori, che in corso d’opera sono risultati non essere eseguiti totalmente a opera d’arte. Sono state effettuate prove di allagamento, dalle quali sembra emergere che il problema delle infiltrazioni derivi dal cedimento, antecedente ai lavori, delle tubazioni di raccolta delle acque piovane. L’amministrazione sta seguendo quotidianamente l’evoluzione della situazione attraverso videoispezioni di raccolta delle acque meteoriche”.Con i soldi a disposizione – ha aggiunto – l’intervento è stato possibile solo per parte del piazzale sovrastante il parcheggio multipiano di piazzale degli Eroi, per questo dall’altra parte si verificano infiltrazioni. L’amministrazione dovrà, dunque, intervenire anche su quella parte, onde evitare che il solaio crolli nel giro di 3-4 anni a causa del cedimento delle lamiere grecate, che a lungo andare, a contatto con l’acqua, possono subire formazione di ruggine. Come amministrazione faremo un progetto integrato per tutto il piazzale, al fine di rimuovere tutte le infiltrazioni. La ditta, intanto, dovrà provvedere a che i lavori siano eseguiti in maniera ottimale e il più rapidamente possibile per mettere in sicurezza la parte per la quale sono stati già eseguiti i lavori”.

 Trovo piuttosto fumosa la risposta dell’assessore – ha replicato il capogruppo di Fratelli d’Italia Simone Del Mastro –. Non capisco, a questo punto, a cosa siano serviti i 280mila euro spesi per i lavori. Riguardo le prove di allagamento, se con le prime piogge ci sono state delle copiose infiltrazioni, o sono state eseguite male o non sono state eseguite affatto. Del resto, i lavori avevano proprio la finalità di evitare che vi fossero infiltrazioni e che si allagasse il parcheggio sotterraneo. Non comprendo quali siano state le criticità incontrate durante i lavori e cosa intenda fare il Comune di Marino, a parte rigettare e rimodulare la fine dei lavori stessi, e quale utilità vi sia stata nel provvedere all’esecuzione di un’opera (demolizione e sostituzione della pavimentazione con l’apposizione di una guaina sottostante) non sufficiente né necessaria a evitare infiltrazioni d’acqua, dal momento che solo a fine lavori si è riscontrato che le infiltrazioni dipendono dalla raccolta delle acque di scolo. Il progetto – ha concluso Del Mastro – sembra essere viziato da diverse carenze e sarebbe più plausibile, ad esempio, che si rimuovesse l’area verde del piazzale con dei ‘tappetini’. In fase di progettazione e di controllo è chiaro che qualcosa non abbia funzionato”.A quest’ultima osservazione del consigliere di minoranza l’assessore Toppi ha replicato che “la ditta ha riposizionato all’interno delle aiuole il materiale di risulta. È stato già notificato alla ditta che dovrà togliere tutto quel terreno per sostituirlo con del terreno vegetale”. Infine, il delegato ai Lavori Pubblici ha precisato che “sarà effettuata una videoispezione e saranno collegati tra loro gli scarichi che al momento passano nel cemento. In questo modo si risolverà il problema delle infiltrazioni”.


edicola ciani

cronacanews.eu

La cronaca e le notizie dall'Italia e dal Mondo

Articoli piú letti