Pubblicato: Sabato, 03 Agosto 2024 - redazione attualità

NETTUNO (attualità) - Massimiliano Cervo non è nuovo a questo tipo di scoperte, essendo un ottimo conoscitore anche di arte e storia antica e appassionato di archeologia

ilmamilio.it

E' stata veramente un' esperienza particolare, mentre si immergeva nelle acque del sito storico di Torre Astura, per il genzanese Massimiliano Cervo. Che ad una profondità di 4 metri circa ha notato e rinvenuto una antica anfora romana in lega di bronzo.

> GUARDA LE FOTO

Massimiliano Cervo, operaio specializzato del Comune di Genzano, non è nuovo a questo tipo di scoperte, essendo un ottimo conoscitore anche di arte e storia antica e appassionato di archeologia. Anche nelle acque lacustri del lago di Nemi, rinvenne alcuni anni fa una cornice lavorata con dei putti in rilievo che consegnò prontamente, tramite i Carabinieri, alla Soprintendenza ai beni culturali e archeologici presso il Museo delle Navi Romane.

colline fitness 5 ilmamilio

Sempre lui, durante dei lavori di scavo nel giardino della scuola Garibaldi, rinvenne la famosa tomba a cappuccina di epoca preromana, riconoscendone l'importanza storica archeologica, esposta poi nel giardino nella scuola di via Edmondo De Amicis a Genzano.

Torre Astura un luogo storico dove sorgeva un antico porto romano, dove fu poi eretta una torre medievale, con annessa peschiera. Luogo frequentato da antiche rinomate famiglie feudali e principesche, scrittori storici e in passato anche dagli imperatori romani.

Come ha dichiarato Massimiliano Cervo,  il reperto è stato poi prontamente consegnato al comune di Nettuno nelle mani del commissario prefettizio Antonio Reppucci, che ha promesso di avvisare subito l'ufficio pertinente della soprintendenza ai beni culturali e archeologici dell'area per poterlo poi esporre , dopo gli accertamenti di rito, al Museo del Forte San Gallo. 

Grande la soddisfazione per l'operaio comunale genzanese che ancora una volta si è reso protagonista di una probabile importante scoperta storica archeologica rinvenendo nelle acque della spiaggia di Torre Astura questa Anfora in lega di bronzo, che potrebbe risalire a qualche migliaio di anni fa.