MONTE TUSCOLO (cronaca) - Incessante il lavoro dei soccorsi
ilmamilio.it
Prosegue la lotta contro le fiamme sul Monte Tuscolo per spegnere il grande incendio divampato a causa dei piromani nelle prime ore del pomeriggio.
Sono ora tre i canadair in azione sul posto che stanno attingendo acqua dai laghi di Castel Gandolfo e Nemi e dalle vasche montate dalla Protezione civile di Monte Compatri Beta 91 sul posto. Presenti anche le Protezioni civili con grosse autobotti e altri mezzi pickup di San Cesareo (Associazione Gamberone), Zagarolo, Monte Porzio Catone, Genzano, Grottaferrata, Ariccia, Albano e altri comuni dei Castelli romani e dell'area tuscolana.
Decine anche i mezzi di Polizia Locale e Carabinieri Forestali per le indagini del caso.
E' l'incendio più grande e vasto accaduto negli ultimi anni sul Monte Tuscolo, che tocca quattro comuni: Grottaferrata, Frascati, Monte Porzio, Monte Compatri. Ci vorranno ancora diverse ore di lavoro per avere ragione delle fiamme.
Altre emergenze sono ora a Colleverde dove stanno lavorando molti mezzi di terra e aerei con forte impegno di Protezione civile e Vigili del Fuoco, a Falcognana per la bonifica della vasta area andata a fuoco con danni ingenti alle strutture. Sotto controllo il rogo a Via della Pantanella vicino la ferrovia Roma-Velletri.
Aggiornamento ore 22: Intorno alle 21,30 molti mezzi sono rientrati alla base. Circa otto le ore di lavoro per spegnere le fiamme con moltissimi sganci dal cielo da parte dei tre canadair e due elicotteri della Protezione civile in volo. Rimangono in zona alcune protezioni civili, tra cui le Beta 91 di Monte Compatri e Asa Rocca di Papa per la bonifica dei molti focolai attivi. Domani ci sarà una ricognizione aerea da parte dei Carabinieri forestali, i Giardiaparco, Protezione civile.
Il Monte Tuscolo ha subito una devastazione enorme con il fuoco appiccato in più punti: in fumo decine di ettari di territorio e di bosco, arbusti, vegetazione, aree verdi. Sulla cima sono presenti i reperti archeologici, l'anfiteatro romano e gli scavi aperti di varie Università che studiano l'antica città di Tusculum, antecedente a Roma.
