Pubblicato: Lunedì, 15 Luglio 2024 - redazione eventi
GENZANO (attualità) - Bella esperienza per i ragazzi
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“Per gli studenti del Coro Garibaldi della Scuola Secondaria dell’I.C. “G. Garibaldi” di Genzano è stata una grande e inaspettata sorpresa, nonché un onore, l’essere stati chiamati dal Ministero dell’Istruzione a partecipare come unico coro della Provincia di Roma al “YounG7 for Education” di Lignano Sabbiadoro " racconta la professoressa Elisabetta Fortini, direttrice del Coro stesso. – “Ad Aprile avevamo partecipato all’Atelier n. 6 del Festival di Primavera di Montecatini Terme che prevedeva lo studio preventivo di un repertorio assegnato. In quell’occasione ci eravamo dedicati alla non facile composizione Il Piccolo Principe di Pierangelo Valtinoni. 
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I brani studiati, a due, tre voci, facenti parte di una e vera Opera teatrale per orchestra, voci soliste e coro di voci bianche (già rappresentata al Teatro La Scala di Milano), hanno costituito uno scoglio non facilissimo da superare per un coro giovanile che canta a più voci da soli uno, due anni! Questa fatica è stata però ben ripagata sia dall’esperienza vissuta a Montecatini, sia da questa ultima straordinaria avventura del laboratorio “Musica” del G7.
Certo, l’esortazione “Dovete esserci" del Ministero non giungeva nel miglior momento del calendario scolastico: le lezioni di coro si erano ormai concluse ed eravamo nel pieno svolgimento degli esami di licenza media. Ma il nostro dire “Sì, ci saremo” era quasi d’obbligo. Qualche nottata in bianco per poter organizzare ogni cosa e riprendere le lezioni era quindi da mettere in conto ma sono veramente felice di aver tenuto duro: i ragazzi del coro, grazie a questo evento, hanno potuto sperimentare l’impegno e la fatica di studiare musica ad alti livelli, il salire sul palcoscenico di un teatro lirico storico come quello di Trieste, il cantare all’interno del palchetto “la barcaccia” o sul palcoscenico, lo stare in attesa prima dell’inizio nel retro del palco dove i musicisti provano gli ultimi “passaggi”, il cantare durante il check-sound di un concerto amplificato nello spazio all’aperto di un anfiteatro e anche la tensione di un esercito di professionisti che si muove vorticosamente per fare in modo che tutto sia pronto quando il pubblico arriva e si siede per ascoltarti (e che pubblico). 
Gli orari d studio e degli spostamenti sono stati molto stressanti sia per noi docenti che per i ragazzi ma la bellezza dell’esperienza ha sbiadito il ricordo di ogni ostacolo!” – Il Coro Garibaldi è arrivato a Lignano il 26 giugno, dopo un lungo viaggio in treno. Lo “YounG7 for education”, ovvero il G7 giovani per l’istruzione è stato un evento di portata internazionale pensato per affrontare alcune delle principali sfide globali del futuro in fatto di istruzione " conclude la prof di musica e canto . Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, ha dato il via alla cerimonia di apertura avvenuta al Castello di Miramare. 
L’evento è stato presieduto dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e ha visto la partecipazione del sottosegretario del medesimo dicastero Paola Frassinetti, dei Ministri dell’Istruzione dei Paesi G7 e di 17 delegazioni internazionali. 
Tra i partecipanti la Commissaria europea dell’istruzione Iliana Ivanova, i vertici dell’Unione Africana, e rappresentanti delle principali organizzazioni internazionali competenti in materia, come l’Ocse, l’Unesco, l’Unicef e la Global Partnership for Education. 
Complessivamente, oltre 100 partecipanti si sono riuniti per discutere le sfide e le opportunità che il settore dell’istruzione dovrà affrontare nei prossimi anni. Il battesimo ufficiale della manifestazione è avvenuto proprio lo stesso giorno dell’arrivo del Coro Garibaldi a Lignano, la sera del 26 giugno, e si è svolto a Lignano Pineta, in Piazzale Marcello D’Olivo, quando intorno alle parole e ai volti della politica si sono raccolti quasi 400 studenti provenienti da tutto il territorio nazionale e da Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, USA, Ucraina e dell’Unione degli stati Africani.
“L’istruzione è una leva per la cooperazione, per la comprensione reciproca e per lo sviluppo economico”, ha aperto così l’incontro, con queste parole, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, mentre il sottosegretario Paola Frassinetti ha sottolineato l’importanza di ascoltare le idee, le proposte e i suggerimenti dei giovani, valorizzando i loro talenti e ridando loro l’entusiasmo di costruirsi un futuro. Il Ministro Valditara ha invece posto un accento particolare sulla necessità per la società italiana di porre attenzione al recupero della dignità della figura professionale del docente e sulla personalizzazione della formazione per gli studenti. Il programma del G7 per l’istruzione si è articolato su sette laboratori didattici distribuiti in varie strutture di Lignano e denominati “Studenti”, “Scuole”, “Arti”, “Musica”, “Sport”, “Cibo”, “Medialab” e “Formazione docenti”. 
Gli studenti “garibaldini” di Genzano hanno partecipato al laboratorio “Musica” sotto la sapiente direzione del Direttore di coro maestra Sara Matteucci, e le autorità politiche presenti li hanno sentiti cantare l’Inno di Mameli insieme all’Orchestra e al Coro di Voci bianche dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Sul palcoscenico del teatro Verdi di Trieste, e alcuni brani dall’Opera “Il piccolo principe” all’Arena Alpe Adria di Lignano.

 


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