MARINO (politica) - L'attacco di Fratelli d'Italia, primo partito in città, alla maggioranza del sindaco Stefano Cecchi
ilmamilio.it - nota stampa
“Il "Principe" Giannini salva la faccia di Cecchi ma gli interrogativi sull'impianto sportivo comunale "Domenico Fiore", il più importante sul territorio, restano.
L'amministrazione esulta dalle pagine social per questa nuova sfilata a portata di selfie e in una sua nota stampa, purtroppo anche stavolta totalmente aleatoria, ha dimenticato di fornire alcune informazioni che noi guastafeste, dai banchi dell'opposizione, riteniamo fondamentali conoscere per la collettività tutta.
Innazitutto sarebbe interessante sapere chi sia la nuova società affidataria dell'impianto e da chi sia presieduta oltre al "frontman" Giannini; se c'è stato un bando per l'assegnazione e l'uso della struttura e con quali parametri. Se altre società avrebbero potuto partecipare.
Ci si domanda inoltre quali garanzie siano state date alla nuova società in relazione alle annose problematiche di ammodernamento e messa in sicurezza della struttura. Quando inizieranno i lavori? Quali e quanti soldi sono stati stanziati?
Incalziamo e chiediamo anche... e le altre società che utilizzano la struttura, sono state messe in condizione di usufruirne?
L'amministrazione ha omesso inspiegabilmente di illustrare le modalità di concessione del campo dimenticando probabilmente che si tratta di un bene pubblico e non di una struttura privata di cui disporre a proprio piacimento per i propri spot promozionali.
Rappresentando il primo partito a Marino, vogliamo saperne di più, anche per correttezza verso i cittadini e le altre realtà sportive del territorio.
Per questo motivo abbiamo intenzione di presentare una richiesta di accesso agli atti che ci auguriamo sia evasa il più rapidamente possibile e senza alcun ostruzionismo.
Quello che ci preme sottolineare è che non ci interessa perché la Lepanto ha deciso di abbandonare il Domenico Fiore per la prossima stagione, noi chiediamo invece di sapere - ed è un qualcosa cui l'Amministrazione non può sottrarsi - tutto quello che riguarda l'investimento di risorse pubbliche, l'ammontare, lo scopo, le tempistiche dei futuri lavori.
Da quali fonti i soldi verranno presi… insomma se sussiste ad oggi un progetto in tal senso che doveva essere precedente all'assegnazione della struttura per evitare che per la seconda volta decine di famiglie marinesi si ritrovino ad usare una struttura fatiscente, a rischio chiusura o non agibile durante la messa in sicurezza.
Come è chiaro, gli interrogativi sono tanti, le risposte poche al di là delle strombazzate pubblicitarie.
Attendiamo quindi fiduciosi queste risposte”.
Lo scrive il direttivo comunale di Fratelli d’Italia Marino.
