ROCCA DI PAPA (attualità) - Il pubblico di curiosi e appassionati di astri potrà ammirare gli oggetti celesti all’oculare del telescopio e assistere a conferenze e spettacoli di astronomia sotto la cupola del planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo
ilmamilio.it - nota stampa
Al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa tornano nei venerdì sera del mese di luglio gli Astroincontri per immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia. Durante questi eventi divulgativi – a cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) – il pubblico di curiosi e appassionati di astri potrà ammirare gli oggetti celesti all’oculare del telescopio e assistere a conferenze e spettacoli di astronomia sotto la cupola del planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo. L’ATA aprirà al pubblico le porte del Parco astronomico anche sabato 13 luglio, in occasione della “Night Star & Moon Walk”, passeggiata notturna dedicata alla scoperta e all’osservazione delle meraviglie del cielo a occhio nudo e al telescopio.
Si parte venerdì 5 luglio con l’Astroincontro “Stelle al planetario – Il cielo del mese”. Sotto la cupola di 7 metri di diametro del planetario fisso del Parco astronomico, il divulgatore dell’ATA Marco Tadini illustrerà al pubblico di adulti e bambini il cielo di luglio, con l’ausilio di foto e video astronomici spettacolari. Al termine dello spettacolo, di grande impatto emozionale, l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i visitatori potranno scrutare a occhio nudo e al telescopio gli oggetti celesti illustrati nel planetario.
Venerdì 12 luglio è la volta dell’Astroincontro dedicato alla scoperta dei buchi neri e delle onde gravitazionali, con conferenza a cura dell’esperto dell’ATA Salvatore Almaviva, visita al Parco astronomico e osservazione guidata del cielo al telescopio. Sabato 13 luglio torna la Night Star & Moon Walk: l’attesa passeggiata notturna nei dintorni del Parco astronomico “Livio Gratton”, in una delle località più suggestive e buie dei Castelli Romani, dove è ancora possibile l’osservazione del cielo stellato a occhio nudo. La passeggiata notturna sarà l’occasione per conoscere non solo le meraviglie del cielo, ma anche la storia geologica del vulcano laziale, la flora e la fauna locali.
Emozioni assicurate anche all’Astroincontro “Stelle al planetario – Arturo, una stella che si spegne” di venerdì 19 luglio, per il pubblico di adulti e bambini. Dopo lo spettacolo sotto la cupola del planetario, a cura del divulgatore dell’Associazione Marco Tadini, gli occhi saranno puntati alle meraviglie del cielo. Previste osservazioni guidate degli oggetti celesti a occhio nudo e con il grande telescopio Dobson da 40 cm di diametro.
A chiudere la carrellata di eventi è l’Astroincontro di venerdì 26 luglio sul Paradosso di Fermi e sulla ricerca di vita extraterrestre. “Il paradosso di Fermi – spiega Emilio Sassone Corsi, relatore della conferenza divulgativa – è il contrasto tra l’affermazione, da molti condivisa e sostenuta da stime di Drake, che non siamo soli nell’Universo e i dati osservativi, che contrastano con questa ipotesi. Ne deriva che: o l’intuizione e le stime come quelle di Drake sono errate, o la nostra osservazione/comprensione dei dati è incompleta”. La conferenza sarà abbinata – come sempre – alle osservazioni astronomiche al telescopio e alla visita alle sale espositive e alla cupola che ospita la strumentazione di ricerca dell’Associazione.
