Pubblicato: Giovedì, 04 Luglio 2024 - Redazione attualità

ROMA (attualità) - Le ditte specializzate si occupano di pianificare il lavoro di pulizia in base a quali sono le caratteristiche del luogo

ilmamilio.it - contenuto esclusivo 

Un ufficio pulito e con un buono odore è un ambiente che ispira fiducia e sicurezza. Le pulizie sono importanti negli ambienti di lavoro. Grazie ad essi si ha una maggiore sicurezza per i dipendenti e per i clienti. Nell’aria ci sono tantissimi batteri e virus che rischiano di creare malattie che diventano contagiose.

Purtroppo poi si hanno superfici e arredi che rischiano di conservare dei batteri che poi si diffondono rapidamente. Negli uffici ci si preoccupa spesso dei bagni che sono poi le zone usate spesso sia dai dipendenti che da eventuali clienti. Pieni di sporcizie e di acqua, di microrganismi patogeni e di muffe, i bagni debbono essere sempre puliti e possibilmente sanificati.

Tuttavia le zone che realmente rischiano di essere pericolose sono quelle dove si lavora o dove si accolgono i clienti. In queste zone è il caso che ci siano delle pulizie sterilizzanti e ad alta azione virucida per consentire un buon utilizzo e una sicurezza certificata.

PARTICELLE IN SOSPENSIONE

La Sanificazione uffici avviene su tutte le superfici che sono presenti all’interno di un locale chiuso. Le ditte specializzate si occupano di pianificare il lavoro di pulizia in base a quali sono le caratteristiche del luogo.

Ci si occupa degli arredi, scrivanie, sedili e di librerie o scaffali dove si depositano i faldoni. Qui è normale che ci siano delle polveri che si accumulano oppure delle sporcizie da sebo. Occorre poi occuparsi di pulire tutti i dispositivi elettrici che sono tanti e dov’è necessario sanificare. L’elettricità attrae molte polveri e le polveri sviluppano un habitat perfetto per acari e altri parassiti. Per fare la sanificazione è necessario usare dei detersivi sanificanti che sono in polvere e che dunque non hanno elementi umidi che sono pericolosi per la dispersione elettrica.

C’è poi la sanificazione delle parti strutturali, come le pareti oppure i pavimenti. Per non usare acqua, che rischia di creare infiltrazioni o ristagni all’interno degli intonaci e delle fughe delle piastrelle, le ditte preferiscono usare: vapore acqueo oppure ozono.

Questi due elementi, che sono del tutto naturali, hanno un’altissima forza virucida che stermina qualsiasi microrganismo patogeno (batteri e germi). Producono una grande quantità di ossigeno che permette di avere ambienti che sono più salubri e puliti.

Grazie ad essi si hanno delle riduzioni delle particelle in sospensione. Le polveri sono frequenti nell’aria, ma soprattutto nell’aria che è priva o con una ridotta quantità di ossigeno. Mentre negli ambienti che hanno una buona sanificazione efficace, le polveri tendono a rimanere basse e quindi si recuperano facilmente.

Uffici sicuri sono uffici puliti

Tutti gli ambienti di lavoro rischiano di essere dei focolai di malattie che si diffondono rapidamente quando si è a contatto con altre persone. Ci sono poi malattie professionali e allergie che nascono a causa di un’esposizione continua in ambienti non puliti, cioè sporchi.

Fare delle sanificazioni interne, almeno una volta a settimana e 2 volte a settimana per gli uffici pubblici, permette di avere ambienti che sono sicuri. Qui non nascono problemi di malattie che sono contagiose e tantomeno lo sviluppo di allergie di alcun genere.

Foto da Pixabay. 


edicola ciani

cronacanews.eu

La cronaca e le notizie dall'Italia e dal Mondo

Articoli piú letti