MILANO (attualità) - Il rituale funebre è qualcosa di molto personale
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Come comportarsi quando si organizza un funerale? I timori sono tanti come quello di non riuscire a rispettare le richieste del defunto o di non interpretarle al meglio. Si teme di fare brutta figura con chi interverrà alla cerimonia, cosa di cui non ci si deve vergognare perché tutti abbiamo questa paura.
Il rituale funebre è qualcosa di molto personale. C’è chi ne parla con i propri cari quando è in vita. Anzi addirittura c’è chi pensa ad organizzarlo e a chiarire quello che si vuole, proprio quando si è in vita. Non è un discorso tanto strano che si fa in età avanzata. Chiunque sia molto religioso vede la morte come il semplice “progredire” della vita.
La Personalizzazione di un funerale è diversa, varia da persona a persona, ma cerchiamo sempre di dare sacralità a questo rito di addio.
CREA LA GIUSTA ATMOSFERA
L’atmosfera di un funerale non deve essere festosa, si dice addio ad una persona defunta che non possiamo più viverci nella quotidianità. La giusta atmosfera è importante è si crea con un po' di colore, la giusta musica e il rituale che ci somiglia di più.
La cerimonia religiosa, quella che si tiene in chiesa con la messa, può anche essere personalizzata con una messa cantata. Si scelgono i passi dei salmi, vangelo o della bibbia che erano più cari al defunto quando era in vita.
Gli addobbi diventano importantissimi e, in qualche modo, debbono dire qualcosa del defunto. Facciamo qualche esempio. Una donna che in vita amava le rose e il colore giallo regala degli indizi su quali debbono essere gli addobbi. Possiamo chiedere delle composizioni floreali che siano con una predominanza di fiori e fiocchi gialli, magari completi di rose che sono poi disposte sulla bara per formare il cuscino di accompagnamento del feretro. Si possono stampare nastri di decorazione con aforismi, citazioni di poesie o altre frasi che sono importanti per noi e per il defunto.
Un inno sacro dove c’è solo la musica, che accompagna l’uscita del feretro dalla chiesa, è molto elegante, sacro e personale. Infine ci sono persino delle attrezzature che si noleggiano direttamente dall’agenzia funebre a cui abbiamo richiesto il funerale personalizzato.
Ricordi importanti al funerale
Dato che si parla di personalizzazione del funerale sicuramente ci verranno in mente tanti ricordi, momenti che si sono passati insieme e situazioni divertenti o dove si è avuto qualche insegnamento importante.
Un’agenzia funebre vi darà dei consigli come quella di cercare foto che fossero le più importanti del vostro percorso di vita insieme al defunto. Foto che si possono usare creando una bacheca da esporre nella camera ardente che appunto ripercorrono la vita ormai giunta al termine. Oppure si possono far fare delle gigantografie dell’immagine del defunto.
In caso la veglia nella camera ardente è lunga, dovete offrire dei cibi e bevande che permettano di condividere le ore insieme alla presenza di altre persone care. Infine è possibile creare dei manifesti oppure dei biglietti di ricordo con l’immagine del defunto è una frase che esprime tutto il vostro dolore o i momenti belli che avete vissuto insieme.
