MARINO - Le giovanissime atlete della Ginnastica Marino, con le loro performance incantano il pubblico. Come accaduto anche ai recenti Campionati Nazionali di ginnastica ritmica d'insieme Gold della FGI a Folgaria. Lo scorso week end, al Palaghiaccio di Folgaria sono andati in scena i Campionati Nazionali di Ginnastica Ritmica d'insieme allieve e giovanili Gold, patrocinati dalla Federazione Ginnastica d'Italia, ai quali hanno partecipato le migliori ginnaste delle categorie in gara provenienti da tutte le regioni d'Italia.Ed è sulle montagne del Trentino, in un contesto di sport ai massimi livelli che le giovanissime atlete dei Castelli Romani, capitanate dal coach e tecnico federale Ekaterina Serafimova e dalla sua giovane collaboratrice Giulia Moglianetti, dopo aver superato le qualificazioni regionali svoltesi all'Accademia "Bruno Grandi" di Roma l'11 ed il 28 maggio scorsi. Si sono ritrovate concentrate e determinate più che mai, pronte a dare spettacolo come da loro tradizione sportiva .
Nella categoria "Allieve", che vedeva 33 società partecipanti, sono scese in pedana con la squadra 5 cerchi le giovanissime classe 2012/2013 Giada Febbrile, Diletta De Acetis, Gaia Martini Di Nenna, Sara Sterpa e Noemi Lazzaretti.
Nella categoria "giovanili", con ben 59 società partecipanti, si sono invece esibite con la squadra 5 palle le ragazze classe 2009/2010 Sofia Arcangeli, Gioia Colaninno, Alessia Lollobattista, Anastasia Anellucci e Alice Miyuki Caranzetti.
Entrambe le squadre hanno realizzato delle esibizioni di altissimo livello tecnico ed artistico riuscendo a trasmettere al pubblico emozioni uniche ma soprattutto a regalare a se stesse la soddisfazione e la felicità che ripagano degli immensi sacrifici fatti durante tutto l'anno.
Un vanto per l'ASD Ginnastica Marino, il suo Presidente Antonio Ortolani e tutto lo staff, per l'Amministazione comunale, ma anche per tutta la comunità marinese. Perché è anche con l'impegno, la dedizione e i tantissimi sacrifici delle sue giovani atlete che il nome della città di Marino trova la sua esaltazione ai massimi livelli sportivi.
