MONTE COMPATRI/GROTTAFERRATA (cronaca) - Ore impegnative per i soccorsi
ilmamilio.it
Molti mezzi antincendio si sono mobilitati ieri sera per un pericoloso e vasto incendio intorno alle 20.30. Piromani o piromane che sia hanno innescato le fiamme in un area verde del Parco Regionale dei Castelli tra i comuni di Monte Compatri e Grottaferrata, su via Anagnina, vicino all'area già devastata dagli incendi del Monte Tuscolo. Sono intervenuti con due pick-up e l’autobotte da 6.000 litri la Protezione Civile Beta 91 di Monte Compatri, insieme ai Vigili del Fuoco di Frascati e la Protezione Civile Falco Frascati.
Sul posto per le indagini del caso si sono portati anche i Carabinieri della stazione di Monte Compatri e il sindaco Francesco Ferri. L’incendio si è sviluppato in un area molto impervia e difficile da raggiungere su via Anagnina in località "Molara" zona residenziale immersa nel verde dove a poche centinaia di metri vi erano ville, case e strutture ricettive al confine tra i due comuni dei Castelli Romani.
Decisivo è stato l’intervento di tutte le molte squadre di soccorritori in quanto la zona è poco raggiungibile con i mezzi da terra , e quindi si è dovuto fare una linea umana con i naspi spara acqua di circa 300 metri per arrivare fino al fronte delle fiamme. Fiamme avrebbero potuto attingere altro bosco e avvicinarsi alle case e gli edifici a ridosso di Colle Pratarena, zona Molara, e via Anagnina.
Le operazioni di spegnimento sono terminate intorno alla mezzanotte, la Protezione Civile di Monte Compatri Beta 91, ha usato anche i droni in dotazione per accertare i danni ambientali e la vastità dell'incendio doloso. Stamattina ci saranno altri sopralluoghi in zona con i Carabinieri Forestali per cercare di trovare gli inneschi e capire l'esatta area andata in fumo.
