Pubblicato: Mercoledì, 31 Luglio 2024 - redazione cronaca

GENZANO (cronaca) - Le reazioni del giorno dopo

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A distanza di un giorno dalla caduta del grosso ramo del pino alto oltre 20 metri spezzatosi ieri in tarda mattinata alle 12 nel parcheggio del Palacesaroni, i protagonisti del fatto che hanno avuto le auto danneggiate, sono ancora sotto shock, in particolare il giovane padre con i due bambini che stavano entrando in auto e si sono visti il gigantesco ramo cadere verso di loro.

La prontezza del genitore che ha tirato indietro i due bambini, uno di 8 e l'altro di 4, ha evitato conseguenze peggiori e stanno tutti bene. Anche il piccolo leggermente contuso colpito da qualche altro ramo venuto giù insieme a quello più massiccio rimasto (per puro caso attaccato al tronco) è tornato a casa ieri pomeriggio dopo un controllo al pronto soccorso dell'ospedale dei Castelli e all'ospedale Bambin Gesù di Roma.

Sul posto hanno operato per la messa in sicurezza per oltre due ore, la Protezione Civile di Genzano, con piattaforma con carrello e cestello elevatore, i Vigili del Fuoco di Nemi, squadra 32 A, che hanno diretto le operazioni di taglio e messa in sicurezza del grosso pino marittimo, che dovrà ora essere rimosso dalla sede stradale, dove è stato adagiato ieri pomeriggio.

La Polizia Locale di Genzano con due pattuglie si è occupata della viabilità molto intensa della tarda mattinata in via Emilia Romagna, una strada che collega la parte alta di Genzano con la zona a sud e verso Lanuvio e Velletri (e viceversa) .

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L'amministrazione comunale presente sul posto ieri poco dopo il fatto con il vice sindaco Luca Lommi nella giornata di oggi ha dato l'incarico alla ditta specializzata che ha in appalto il taglio, la potatura e la manutenzione del verde, di rimuovere il grosso ramo e i molti altri rami venuti giù. E si procederà al controllo degli altri pini marittimi lungo tutto il percorso per accertarne lo stato di salute ed eventuale potatura delle chiome  tramite un agronomo.

"Purtroppo questo tipo di alberi, detti pini marittimi, ha commentato Marco Baccarini, esperto ex caporeparto dei Vigili del Fuoco e volontario della Protezione Civile di Lanuvio, non sono indicati per essere piantumati nei centri abitati a ridosso delle strade cittadine molto frequentate, in quanto spesso le loro radici non trovano sufficienti spazi nel sottosuolo, essendo molto alti si sbilanciano e possono cadere. Inoltre le loro folte chiome andrebbero potate regolarmente, la cosa migliore visto che in passato ne sono stati piantumati centinaia sul territorio dei Castelli Romani, è quella di sostituirli con alberi meno alti e più indicati per i centri urbani".

L'amministrazione comunale  attuale di Genzano ha fatto fare degli interventi di manutenzione e potatura nei mesi scorsi nella zona di via Emilia Romagna ed anche a questi alberi con dei controlli sul loro stato di salute, ed altre verifiche saranno effettuate in queste ore.

" Purtroppo anche la strada, via Emilia Romagna e il parcheggio del PalaCesaroni, sono  completamente dissestati, con numerosi e pericolosi rigonfiamenti ed avvallamenti del manto stradale, creatisi nel corso di decine e decine di anni, sul quale ora è giunto il momento di metterci mano e trovare una soluzione, prima che accada qualcosa di ancora più grave. Tanto più visto i numerosi precedenti in quanto a caduta di alberi e rami in questo tratto molto trafficato di Genzano , su auto in transito, parcheggiate e sulle case anche", ha commentato un residente della zona.  


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