CASTEL GANDOLFO (attualità) - Area riaperta al pubblico
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Dopo circa una settimana o poco più, grazie all'intervento del Comune, sono stati potati e messi in sicurezza i rami pericolanti del grosso albero della zona denominata Natura 2000, un'area demaniale con vincolo paesaggistico in gestione al Parco Regionale dei Castelli Romani.
L'area era stata delimitata e recintata dai vigili del fuoco di Marino, una decina di giorni fa (circa), per la pericolosità dei rami penzolanti di uno dei tanti alberi, ma in quanto area demaniale con vincoli vari, in uso alla Regione Lazio, non si era potuto procedere al taglio come da disposizioni regionali, statali, senza l'autorizzazione degli Enti interessati, appunto Regione e Stato. Il sindaco di Castel Gandolfo, insieme agli agenti della Polizia Locale e al comandante della Municipale Francesco Del Vescovo si era recato sul posto da subito per trovare una soluzione.
Nei giorni scorsi la Regione Lazio, Ufficio Ambiente, Parchi e Aree Demaniali, ha dato l'autorizzazione all'amministrazione comunale di procedere al taglio dei rami pericolanti e alla messa in sicurezza dell'area, che è stata riaperta lunedì in mattinata a cura di una ditta specializzata incaricata dal Comune.
Un importante tratto immerso nel verde, adiacente al Centro Sportivo e Stabilimento Balneare Saroli Tennis Club, dove si praticano anche gli sport in acqua come canoa e kajak e dove passano centinaia di bagnanti e villeggianti ogni giorno, amanti delle spiagge lacustri di Castel Gandolfo.
