CASTEL GANDOLFO (attualità) - Il consigliere comunale delegato al Turismo risponde alle riflessioni di un lettore sulla tragedia
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“Caro Direttore,
Le scrivo in risposta alla lettera del lettore pubblicata sul vostro giornale ilmamilio.it riguardo al tragico annegamento dei due giovani nel Lago di Castel Gandolfo e all'asserita mancanza di un comunicato ufficiale da parte dell'Amministrazione comunale in merito all'accaduto.
LEGGI Annegamento dei 2 ragazzi al lago di Castel Gandolfo, l'amara riflessione di un lettore 
Innanzitutto, desidero rinnovare il mio più sentito cordoglio per questa tragedia che ha profondamente scosso la nostra comunità. Comprendo appieno l'amarezza e lo sgomento espressi dal lettore, sentimenti che condivido sia come Consigliere Comunale delegato al turismo, sia come cittadino di Castel Gandolfo. Questa dolorosa vicenda ci ricorda quanto sia essenziale approcciarsi con prudenza e buon senso alla fruizione del nostro amato Lago Albano, come per qualsiasi altro ambiente naturale.
Vorrei chiarire che, riguardo alle cosiddette "correnti e mulinelli" presenti nel lago, non vi sono né conferme né smentite ufficiali. Il Lago Albano, pur essendo un luogo di straordinaria bellezza, richiede, come ogni specchio d'acqua, il massimo rispetto e attenzione da parte di chi lo visita. La prudenza deve essere sempre la nostra guida.
Riguardo all'assenza iniziale di un comunicato ufficiale, vorrei sottolineare che l'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno, per senso di responsabilità e rispetto, attendere che gli organi competenti completassero le operazioni di indagine e ricerca. È opportuno ricordare che il Sindaco Alberto De Angelis, sin dalle prime ore successive alla tragedia, era presente sul luogo e si è messo a completa disposizione delle autorità intervenute per il recupero dei corpi. Inoltre, va ricordato che da anni le amministrazioni competenti lungo il perimetro del lago segnalano le zone non balneabili e, all'interno delle acque, è stato predisposto un perimetro di sicurezza delineato da boe, installate per indicare ai bagnanti e a coloro che affittano imbarcazioni, come pedalò e pattini, i limiti da non oltrepassare. Sebbene non abbia lo stesso valore istituzionale, vorrei far presente che, nel nostro piccolo, io e altri consiglieri comunali e assessori abbiamo espresso il nostro cordoglio tramite le nostre pagine o profili social la sera stessa dell'accaduto. Credo fermamente che, di fronte a simili tragedie, il silenzio possa rappresentare la forma più alta di rispetto.
L'Amministrazione Comunale è da sempre impegnata nella promozione della sicurezza dei visitatori e continuerà a collaborare con tutte le istituzioni competenti per prevenire future tragedie, garantendo che il nostro Lago rimanga un luogo sicuro e fruibile per tutti.
Concludo ringraziando il lettore per la sua lettera e per averci offerto l'opportunità di chiarire la posizione dell'Amministrazione comunale.
Nel salutare e ringraziare il direttore di ilMamilio.it e tutta la redazione, rinnovo il mio cordoglio alle famiglie dei ragazzi e a tutti i loro cari”.
Lo scrive il consigliere comunale delegato al Turismo, Tiziano Nutile.
