CASTEL GANDOLFO (attualità) - "Morti come se nulla fosse"
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Gentile direttore,
la notizia della morte per annegamento dei due giovani del centro di accoglienza Mondo Migliore di Rocca di Papa nel lago di Castel Gandolfo mi ha lasciato sbigottito, triste e profondamente amareggiato. Non è infatti la prima volta che si verifica un tale triste e orribile avvenimento. Appena due settimane fa, inoltre, 4 persone hanno rischiato l’annegamento sempre a bordo di un pedalò, salvati in extremis.
Le persone che conoscono il Lago Albano evitano di tuffarsi al centro del Lago. Perché? Sono credenze popolari o c’è davvero il rischio di annegare dovuto a correnti o ai famosi mulinelli? Qualcuno dovrebbe fare chiarezza.
Dispiace anche constatare il pressoché inesistente clamore mediatico attorno alla tragedia. Neanche due righe di cordoglio da parte dell’Amministrazione comunale di Castel Gandolfo.
Chissà se i due ragazzi fossero stati italiani e magari residenti proprio nella nostra bella Castel Gandolfo. Forse in quel caso l’attenzione dei media e delle istituzioni sarebbe stata diversa.
Dispiace constatare anche il fallimento, in questo caso, del progetto “Lago Sicuro 2024”, lanciato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale a luglio 2024: https://www.cittametropolitanaroma.it/notizia/lago-albano-attivo-il-progetto-lago-sicuro-2024/
Purtroppo, niente potrà colmare, per le famiglie dei due giovani, la perdita subita.
Sicuramente è vero, le tragedie avvengono, spesso, per l’incoscienza delle persone. Ma è anche vero che personalmente non ho mai letto cartelli di avvertimento sulle sponde del lago, che avvertano sui potenziali rischi di andare a fare il bagno lontani dalla riva.
Spero sinceramente di essere smentito su questo tema, e se così non fosse, invito le istituzioni a realizzare azioni immediate volte a tutelare i frequentatori del lago.
Direttore, se anche lei ritiene che sia necessaria un’azione per prevenire nuove tragedie in futuro, la prego di pubblicare sulle pagine del suo giornale questa lettera, sperando che chi di dovere, leggendola, si possa attivare per scongiurare altre morti nel nostro amato lago.
Con grande stima per il suo lavoro e per tutti coloro che lavorano a ilmamilio.it,
Un suo assiduo lettore".
