ALBANO LAZIALE (attualità) - La nota sindacale
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La Cisl Fp, con mandato unanime dell’assemblea degli iscritti e simpatizzanti, ha proclamato in data odierna lo stato di agitazione del personale della Polizia Locale di Albano Laziale, ed ha chiesto al Prefetto di Roma di esperire il tentativo di conciliazione per scongiurare lo sciopero del personale.
I motivi della rivendicazione dei dipendenti sono molteplici. “Dopo ben 4 note di richiesta di convocazione della delegazione trattante – spiega Antonio D’Agostino, dirigente sindacale territoriale Cisl Fp Roma Capitale e Rieti – ancora l’Amministrazione comunale non ha convocato la delegazione trattante per discutere degli istituti contrattuali del salario accessorio del 2024, nonostante l’obbligo contrattuale di dover convocare i sindacati entro un mese dall’approvazione del Bilancio di previsione, avvenuta alla fine di dicembre 2023. Il problema non è solo di forma, ma di sostanza, perché è già trascorsa più della metà dell’anno, e alcune questioni, fondamentali per poter permettere l’erogazione dei servizi alla cittadinanza, non sono nemmeno state affrontate”.
“L’unica consolazione – prosegue D’Agostino – è la recente approvazione dopo diversi nostri solleciti del regolamento comunale per i servizi della Polizia Locale ai privati, che pur se andava approvato dal 2017 (!!!), anche con 7 anni di ritardo permetterà finalmente di far pagare ai privati, e non al Bilancio dei cittadini di Albano Laziale come accadeva sino ad ora, gli straordinari degli ufficiali ed agenti chiamati in servizio in occasione di eventi privati, feste, riprese cinematografiche, ecc. Ma oltre a quello servono diversi interventi per un corpo di Polizia Locale, sempre ammesso che l’Amministrazione comunale creda nella sicurezza ed abbia voglia di offrire alla cittadinanza un servizio segno di questo nome, in un comune con 40.000 abitanti e tre grandi e problematici centri urbani come Pavona, Cecchina e il centro di Albano. Ad oggi manca un Dirigente, e le funzioni di Comandante sono svolte da un Funzionario, e già questo fa capire quanto si tenga al corpo; ma non solo, l’organico è composto da sole 22 unità (4 ufficiali e 18 agenti) a fronte dei 50 previsti dalla normativa regionale vigente, quindi il 60% del personale in meno di quanto necessario, senza che vi sia un piano straordinario di assunzioni che almeno attenui questa carenza”.
“Abbiamo più volte sollecitato l’Amministrazione ad aprire la contrattazione anche per poter approvare un progetto di produttività che permetta di potenziare i servizi di controllo, anche in orario serale, in occasione delle prossime feste ed eventi che si svolgeranno, e magari se fossimo stati ascoltati nei mesi precedenti ciò poteva essere organizzato anche nei mesi estivi, ma purtroppo dal palazzo del comune tutto tace. Confidiamo che dinanzi alla convocazione del Prefetto di Roma si possano finalmente ripristinare le corrette relazioni sindacali e, in tempi rapidi, affrontare i temi che le lavoratrici ed i lavoratori ci hanno dato mandato di risolvere”.
