ALBANO (attualità) - L'intervento questa mattina
ilmamilio.it
Presso la frazione di Pavona in zona via Roma, via La Spezia e via Imperia, dove ci sono numerose palazzine residenziali di proprietà del comune di Roma di edilizia popolare, sono intervenuti questa mattina gli agenti della Polizia Locale di Albano Laziale diretti dal comandante Giuseppe Nunziata unitamente ai colleghi della Polizia Locale di Roma Capitale del gruppo "Gssu" (Sicurezza sociale urbana), che si occupa anche della tutela del patrimonio pubblico abitativo per il Comune di Roma.
Gli agenti hanno dato esecuzione a uno sgombero esecutivo firmato dalla Procura della Repubblica di Velletri, diretta dal procuratore capo Giancarlo Amato per una casa di circa 100 metri quadrati, al primo piano di una palazzina residenziale, che era stata occupata da meno di un anno da una coppia di giovani di origine bosniaca, lei 18 anni e lui 17 anni (la ragazza è anche in attesa di un bambino). I due avevano preso in carico la casa da una loro parente, un'altra giovane donna cittadina bosniaca, che l'aveva occupata abusivamente insieme ad un'altra parente, entrando nella casa vuota attraverso una porta finestra del balcone del primo piano.
I due giovani non hanno opposto resistenza ed hanno accettato di collaborare e sono stati poi ospitati da un loro familiare nella capitale, anche se il Comune di Albano, attraverso l'interessamento del sindaco Massimiliano Borelli e dell'ufficio dei servizi sociali presenti sul posto con alcune assistenti sociali, avevano messo a disposizione una eventuale soluzione abitativa momentanea in una struttura ricettiva .
Si è andata così a liberare una casa del patrimonio abitativo del Comune di Roma, che verrà ora assegnata ad un legittimo cittadino o una famiglia che ne ha fatto regolare richiesta in graduatoria.
I controlli in tal senso della Procura della Repubblica di Velletri e della Polizia Locale di Albano e dei colleghi di Roma Capitale continueranno anche su altre abitazioni di questa zona, dove ci sono molte case di edilizia popolare del Comune di Roma, al fine di accertarne la legittimità di chi vi risiede.
Le operazioni sul posto sono state dirette dal vice commissario Francesco Giusto, della Polizia Locale di Albano, in forza a Roma Capitale fino a pochi giorni fa.
L' operazione è durata dalle 9 di questa mattina fino alle ore 13 circa, quando poi sono state messe delle grate alle finestre e alle porte da un fabbro e sigillata la porta d'ingresso con il sequestro preventivo.
È stato inoltre installato un allarme collegato con la Polizia Locale di Albano e di Roma, in caso di eventuali altre introduzioni abusive. Le due giovani donne, quella che ci abitava con una parente prima e quella di adesso, sono state denunciate per occupazione abusiva di bene pubblico come richiede il codice penale dalla Procura veliterna.
Hanno dato ausilio sul posto, se ci fosse stato bisogno, le volanti del Commissariato della Polizia di Albano e la pattuglia della stazione dei Carabinieri di Albano.
