ALBANO LAZIALE (politica) - La lista civica ha anche aderito al comitato di coordinamento per il referendum NO autonomia differenziata Castelli Romani
ilmamilio.it - nota stampa
“Il 30 maggio scorso abbiamo ospitato il Senatore Giuseppe De Cristofaro, la nostra Consigliera Regionale Alessandra Zeppieri del Polo Progressista e Marilena Grassedonia candidata elle elezioni europee in un'assemblea pubblica per informare i cittadini e le cittadine di Albano su quali sarebbero state le gravi ricadute della legge sull'autonomia differenziata, consapevoli già da allora dell'ennesima nefandezza a cui lavorava questo governo. Allora era solo in discussione, ora è legge.
Fin da subito abbiamo capito che ci saremmo dovuti impegnare per far sì che attraverso un referendum fosse rispedita al mittente, a quelle forze politiche che hanno sempre mirato a spacchettare l'Italia e creare divari tra le regioni più ricche e quelle più povere, in pratica suddividere l'Italia in tanti piccoli stati.
Ora è il momento di agire.
Agire, condividendo il percorso con altre forze politiche, quelle che vogliono difendere e schierarsi a difesa della nostra costituzione.
Insieme alle forze che hanno scritto la nostra carta costituente con le loro battaglie partigiane, insieme all'Anpi.
In un'affollata assemblea a cui abbiamo partecipato domenica scorsa, abbiamo visto, finalmente, riuniti intorno allo stesso tavolo tutte queste realtà, che con un appello accorato, hanno chiesto di difendere e lottare per una democrazia che quotidianamente viene messa in discussione dalle destre fasciste del nostro governo.
Gli appelli sono ormai quotidiani, la manifestazione del 18 giugno a Roma ha compattato il fronte del no all'autonomia spacca Italia e al clima di intimidazione e violenza che sta caratterizzando questo periodo storico.
Noi dell'Altra Albano ci siamo e ci saremo sempre ed è per questo che abbiamo aderito, convintamente, al comitato di coordinamento per il referendum NO autonomia differenziata Castelli Romani.
A difesa della Costituzione, a difesa della democrazia e della Repubblica”.
Lo scrive in una nota il direttivo de “L'Altra Albano”.