VELLETRI (attualità) - La difficile giornata di ieri
ilmamilio.it
Una giornata veramente infernale sotto tutti i punti di vista quella di ieri per la sommossa nel primo pomeriggio di circa 150 detenuti del Padiglione D sedata solo in tarda serata grazie all'intervento massiccio degli agenti della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di via Cisternense, con l'ausilio di altri colleghi giunti da altre carceri del Lazio e da Roma. Riportiamo la nota della sigla sindacale FNS Cisl per bocca del segretario generale Massimo Costantino.
" Abbiamo appreso in tarda serata di ieri che la protesta al Carcere di Velletri è rientrata alle 22.30 circa per fortuna con nessuno ferito - apprendiamo che i detenuti hanno protestato, pare, per mancate concessioni colloqui e cambi lenzuola effettuati con ritardi - allo stato risultano incendiati materassi oltre a vari vetri rotti e altri oggetti e suppellettili a fuoco .
Tale operazione dimostra ancora una volta, seppur con enormi difficoltà dovute alle croniche carenze di personale, come i poliziotti penitenziari della Casa Circondariale di Velletri , così come le altre unità arrivate in supporto , compreso quelli del Gruppo Operativo Mobile, sono sempre impegnati con determinazione nella tutela della sicurezza poiché con la costante attenzione e il rigore nell’applicazione delle norme riesce sempre a garantire il rispetto delle regole e il mantenimento della sicurezza di tutti coloro che vi operano.
Un plauso al personale tutto di Polizia Penitenziaria ed ai Vigili del Fuoco, di Nemi, Velletri e Pomezia, oltre alla protezione civile Comunale e Gamma di Velletri, che nelle scorse ore sono stati impegnati in molti e delicati interventi sul territorio ed , anche, alle altre forze dell'ordine del territorio giunte insieme al reparto mobile della Polizia di Stato sul posto.
Per la Fns Cisl Lazio occorre a questo punto completare la dotazione organica del Corpo di Polizia Penitenziaria a livello nazionale perché solo così si può lavorare in condizioni di sicurezza ottimali , come chiediamo da molti anni e anche di recente abbiamo chiesto e sollecitato anche con azioni di lotta e proteste varie, al governo attuale, ai vari governi in carica, e alla Amministrazione Penitenziaria "
Anche La Fns Cisl Roma e Rieti ( tramite il segretario generale Riccardo Ciofi) è fortemente preoccupata per quanto in questi giorni si sta verificando nelle Carceri Laziali - Rieti , Roma, ieri Velletri . " Fatti di una gravità molto grave quelli che stanno accadendo che vede il personale di polizia penitenziaria fortemente depauperato in dette sedi dove la carenza di personale è cronica e non bastano le unità pochissime arrivate a rimpinguare il turn - over, stessa problematica peraltro riscontrata anche per il personale dei vigili del fuoco che operano sul territorio di Roma e provincia ".
La Fns Cisl Lazio ( per mano di Massimo Costantino Segretario Generale Fns Cisl Lazio) conclude : " Ad oggi si paga una ripartizione regionale della dotazione organica del Corpo di Polizia Penitenziaria appartenente ai ruoli degli Agenti - Assistenti - Sovrintendenti ed Ispettori che avevamo fortemente contestato in ambito regionale . Poiché i numeri non solo erano esigui ma mal ripartiti - occorre pertanto agire con provvedimenti che ripristinino sicurezza e legalità nelle Carceri, un grazie di cuore al personale dei Vigili del Fuoco e della Polizia Penitenziaria che in tale situazioni dimostrano come sempre professionalità e tutela della vita delle persone con grande coraggio e dedizione ".
