VELLETRI (eventi) - La piattaforma consente notificazioni aventi valore legale per notificare atti a qualsiasi persona fisica o giuridica, con un risparmio di tempo e costi per cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
ilmamilio.it
La Polizia Locale del Comune di Velletri ha aderito da qualche settimana a SEND, il servizio di notifiche digitali. La piattaforma consente notificazioni aventi valore legale per notificare atti a qualsiasi persona fisica o giuridica, con un risparmio di tempo e costi per cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
Il Servizio Notifiche Digitali - SEND, è la piattaforma per la notificazione digitale degli atti delle pubbliche amministrazioni, istituita dalla L. n. 160/2019, realizzata e gestita da PagoPA S.p.A. su iniziativa del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Lo scopo di SEND, dunque, è digitalizzare tutte le comunicazioni della pubblica amministrazione “a valore legale” (notifiche), semplificando sia il processo di trasmissione che la fase di ricezione degli atti. In particolare, la piattaforma ha l’obiettivo, per gli enti, di utilizzare se possibile il domicilio digitale eletto del cittadino o dell'impresa, creando un cassetto delle notifiche sempre accessibile (via mobile e via web o tramite altri punti di accesso).
Il beneficio del ricorso alla notificazione tramite SEND, è quello di sollevare gli uffici dell’ente da tutte le fasi materiali connesse al processo di notificazione. L'ente mittente deve solo depositare (digitalmente) i documenti da notificare, mentre è il gestore della piattaforma a occuparsi di tutto il resto, dall’invio dei documenti, per via digitale o analogica, fino al perfezionamento della notifica per il destinatario.
La notificazione a mezzo della piattaforma, si affianca alle tradizionali forme di notificazione aventi valore legale, quali le notificazioni effettuate dall'amministrazione tramite le proprie strutture interne (a mezzo posta raccomandata A/R o a mezzo PEC), oppure avvalendosi di soggetti qualificati, quali, ad esempio, i messi comunali.
Tramite SEND si può provvedere alla notificazione di tutte le tipologie di atti, provvedimenti e avvisi. Si pensi, ad esempio, ai verbali di accertamento di infrazioni al Codice della Strada o di violazioni amministrative, ecc.
I cittadini che lo desiderano possono ricevere e consultare le notifiche in digitale, accedendo a SEND tramite SPID o CIE o direttamente dall’app IO. In ogni caso la piattaforma garantisce libertà di scelta: i destinatari possono sempre indicare come ricevere le comunicazioni secondo le proprie preferenze. Si può anche pagare eventuali costi grazie all'integrazione con pagoPA, visualizzare lo storico delle notifiche ricevute e gestirle direttamente online. Inoltre, basta accettare una delega per accedere anche alle notifiche dei propri familiari.
SEND mette a disposizione un unico spazio condiviso in cui diversi referenti di una stessa impresa possono visualizzare e gestire in modo totalmente digitale tutte le notifiche ricevute e pagare eventuali importi dovuti.
L’accesso a SEND è garantito attraverso i seguenti link:
- per le persone fisiche: notifichedigitali.it;
- per le imprese: notifichedigitali.it.
Come esposto, la notificazione tramite SEND avviene, di norma, al domicilio digitale del destinatario. In questo caso, se il domicilio digitale risulta non valido, saturo o inattivo, la piattaforma effettua un secondo tentativo di notifica. Se anche questo non va a buon esito, il gestore genera un avviso di mancato recapito, che viene messo a disposizione del destinatario tramite la piattaforma. Dal quindicesimo giorno successivo al deposito di tale ultimo avviso, la notificazione si intende perfezionata anche per il destinatario, al quale comunque il gestore provvede a dare notizia dell’avvenuta notificazione a mezzo di lettera raccomandata e, eventualmente, tramite avviso di cortesia via sms, posta elettronica ordinaria e app IO.
Se il destinatario è un soggetto privo di domicilio digitale, la notificazione dell’Avviso di Avvenuta Ricezione dei documenti in piattaforma avviene con le tradizionali modalità già previste dall’ordinamento e, dunque, alla residenza, alla sede legale o al domicilio del destinatario.
È bene sapere che ai sensi di legge (art. 6, Codice dell'amministrazione digitale), le comunicazioni elettroniche trasmesse al domicilio digitale eletto producono gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ed equivalgono alla notificazione a mezzo posta (salve particolari disposizioni di legge).
