NEMI (cronaca) - la rievocazione della “veglia” dei tempi che furono
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Al Rione Le Coste, si è tenuta la rievocazione della “veglia” dei tempi che furono; quando gli abitanti di un Rione, la sera d’estate si riunivano in circolo, uomini e donne insieme, portandosi ognuno la propria sedia.
Gli uomini raccontandosi i fatti della giornata e del lavoro sui campi, le previsioni del tempo e quant’altro inerente la crescita e maturazione del futuro raccolto e scambiandosi consigli dai più vecchi ai più giovani, le proprie opinioni o convinzioni sui più svariati argomenti . Le donne, anch’esse in circolo, si scambiavano le loro conoscenze ed esperienze sull’andamento della famiglia, i progressi e la crescita dei figli e delle figlie, alcune ricamando, altre facendo la maglia per l’inverno, mai con le mani in mano.
Mentre un gruppo di bambini e di ragazzini di tutte le età gironzolava intorno alle sedie, chi piangendo, chi ridendo e giocando in prevalenza ai vecchi giochi di una volta: nascondino, mosca cieca, ruba bandiera, a campana e via di seguito. Giochi semplici e sani che avevano per comune denominatore l’amicizia , il divertimento e la convivialità. Ognuno portava qualcosa: un dolce fatto in casa, delle frittelle o ciambelle, improvvisamente arrivava anche una scodellona di pasta al sugo sempre fatta con le mani delle donne, da condividere, un buon bicchiere di vino, non mancava mai; ma sempre con moderazione fino a notte tarda. E come alla fine di un film tutti a casa con la propria sedia.
Ebbene, quasi spontaneamente, nel Rione “Coste” del Borgo Antico di Nemi in queste sere di agosto con il fresco che spira dal mare e sale dal Lago, ha ripreso vita questa tradizione . E con grande piacere degli abitanti, tutti si adoperano, donne e uomini, grandi e piccini, a far rivivere queste bellissime tradizioni sotto la luce “gratuita” del lampione stradale e del cielo stellato nemese che si specchia nelle acque lacustri .
" E’ un piacere partecipare e vedere che anche i Rioni vicini , piano piano , stanno riprendendo questa sana e tradizionale abitudine; ci vuole così poco per divertirsi e stare bene insieme". ha commentato il fotoreporter amatoriale Giancarlo Boldacchini.
