ROMA (attualità) - L'installazione condizionatori prevede il collegamento tra le due unità, interne ed esterne
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Nuovo condizionatore? In questo 2024 ci sono degli incentivi ed ecobonus che vi aiuteranno a comprare un nuovo condizionatore avendo subito il 50% di sconto oppure potete abbinarlo ad un rifacimento dell’impianto di riscaldamento, risparmiando fino al 65%.
Questi dispositivi si possono o posizionare dove c’erano quelli vecchi oppure preferire un nuovo posizionamento. La scelta di riposizionare i condizionatori può sembrare inutile, ma dovete rispettare le caratteristiche del dispositivo in questione.
Intanto la vecchia posizione poteva essere già sbagliata di suo. Nel senso che il cliente ha deciso di montare il condizionatore in una zona che ha tante barriere e ostacoli. Il getto del condizionatore quindi non era ottimale, esso non riusciva a spingersi in tutta la casa.
Comunque è necessario prima conoscere e capire le caratteristiche del condizionatore: modello a diffusione, con microfori, getto direzionabile o fisso, con ventilazioni laterale. Esistono tanti modelli che diffondono l’aria negli ambienti in modo diverso.
Un modello a diffusione deve essere posizionato al centro della stanza perché ha più vie di fuoriuscita e quindi il controllo dell’aria è più controllato, ma totale. Mentre un modello con getto di aria direzionabile si deve posizionare su una parete dove, frontalmente, non ha un muro, ma una via d’uscita, come un corridoio. L’aria andrà a circolare in tutta la casa grazie alla forza del getto.
Dunque rivalutate il posizionamento, chiedendo consigli al tecnico in fase di Installazione condizionatori.
ALLACCIO ELETTRICO CONDIZIONATORE
Per installare un condizionatore si deve pensare al collegamento tra le due unità, interne ed esterne. il primo consiglio da seguire è quello di non distanziarle tanto. Il motore esterno regola la temperatura dell’aria, ma quando poi c’è un distanziamento di oltre 5 metri con l’unità interna, si rischia di surriscaldarlo, affaticarlo oppure che l’aria non sia a temperatura perfetta.
I tecnici installatore cercano sempre di avere un distanziamento, tra le due unità, che sia di un massimo di 2 metri. Naturalmente se non è possibile fare ciò, allora dovete scegliere un modello di condizionatore più potente.
Tra i passaggi più importanti, che si debbono controllare continuamente, sia in fase di montaggio, allaccio e poi di funzionamento e revisione negli anni avvenire, è quello del collegamento elettrico. Questi dispositivi sono totalmente alimentati dall’energia elettrica. Per non creare problemi con delle spine elettriche, si debbono collegare, tramite dei cavi, direttamente all’impianto domestico.
Alcuni decidono di collegarli alle spine, ma quest’ultime rischiano di andare in cortocircuito a causa di un’eccessiva richiesta di elettricità.
Isolamento dei tubi collegati
Tutti i collegamenti composti da cavi e da tubi si debbono isolare. Nel primo caso diventa necessario proteggere l’usura dei cavi elettrici che si spellano anche per colpa di sbalzi di temperatura che avvengono all’interno del condizionatore. Una volta che essi sono spellati c’è il rischio di avere una dispersione elettrica che è pericolosa.
Mentre nel secondo caso i tubi vanno isolati per diminuire la dispersione delle temperature che si sono sviluppate nel condizionatore e per proteggerli da elementi di usura. Un intervento che si esegue nel mentre avviene il montaggio e che assicura una lunga vita al dispositivo stesso.
Foto da Pixabay.
