GENZANO (attualità) - Tanta partecipazione per la commemorazione
ilmamilio.it
Una grande folla composta da centinaia di persone ha gremito l' anfiteatro comunale dell' Olmata per dare l'ultimo affettuoso e caloroso saluto a Vittorio Mignucci, storico personaggio genzanese, deceduto l'altra notte a 85 anni al San Raffaele di Monte Compatri dopo un grave malore che lo aveva colpito nelle settimane scorse.
L'ex fornaio e volontario in varie associazioni locali, amato e apprezzato da tutta la comunità genzanese . Sono stati presenti in centinaia per assistere alla funzione in forma laica e stare accanto alla famiglia composta dalle figlie Serena e Roberta, dal figlio Maurizio e dalla amata moglie Angela seduti in prima fila davanti la salma del loro amato familiare.
Sono intervenuti per un saluto e fare un ricordo affettuoso del "mitico" Vittorietto ( detto Limò) come era chiamato affettuosamente da tutti: il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti, Emanuele Sabatini presidente della Pro Loco Genzano con alcune volontarie e volontari, i delegati dell' Anpi Genzano, il presidente dell'Avis Federico Antonangelo, l'associazione Cicar e altre associazioni locali. Presenti anche i componenti di tutta la giunta comunale e vari consiglieri comunali, tra cui Roberto Borri amico intimo di Vittorio, che lo ha ricordato con grande affetto. La presidente del consiglio comunale Patrizia Mancini ha moderato i vari interventi, al termine la salma è stata poi trasportata dall'agenzia funebre San Luigi di Valmontone di Roberto Chialastri, in una struttura, per procedere alla cremazione e le ceneri a breve torneranno alla sua famiglia come da sua volontà, nella "sua" Genzano.
La lettera letta a nome della famiglia da parte della figlia Serena( professoressa e vice dirigente della scuola Garibaldi ) ha commosso tutti nell'affettuoso ricordo di quello che è stato Vittorio ; descritto come un uomo di grande bontà, altruista , generoso, sempre pronto ad aiutare il prossimo e mettersi a disposizione. Un padre, nonno, un marito , lavoratore, un amico , un volontario esemplare e amorevole .
"Un uomo, un cittadino, di cui tutti noi comunità genzanese, hanno evidenziato il sindaco Carlo Zoccolotti e la presidente del consiglio comunale Patrizia Mancini dovremmo seguirne l'esempio nella nostra vita di ogni giorno e nel darsi a favore della nostra cittadina e del nostro prossimo " .
Sulla bara di Vittorio, la bandiera del Partito Comunista Italiano , le sue magliette e i cappellini, da volontario della Pro Loco Genzano e dell'Avis e la sua foto con la sua tipica espressione allo stesso tempo dolce e autorevole.
Un grande applauso ha salutato il termine della funzione laica presso l'anfiteatro comunale "Michael Ende" di Genzano di via dell'Olmata. La polizia locale ha regolato la viabilità nella zona molto trafficata tra le 10 e le 11 orario del funerale, dove sono arrivati centinaia di presenti da Genzano e comuni vicini . Alla fine della cerimonia funebre, prima che il feretro lasciasse Genzano è stata intonata e cantata tutti insieme la canzone " Bella Ciao "come da volontà di Vittorio Mignucci, suonata dal vivo con due trombe e un flauto dai maestri musicisti genzanesi Mario Fermante, Alessandro Garofolo e Sandro Fermante, alcuni di loro componenti della banda musicale genzanese e tutti grandi amici di Vittorio.
