CASTEL GANDOLFO (cronaca) - La piccola imbarcazione stava imbarcando acqua ed i quattro occupanti erano già in preda al panico rischiando di annegare
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Un poliziotto della squadra fluviale della Questura di Roma libero dal servizio, qualche giorno fa, si stava godendo qualche ora di relax al lago Albano di Castel Gandolfo a bordo del battello turistico del Parco Regionale dei Castelli, quando il suo occhio esperto è caduto su uno dei pedalò che giravano per lo specchio lacustre. Il poliziotto, anche se da lontano, ha capito che la piccola imbarcazione stava imbarcando acqua ed i quattro occupanti (due uomini e due donne) erano già in preda al panico rischiando di annegare.
Il poliziotto si è subito adoperato con il personale del battello ed il suo comandante per virare verso il pedalò in difficoltà e, nel contempo, ha chiamato i suoi colleghi a bordo degli acquascooter della Squadra Nautica della Polizia Fluviale della Questura di Roma in servizio quel giorno al lago.
Il doppio intervento ha consentito di raggiungere “i naufraghi” che, erano in buone condizioni di salute nonostante il grande spavento, sono stati fatti salire a bordo del battello turistico.
Il pedalò, preso a noleggio da uno stabilimento lacustre privato, semisommerso dalle acque è stato portato a riva al termine del salvataggio delle quattro persone.
