Pubblicato: Domenica, 07 Luglio 2024 - redazione attualità

GENZANO (attualità) - Il saluto della comunità

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Il profondo lutto per la morte di due donne avvenute lo scorso week end. La prima, in un caldo e assolato primo pomeriggio di sabato 29 Giugno nella zona di via San Carlino nella propria casa, che ha gettato nel dolore più forte e angosciante i familiari e tutti i residenti della strada residenziale, tranquilla e riservata dove abitava da molti anni con i suoi 3 amati cagnolini: Lia Maria Presta, 44enne, apprezzata funzionaria di banca, originaria della Campania, ma da molti anni residente a Genzano, dove vivono anche i suoi genitori.

Per lei il funerale e l'ultimo grande abbraccio della comunità genzanese e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerla "per le splendide qualità umane che aveva" - come ha detto una sua amica - ci sarà, come annunciano i manifesti dell'Agenzia Funebre Martinelli, Martedì 9 Luglio alle 12 presso la Chiesa della Santissima Trinità di corso don Minzoni. Come scritto nel manifesto del suo funerale, come da sua volontà e della famiglia, chi lo desidera è esentato da fiori e corone, ma potrà fare una donazione alla Comunità di Sant'Egidio, per aiutare ragazzi e ragazze, famiglie in difficoltà. Specificando nella casuale : "In Memoria di Lia Maria Presta, a sostegno dei progetti della Comunità di Sant'Egidio dei Castelli Romani ", con la quale collaborava, l'iban è riportato nella foto sopra del necrologio affisso in tutto il territorio di Genzano. 

Martedì 2 Luglio, in tarda mattinata, si è tenuto alla presenza dei familiari, gli amici, le tante amiche fedeli, gli ex colleghi di lavoro (lavorava come operatrice sanitaria fino allo scorso anno in una Clinica privata), il marito, alcuni conoscenti, il funerale della signora Laura Quagliarini, 69 anni, originaria di Marino, ma residente da sempre a Genzano, deceduta all'alba di domenica 30 giugno nelle acque del Lago di Nemi (è stata trovata da una coppia di coniugi ristoratori che abitano nella zona), dove si è lasciata andare in acqua la povera donna intorno alle 4.30 del mattino. Era stata recuperata dai vigili del fuoco di Nemi a circa 100 metri dalla spiaggetta vicino al Museo delle Navi. Le indagini del caso sono state poi effettuate dai carabinieri della locale stazione, con il comandante maresciallo Domenico De Rosa sul posto, che hanno poi riaffidato dopo tutti gli accertamenti del caso il corpo al marito per il funerale come disposto dal magistrato di turno della Procura di Velletri. 

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