Pubblicato: Domenica, 21 Luglio 2024 - redazione attualità
ANZIO (eventi) - Il Vice Presidente dell'Associazione di Protezione Civile Anzio Le Aquile Salvatore Lupoli,  esprime in una lettera aperta che riceviamo e pubblichiamo
ilmamilio.it
"C'è  molta preoccupazione, nella nostra sede, in quanto sono alcuni anni che chiediamo alle Istituzioni Locali di formare i nostri Volontari di Protezione Civile circa il P.E.C (Piano di Emergenza Comunale).  Ovvero istruire i nostri operatori ad essere abilitati alla conoscenza di uno strumento operativo che raccorda le procedure per l'intervento nelle emergenze, l'organizzazione dei soccorsi, l'informazione ai nostri cittadini e specialmente l'intervento dei volontari e degli operatori addetti ai servizi di Protezione Civile.
Sono ormai da tempi immemorabili che comunichiamo alle Istituzioni Locali che i  cambiamenti climatici  stanno aggravando la situazione della nostra cittadina balneare vedi crolli e frane della falesia e costone terroso sul mare.
Il Piano di Emergenza è il frutto di una serie di attività che devono essere messe in atto come previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, gestione e superamento dell'emergenza. Elementi essenziali che, vanno introdotti e comunicati ai nostri cittadini attraverso  campagne di sensibilizzazione. Nonostante il silenzio di questa Amministrazione Comunale la nostra Associazione, comunque parteciperà alla Campagna Nazionale  "Io non rischio" e dopo la formazione regionale  scenderemo in piazza ugualmente per infornare i nostri cittadini come comportarsi in caso di pericolo e nelle emergenze con calamità naturali Più volte abbiamo chiesto agli Enti Locali di impiantare la cartellonistica che sta ad indicare i punti di raccolta per i primi interventi ed essenziali per tutti noi ma nessuna risposta dalle Istituzioni Comunali è mai arrivata" -  conclude il vice presidente  dell'Associazione "Le Aquile" - ma sono fiducioso nella collaborazione dei cittadini che sapranno ascoltare e collaborare con la nostra Associazione perché in emergenza siamo tutti dei Volontari.  Il sistema più efficace per difendersi da un rischio è conoscerlo. L’ideale, per un cittadino,  sarebbe poter parlare con qualcuno capace di raccontargli tutto quello che occorre sapere sul terremoto, sul maremoto, alluvioni, inondazioni, su qualsiasi altro rischio. I nostri volontari vivono e operano sul proprio territorio, ma non sono conosciuti nele loro capacità  dalle Istituzioni Locali. Formare i Volontari di protezione civile sulla conoscenza e la comunicazione del rischio porta benefici alla cittadinanza. Nei giorni 1, 7, 8, 14, 15 settembre l'Associazione "Le Aquile" terrà un Corso di Guardie Zoofile aperto a tutti, anche agli agenti della Polizia Locale, della durata di 48 ore con esame in aula e rilascio dell'attestato regionale con autorizzazione prefettizia".
Firmato vice presidente Associazione di Volontariato " Le Aquile " di Anzio. 
Salvatore Lupoli.

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