GENAZZANO (attualità) - La nota sindacaleilmamilio.it - nota stampa
Le scriventi sigle sindacali FP CGIL Roma Lazio e FP CGIL Roma Sud Pomezia Castelli denunciano il mancato pagamento delle fatture da parte del Comune di Genazzano alla Società Minerva, affidataria del servizio comunale di igiene urbana e raccolta rifiuti.
"Già da Novembre 2022, scrivono in un comunicato, abbiamo più volte segnalato il ritardo nel pagamento di numerose fatture e ad oggi ne risultano ancora insolute diverse relative alle annualità 2023 e 2024. Pur consapevoli della dichiarazione di dissesto finanziario adottata dal Consiglio Comunale e della procedura che ne consegue, appare doveroso sottolineare come l’ammontare complessivo dell’insoluto (ben di 326.568,04 €) è tale da mettere a rischio non solo la tenuta dei servizi di igiene urbana del Comune di Genazzano, ma l’intero funzionamento del Consorzio Minerva con conseguenti e inevitabili ricadute sui livelli occupazioni e salariali nonché sulla qualità e quantità dei servizi di tutti i Comuni soci. Tale comportamento non è in alcun modo giustificabile, considerato che il costo del servizio svolto da Minerva è interamente coperto dalla tassa denominata Tari che il Comune di Genazzano annualmente incassa e che non può essere utilizzata per scopi diversi e colmare distorsioni di gestione, ma deve ricondursi al pagamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Come FP CGIL chiediamo un incontro urgente con il Comune di Genazzano e il Consorzio, fermi nella convinzione che si debba fare tutto il possibile per preservare non solo la tenuta salariale ed occupazionale dei lavoratori coinvolti . Ma anche e soprattutto la tenuta della gestione pubblica di una parte fondamentale del ciclo dei rifiuti su un importante numero di comuni della provincia di Roma".
