Su Netflix una Sissi (Elisabeth) capricciosa, ribelle e sensuale: un'Imperatrice mai vista
Pubblicato: Domenica, 09 Ottobre 2022 - Marco Caroni
ROMA (serie tv) - Pubblicata in questi giorni la prima stagione (6 episodi) della serie sulla consorte di Francesco Giuseppe d'Asburgo. Tra Romy Schneider, Victoria e "The Crown"
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Diciamolo subito: dimenticate (finalmente) Romy Schneider e, allo stesso tempo, non aspettatevi di trovarvi di fronte ad un "The Crown" in salsa asburgica. Questo no.
Ma quello mandato in scena su Netflix nei giorni scorsi con protagonista l'Imperatrice d'Austria Elisabeth di Baviera (Sissi per i più, ma non per lei che a quanto pare aveva sempre rigettato il diminutivo) è un profilo che fino ad ora non era mai stato esplorato.
Dunque: toglietevi di testa la dolce Sissi e scoprite la riottosa, ribelle, sensuale e rivoluzionariamente sensibile Elisabeth. E, possiamo dirlo, era ora.
Sei ore per entrare in contatto con una imperatrice che, come detto, è molto più simile alla "Victoria" di Sky che alla Elisabetta II di "The Crown": intendiamoci, l'effetto è gradevole, accettabile, credibile.
Devrim Lingnau, Elisabeth nella finzione, appare la scelta giusta per dare un corpo ed un'anima ad una delle regnanti più amate dell'800: la 24enne tedesca, deliziosa, popone una imperatrice riottosa, ribelle, pronta a camminare a piedi nudi anche in pubblico e a sconvolgere i rigidi protocolli asburgici, tremendamente sensuale.
Bravo senza dubbio anche Philip Froissant, un Francesco Giuseppe (1848-1916) giovane ed ancora quasi completamente nelle grinfie della madre Sofia di Baviera (zia di Elisabeth) che ne guidò a lungo, soprattutto nei primi anni di governo.
Il 28enne attore tedesco, però, va visto alle prove successive quando oltre al bel sorriso deve tirare fuori denti e determinazione che furono proprie dell'Imperatore.
Salito al trono a 18 anni dopo l'abdicazione dello zio Ferdinando I travolto dai moti rivoluzionari, il Francesco Giuseppe raccontato su Netflix è infatti - almeno in questi primi anni (si parte sostanzialmente dal 1854, anno delle nozze con Sissi e anno successivo all'attentato del 1853) - ancora un monarca che deve esprimersi e prendere il pieno possesso del potere.
LEGGI STORIE & METALLO - Il Canale di Suez ieri ed oggi: storia di un'opera faraonica con firma italiana
Politica, affari di Palazzo, amori e passioni sullo sfondo di una Vienna comunque scossa dai moti rivoluzionari che dopo il 1848 a più riprese prendono fiato.
Quella di Elisabeth di Wittelsbach è una storia ed una figura che meritano l'attenzione che Netflix le stanno dando: tra chiari e scuri, la duchessa diventata imperatrice a 17 anni e moglie di quello che poi sarebbe stato il più longevo dei regnanti Asburgo (il suo regno è durato ben 68 anni), sa affascinare.
Insofferenza alle regole, spirito ribelle poco incline all'allineamente, narcisismo, depressione ed anoressia: questo è ritratto di Elisabeth è lecito attendersi nelle prossime attese stagioni della serie di produzione tedesca.
L'antipasto, insomma, è decisamente buono ed il risultato all'altezza delle aspettative: Elisabeth la sensuale ribelle che ha "strappato" il marito imperatore alla docile sorella Helene e che, di certo, sa far anche girare la testa.
