ARICCIA (eventi) - Preziosa opera d'arte del Bernini
 
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E' stata presentata ieri pomeriggio alle 17.30  a Palazzo Chigi la cornice della carrozza Berniniana del cardinal Chigi, risalente al 1600 circa.
 
Il Ministero della Cultura ha recentemente acquisito la splendida cornice con Allegoria della  Prudenza e tritoni della carrozza berniniana appartenente al cardinale Flavio Chigi.
 
"Questa felice quanto tempestiva operazione rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione  tra enti pubblici e privati ed è grazie a questa sinergia tra diverse istituzioni che uno dei  manufatti d'arte decorativa più originali del Barocco romano, ora sia oggetto di tutela e di  pubblica fruizione", ha commentato ieri l'architetto Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi, uno dei maggiori esperti al mondo di arte antica oltre che del Barocco .
 
" La fastosa cornice, in ragione della sua provenienza originaria ma anche per le sue caratteristiche stilistiche trova infatti la sua naturale collocazione a Palazzo Chigi in Ariccia,  una dimora caposaldo del Barocco berniniano e della committenza chigiana, vero  emblema delle arti decorative del XVII secolo " ha dichiarato durante la conferenza la direttrice dell'Ufficio Esportazione del Ministero dei Beni Culturali di Genova, Rossana Vitiello, dove il prezioso reperto è stato acquistato per la cifra di 45mila dal Ministero stesso da un antiquario privato.
 
" Il prezioso manufatto in rame dorato faceva parte delle ornamentazioni della "carrozza di  velluto nero", detta anche "delle ghiande" dalla simbologia araldica Chigi della Rovere, che  Giovan Lorenzo Bernini aveva ideato per il "cardinal nepote" di papa Alessandro VII, Flavio  Chigi (Siena 1631 - Roma 1693), uno dei massimi mecenati del suo tempo. Riprende Petrucci, nella sua presentazione dell'opera d'arte. 
 
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"Alla complessa realizzazione della carrozza presero parte nel 1657 e il 1661 numerosi artisti,  tra cui Giovanni Paolo Schor, che curò la progettazione esecutiva, Ercole Ferrata, che plasmò  le decorazioni scultoree, Antonio Chicari, che intagliò le parti lignee, i bronzisti Carlo Mattei,  Francesco Donati e l’argentiere Francesco Perone, che si occuparono delle ornamentazioni  metalliche. In origine l'opera faceva parte di un gruppo di sei simili cornici contenenti specchi, che successivamente, dopo la dismissione della carrozza, furono adattate a contenere dipinti di fiori  dello specialista Niccolò Stanchi. Rimaste nella collezione Chigi dopo la morte del cardinale, a seguito della divisione del  patrimonio della casata nel 1917, le cornici passarono tramite Eleonora Chigi marchesa Incisa  della Rocchetta ai suoi eredi. La presente cornice venne esposta nel 1999 alla grande mostra Bernini regista del Barocco,  tenuta a Palazzo Venezia su progetto di Maria Grazia Bernardini e Maurizio Fagiolo dell'Arco,  nella sezione sulla "grande decorazione barocca" curata da Alvar González-Palacios " conclude l'architetto e conservatore di Palazzo Chigi .
 
Transitata nel 2023 sul mercato antiquario fiorentino, è pervenuta successivamente in  collezione privata. L'opera è stata acquistata dal Ministero della Cultura nel 2024 a seguito della segnalazione  effettuata dall'Ufficio esportazione di Genova, presso il quale la proprietà aveva presentato una  richiesta di esportazione del bene. La cosa importante dell'opera d'arte è la cornice ideata dal Bernini per la carrozza del cardinale Flavio Chigi, i fiori, eseguiti dallo specialista Nicolò Stanchi, furono aggiunti dopo, quando la carrozza fu dismessa, in origine c’era uno specchio. " Arriva così in pianta stabile nella Dimora chigiana di Ariccia , grazie ad un accordo fatto con la Direzione Musei Lazio,  comprata a spese dello Stato ", ha confermato ieri pomeriggio il direttore regionale dei Musei del Lazio Stefano Petrocchi, presente insieme al sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli e ad altri esperti venuti da tutta Italia alla conferenza di presentazione del prezioso reperto in rame dorato. 

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ROCCA DI PAPA/MONTE PORZIO - Domenica 28 Aprile 2024  al Campo Giolitti-Natangeli, alle 11:15, si disputerà l’incontro di calcio Atletico Monte Porzio – Canarini Rocca di Papa.
 
Nel pomeriggio di ieri il Presidente dell’Atletico Monteporzio Fabrizio Terenzi ed il Presidente dei Canarini Rocca di Papa, Antonio Gentili, accompagnato dal DG Fabrizio Brunetti, si sono incontrati in un pomeriggio di condivisione dove è stata espressa "l’unione di intenti per una festa del calcio castellano con uno spettacolo dentro e fuori il campo".
 
Per Domenica è prevista anche la presenza dei sindaci Massimo Pulcini e Massimliano Calcagni. L’Assessore allo Sport del Comune di Monte Porzio, Stefano Speziale, commenta:  “Sarà una giornata di festa, lo Sport come elemento di unione e crescita”.
 
Il presidente Gentili, il DG Brunetti e tutta la societá dei Canarini Rocca di Papa ci tengono a ringraziare l'Atletico Monteporzio e il comune, nella fattispecie l'Assessore allo sport Speziale, per l'accordo trovato al fine di garantire una Domenica di calcio e sport basata sul rispetto tra due grandi squadre.
 
A tal proposito Antonio Gentili, presidente dei Canarini Rocca di Papa, afferma: “L’incontro con gli amici di Monte Porzio è stata molto proficuo in termini organizzativi. Per Domenica è tutto pronto e ribadiamo la volontà di trasformare questa partita in una festa in campo e fuori. La vittoria dei Canarini sancirebbe la vittoria del campionato e siamo consapevoli, come accaduto in tutto l’anno, che la presenza dei nostri tifosi sarà nutrita. Sottolineo, da parte della società tutta e del Dg Brunetti, il grande senso di ospitalità e cordialità dell’Atletico Monteporzio e dell’Assessore Speziale”.
 
VELLETRI (eventi) - Riceviamo e pubblichiamo dal Psi Velletri
 
ilmamilio.it - nota stampa
 
Il PSI Velletri ha raccolto molte segnalazioni dei residenti e altri cittadini.  Alcune strade veliterne nel più totale degrado e ormai al limite della percorribilità: Via Fontana Favignano, via Torre di Lazzaria, via Colle Rosso, un incrocio molto pericoloso.
 
 
Basta fare un giro per il territorio di Velletri, si nota che tante vie vengono manutenute e consentono la circolazione delle auto . Mentre per chi vive fuori dal centro urbano non esistono buone condizioni sulle strade . Andando verso sud ovest, passando per Colle Rosso, dopo un tratto asfaltato , la strada diventa sterrata e piena di buche, che continuano quando sia girando in via Fontana Favignano, dove vi è la discarica, sia girando a destra  in via Torre di Lazzaria, dove vi sono anche alcuni alberi inclinati che fanno paura, come se dovessero cadere da un momento all'altro . 
 
È impensabile che nel 2024, si possano tenere strade pubbliche in queste condizioni. 
 
Parlando con i cittadini e i residenti abbiamo voluto dare voce alle loro proteste rimaste inascoltate da anni. Un’amministrazione comunale che vuole risolvere i problemi dei cittadini, trova sempre la soluzione, e questo è un problema a cui oggi bisogna rimediare e rendere meno difficile vivere fuori città. Queste vie sono frequentate anche dai mezzi pubblici, dal trasporto scolastico a quello della raccolta dei rifiuti.
 
Sono circa tre km di strada, non sarebbe nemmeno una spesa esagerata, che sicuramente nel bilancio annuale non graverebbe molto e comunque vi sono sempre altre soluzioni che chi amministra conosce bene. Ci vuole soltanto la volontà; ed è ora che esca fuori.
 
Firmato Partito Socialista Italiano Velletri.
 
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MILANO (attualità) - Le Caldaie ibride Rinnai consentono di avere bollette economiche con un ottimo sistema di riscaldamento

ilmamilio.it - contenuto esclusivo 

Cos’è la caldaia ibrida? La conosciamo già da qualche anno poiché si intende un sistema in cui il meccanismo del dispositivo di riscaldamento si può alimentare con diverse fonti di energia. Per esempio a gas oppure a gas GPL oppure a gas ed elettricità. Insomma sono diversi.

La Rinnai ha però fatto un passo in più, nel senso che essa ha deciso di sfruttare energie classiche (elettricità e gas) a fonti di energia rinnovabile (energia solare, termica o eolica). Si tratta di un miglioramento che permette di avere bollette economiche, ma con un ottimo sistema di riscaldamento.

DIVERSE FONTI DI ENERGIA

Le fonti di energia rinnovabili sono gratuite e disponibili per tutti. Per usarle è necessario che ci siano sistemi che raccolgano queste energie.

Il Sole, ad esempio, fornisce sia calore che energia solare o radiazioni solari in grado di essere trasformate poi in energia elettrica. Tali sistemi non richiedono obbligatoriamente un impianto fotovoltaico che sia sul tetto o in altra parte dell’immobile. Alcune caldaie hanno dei pannelli solari che sono di piccole dimensioni, ma da dove si potrà ricavare una grande quantità di energia termica ed elettrica in grado di alimentarla al meglio.

Nelle caldaie Rinnai ritroviamo sistemi interni, tecnologie che sono in grado di sfruttare il calore che tende a disperdersi e che spesso è la causa di aumenti dei consumi molto alti. Per esempio i recuperatori di calore sono ottimali quando si hanno dei sistemi ibridi ed a condensazione.

In base a quale sia la vostra fonte di energia rinnovabile più facile da reperire averte dei prodotti adatti al loro recupero da impiegare direttamente in casa.

Sistema completo di riscaldamento Rinnai

Combinazione di diverse tipologie di riscaldamento e di fonti di energia, le Caldaie ibride Rinnai considerate tra le migliori, sono: Modus Hybrid Mono e Modus Hybrid split. Ne esistono anche altre che sono consigliate direttamente da parte dell’assistenza Rinnai che propone grandi innovazioni in questa tecnologia.

Non acquistate dei prodotti solo perché vi sembrano migliori per voi oppure perché siete interessati al prezzo. Purtroppo è facile sbagliarsi se non si viene consigliati. Quando compriamo una caldaia Rinnai dobbiamo capire la sua caratteristica principale e quanto sia la metratura in grado da ricoprire.

Inoltre è bene considerare i consumi attuali e quelli futuri. I costi delle materie prime sono aumentati in questi anni ed è per questo che le case produttrici hanno deciso di puntare su sistemi che siano con sfruttamento di energie rinnovabili. La Rinna è tra le prime a interessarsi ad un uso combinato e completo per ottimizzare le prestazioni delle sue caldaie. Il consumatore ha quindi la possibilità di ricevere bollette molto basse senza rinunciare ad un valido riscaldamento interno. Le temperature potranno essere addirittura automatizzate e decise dai sistemi intelligenti dei suoi prodotti.

Torniamo a dire che è importante che ci sia un sopralluogo da parte di un tecnico autorizzato dalla Rinnai che possa studiare il sistema di riscaldamento migliore. In questo modo verranno poi consigliati i modelli ibridi che riescono a garantire una gestione totale e completa del riscaldamento e dei consumi.

 

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