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ROCCA DI PAPA (attualità) - Le aspettative iniziali ridotte dagli aumenti. Dalla minoranza l'invito a valutare possibili errori di calcolo da parte del gestore
ilmamilio.it
Sulle tariffe Tari le positive aspettative iniziali sono sfumate. La bolletta infatti sarà per i cittadini invariata.
"Apprendiamo che i dati della revisione del Pef - ha affermato l'Assessora Manuela Bianchini - non sono così vantaggiosi. E' stato affidato il servizio a una società con gara d'appalto con un costo notevolmente inferiore rispetto alla società uscente. Abbiamo una parte del tributo Tari in quota fissa e variabile. C'è risparmio per quota fissa, ma nella quota variabile, purtroppo, è molto aumentata perchè dopo la revisione del Pef la società incaricata ci ha fatto notare del costo aumentato per l'indifferenziata nei siti. Ci troviamo entrata teorica per i tributo per il 2024 a 3milioni 190mila. La nostra previsione, avvalendoci del Pef precedente, c’è un risparmio di seimila euro. L’utenza non troverà un importo in bolletta vantaggioso rispetto alle promesse, non per volontà amministrativa ma per fattori esterni".
Nello scorso consiglio era stato evidenziato un fondo accantonato per imprevisti. "Speravamo nel momento della revisione del Pef di avere un risparmio - ha aggiunto l'assessore - invece serviranno per copertura di amenti tariffari nel conferimento dell'indifferenziata".
Per quanto riguarda la tariffazione Tari sarà pari all’anno precedente.
Dentro alla minoranza, però, si sono posti dei rilievi.
"Noi abbiamo fatto delle simulazioni - ha affermato la consigliera Cimino - i cittadini andranno a pagare almeno 30 auro in più, con i costi inferiori. Accendo dunque un campanello d’allarme. I costi dovevano diminuire, visto l’abbattimento dei costi. A tutta evidenza c’è un errore: è stato calcolato a parte il dato dello smaltimento dei rifiuti. Quindi chiediamo verifica. L'aumento in discarica è a carico del gestore".
L’Assessora Bianchini ha affermato che ci saranno controlli ulteriori e se il Pef sta riportando degli errori.
La consigliera PD Silvia Sciamplicotti ha sottolineato invece il dato politico. "Ci sono valutazioni e i dati, ma poi esiste il valore e la volontà politica. Io non ho compreso quale sia l’obiettivo. C’è un lavoro da fare sull’impegno da affrontare rispetto al conferimento dell’indifferenziata. A mio parere c’è molta elusione, più che evasione. L’obiettivo è avere poca differenziata. Serve un’opera importante con la città. La rilevazione del dato non è sufficiente. vi invito a lavorare sulla componente degli aumenti in discarica, perché ha mangiato sostanzialmente il vantaggio economico che ci poteva essere".
Quanto ai controlli, l'Assessore Fabrizio Bottini ha affermato: "Combattere gli incivili e gli abbandoni è da sempre un nostro obiettivo con tutti gli strumenti possibili e i controlli. Solo nell’ultima settimana sono state comminate due sanzioni".
Nei prossimi giorni, comunque, ci saranno ulteriori valutazioni da compiere da parte degli organi competenti. La minoranza ha sottolineato, nei suoi suggerimenti e consigli, di approfondire meglio il dato dei costi sul conferimento in discarica e di lavorare affinchè l'indifferenziata stessa diminuisca in città, combattendo di pari passo quanti continuano ad eludere le buone pratiche di smaltimento domestico.
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ROCCA DI PAPA (attualità) - La seduta al culmine della discussione tra ex sindaca e sindaco è stata sospesa
ilmamilio.it
A Rocca di Papa consiglio comunale molto caldo ieri sera durante il Question Time da parte delle opposizioni all'indirizzo della giunta e del sindaco riguardanti alcune situazioni politico amministrative del territorio. Al centro del dibattito dell' Assise Comunale molti temi di cui i consiglieri di opposizione hanno chiesto spiegazioni e delucidazioni con gli interventi di Maria Sciamplicotti, Marcello Casciotti, Francesco De Santis e gli altri consiglieri di minoranza.
GUARDA L'INTERA SEDUTA DEL IL CONSIGLIO COMUNALE
Si è parlato delle autorizzazioni all'occupazione di suolo pubblico di alcuni chioschi, le sanatorie urbanistiche edilizie, il taglio degli alberi del Bosco della via Sacra a Montecavo. Le minoranze hanno chiesto a che punto sono e i lavori al sito archeologico della fortezza che sarà interessato a dei lavori di sistemazione durante il periodo estivo. Il sindaco Calcagni ha risposto dicendo che per il momento saranno possibili solo le visite guidate cadenzate in attesa della messa in sicurezza e dei lavori completi che saranno svolti in estate come da approvazione del progetto da parte dell'attuale amministrazione comunale.
Si è parlato anche del cambio di denominazione del Centro Fise dei Pratoni del Vivaro, dove ora, da alcuni giorni, compare un cartello intitolato a Ranieri di Campello e non più la scritta "Centro Equestre del Vivaro - Rocca di Papa ". Cartello che avrebbe anche oscurato la targa dedicata al sindaco scomparso Emanuele Crestini, come ha fatto notare la consigliera comunale Veronica Cimino.
Per quanto riguarda il cartello intestato a Ranieri di Campiello il vicesindaco Ottavio Atripaldi ha risposto che farà un sopralluogo personalmente per accertare le dinamiche di quanto segnalato al Centro Equestre.
Ad alcune di queste interrogazioni hanno risposto il presidente del Consiglio Comunale De Santis, l'assessore Bottini e il vicesindaco Atripaldi. Mentre il sindaco Calcagni, sul punto della condizione di degrado ed erba incolta della rotatoria di via dei Pratoni del Vivaro dove si accede proprio al Centro Equestre Federale comunale gestito dalla Fise, ha voluto dire la sua versione.
Proprio su questo punto dopo circa un ora di Question Time, sulla rotatoria e la mancata manutenzione, si è acceso un dibattito infuocato tra l'ex sindaca Cimino e il primo cittadino attuale che ha portato il sindaco Massimiliano Calcagni, prima a rispondere alla attuale consigliera comunale di opposizione con toni molto accesi e poi ad abbandonare l'aula, come si può vedere nel video in streaming del Consiglio Comunale registrato verso il minuto 55. Calcagni, alle domande (di Veronica Cimino) sul perché la rotatoria dei Pratoni non sia manotenuta regolarmente e priva di irrigazione, ha risposto dapprima che è un opera fatta dalla precedente amministrazione, additandola come incapace, visto che quella rotatoria è stata fatta in prossimità dei campionati mondiali dall'amministrazione comunale Cimino. Poi si è alzato ed ha abbandonato l'aula consiliare infastidito dalle domande incalzanti dell'ex sindaca. Gli animi si sono talmente riscaldati che il presidente del Consiglio De Santis ha dovuto sospendere l'Assise per alcuni minuti prima di riprendere i lavori del Consiglio .
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