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FRASCATI - Meno di due settimane e 
poi sarà campionato anche per l’Under 14 provinciale del Football Club Frascati. I ragazzi di mister Federico Rumbo, come tutti i loro coetanei, vivranno il primo anno nel settore agonistico e sono pronti a dare dimostrazione delle loro qualità: “Ci stiamo allenando con impegno e determinazione da fine agosto – dice l’allenatore - Alcuni elementi arrivano dagli Esordienti (ed erano guidati dallo stesso Rumbo, ndr), ma ci sono anche tanti volti nuovi. La rosa è molto larga e arriva a sfiorare le trenta unità: bisognerà gestirli in modo che non ci siano malumori dando il giusto spazio un po’ a tutti, anche se questa è agonistica e dunque si deve fare un lavoro diverso dalla Scuola calcio. I ragazzi sono consapevoli di questa situazione, mentre il sottoscritto è supportato dal collaboratore Leonardo Pagano, che è stato un mio ex allievo”.
Rumbo parla più approfonditamente delle qualità del gruppo: “Rispetto all’anno scorso c’è maggiore fisicità e in alcuni reparti è cresciuta anche la qualità, ma non dobbiamo essere presuntuosi. Non ci possiamo permettere di passeggiare, ma dobbiamo dare il massimo sempre come ci hanno suggerito anche le amichevoli. L’obiettivo collettivo è quello di creare un giusto spirito di squadra e gettare le basi per il futuro. Ogni partita per noi è una tappa, poi alla fine speriamo di essere cresciuti a livello individuale e collettivo”.
La preparazione dell’Under 14 tuscolana è agli sgoccioli: “Domenica giocheremo un’ultima amichevole col Real Tuscolano: visto che l’ultimo test col Consalvo non è andato benissimo a livello di atteggiamento, stiamo lavorando forte in settimana per avere una risposta concreta nel prossimo appuntamento. Poi ci concentreremo sulle gare da tre punti dal week-end successivo”. Rumbo ormai è una presenza fissa nello staff del Football Club Frascati: “E’ il mio quinto anno qui, praticamente si tratta di una seconda casa. E’ arrivato un nuovo direttore sportivo come Claudio Tripodi, una persona che si sa muovere e si è data molto da fare, dimostrandosi sempre disponibile. Col direttore generale Claudio Laureti c’è sintonia totale, reciproca stima e fiducia altrimenti non saremmo andati avanti insieme per tutto questo tempo”.
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CAVE - La Cavese Academy 1919 ha scelto la strada della continuità per l’Under 15 provinciale. Alla guida del gruppo biancoazzurro è stato confermato Aldo De Angelis che già nella passata stagione ha allenato questi ragazzi nell’Under 14: “L’ossatura della vecchia squadra è rimasta la stessa, poi ci sono stati alcuni innesti per ogni reparto. Il gruppo a livello numerico è un po’ corto, ma da questo punto di vista siamo tranquilli perché sotto c’è l’attuale Under 14 che può sostenerci. E’ chiaro che, per un discorso di stimoli dovuti alla concorrenza, sarebbe stato preferibile qualche 2008 in più, ma la società e il direttore sportivo Armando Zammarrelli hanno fatto un grosso lavoro e si sono dimostrati sempre pronti ad assecondare le esigenze di tutti i tecnici. A livello qualitativo questi ragazzi possono dire la loro, ma la soddisfazione più grande è quella di vedere la crescita degli elementi che stavano un po’ più indietro”.
De Angelis è fiducioso sulle possibilità di questa squadra: “L’anno scorso abbiamo fatto un buon campionato, arrivando a disputare la semifinale dei play off contro Veroli – ricorda l’allenatore – L’obiettivo è quello di migliorare la posizione dello scorso anno e quindi entrare tra le prime quattro. Siamo in attesa della comunicazione dei gironi, ma ci faremo trovare pronti”. Nell’ultimo fine settimana, l’Under 15 provinciale di De Angelis ha vinto per 4-2 contro la Vis Artena: “Abbiamo affrontato una squadra di pari categoria anche se quello è un gruppo molto rinnovato e ancora in formazione. E’ stata una bella partita, giocata su ritmi alti: sono contento delle risposte dei ragazzi anche se ci mancavano due o tre elementi validi e questo significa che anche il resto della rosa ha delle qualità”. De Angelis ha iniziato il suo secondo anno nella Cavese Academy 1919: “Sono di Cave e, dopo aver girato tanto, finalmente ho trovato la dimensione giusta qui. La società sta facendo un ottimo lavoro, facendo tanti sacrifici. Quest’anno non si parte da zero, ma da una discreta base creata nella passata stagione e questo può essere importante”.
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ROMA - Un punto e un po’ di amaro in bocca. Il Quarto Municipio torna con un 1-1 nel match del quinto turno del girone A di Eccellenza sul campo della Boreale DonOrione. L’analisi della sfida è affidata al giovane centrale difensivo classe 2001 Matteo Luciani: “Abbiamo avuto due settimane per preparare questa sfida vista la precedente domenica di stop a causa degli impegni della Rappresentativa nella “Uefa Regions’ Cup”.
Assieme a mister Daniele Lo Monaco abbiamo studiato nei dettagli la gara, conoscendo bene le qualità di alcuni elementi della squadra avversaria. Siamo entrati in campo imponendo il nostro gioco e subendo un po’ solo sulle palle alte. Abbiamo subito la rete del vantaggio dei padroni di casa nei primi dieci minuti, ma non ci siamo mai scomposti e abbiamo continuato a giocare fino al gol del meritato 1-1 arrivato a fine primo tempo con capitan Boninsegna. Nella ripresa abbiamo continuato a spingere e quello che è piaciuto maggiormente è stato l’atteggiamento aggressivo e determinato della nostra squadra fino ai minuti di recupero quando è stato annullato un gol di Mortaroli in modo un po’ strano. Inizialmente, infatti, la rete era stata convalidata, poi dopo una chiacchierata tra arbitro e assistente si è deciso per il fuorigioco che tra l’altro, immagini alla mano, nemmeno c’era. Peccato, perché avremmo davvero meritato la vittoria, ma partite come questa possono dare consapevolezza e autostima ad un gruppo giovane come il nostro”.
Nel prossimo turno il Quarto Municipio, che ha collezionato cinque punti in altrettante gare, ospiterà l’Astrea: “Un avversario esperto, ma a mio parere è una sfida alla pari anche perché in casa riusciamo sempre ad esprimerci al meglio”. Sugli obiettivi Luciani non ha dubbi: “E’ un campionato difficile e cerchiamo di salvarci il prima possibile, poi si vedrà. D’altronde sognare non costa nulla…”. Il giovane difensore conclude parlando della prima parte della sua esperienza al Quarto Municipio: “Qui mi ha voluto il mister con cui ho lavorato all’Atletico Vescovio. Ho trovato un club che sta sempre vicino alla prima squadra grazie alla presenza di tanti dirigenti, ci sono le condizioni per fare un buon campionato”.
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ALBANO LAZIALE (politica) - Le dichiarazioni del capogruppo Fdiilmamilio.it - nota stampa"La singolare consuetudine del Sindaco di Albano di censurare, non solo dai suoi profili social ma anche dai canali istituzionali della città, tutti quei concittadini che non fanno parte del suo personalissimo fan club sta rasentando livelli veramente imbarazzanti. Blocchi, inibizione ai commenti, oscuramento delle informazioni, impossibilità di porre domande scomode o di fare critiche all'attività amministrativa. Ma la sindrome da ricerca ossessivo-compulsiva del consenso non si ferma qui. Siamo al paradosso di non coinvolgere mai l'opposizione, non dico su scelte strategiche che riguardano la città di Albano, ma nemmeno sugli eventi istituzionali che dovrebbero andare oltre le divisioni partitiche.Tutto ciò è molto triste, certamente non per noi che proseguiamo con chiarezza e determinazione il nostro percorso al fianco dei cittadini, ma per Albano che evidentemente si trova amministrata da un sindaco debole e timoroso del confronto. In tempi così critici la paura non è mai una buona consigliera. Albano merita coraggio!" così Federica Nobilio, consigliere comunale e dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, in un post su facebook.
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