Rocca di Papa | PD: "Cimino & Co. si fanno belli con le feste, ma città è  agonizzante"ROCCA DI PAPA (politica) - Ancora attacchi dal fronte Dem nei confronti della Giunta comunale
 
ilmamilio.it - nota stampa
 
"Sono trascorsi appena 2 anni da quando il duo Di Bella-Cimino ci amministra, ai quali aggiungiamo i 4 in cui la Cimino è stata assessora.
 
A parte qualche strada asfaltata, un mondiale di equitazione organizzato dalla Regione Lazio e dalla FISE, un Fuori Mondiale che niente ha portato alla città e la sagra delle castagne appena conclusa, Rocca di Papa è ferma.
 
L'ex Hotel Europa è chiuso e vuoto, le antenne sono su Monte Cavo, la funicolare è chiusa, il centro storico è abbandonato a se stesso, la parte bassa è priva di servizi, nessuna struttura sanitaria pubblica è presente sul territorio, i nostri bambini mangiano pessimi pasti nelle nostre scuole.

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In due anni sono cambiati 2 assessori al bilancio (uno di Frascati, l'ultima di Grottaferrata), 2 assessori all'urbanistica (l'ultima di Roma), siamo arrivati a 10 segretari comunali, si è dimessa l'assessora al sociale, molti dipendenti comunali sono scappati e i pochi rimasti non sopportano più il clima in cui sono costretti a lavorare.
Ma la cosa ancora più grave è che Rocca di Papa è divisa, lacerata da ripicche, dispetti, cattiverie, querele, denunce, incompetenza e arroganza.
 
Spero che questo incubo finisca presto.
 
Vorrei che si tornasse ad essere comunità tutti insieme, come abbiamo dimostrato di saper fare.
La politica non è quello che Cimino e alcuni dei suoi hanno creato.
Rocca di Papa è altro.
 
Speriamo che qualcuno nella maggioranza se ne renda conto e ci aiuti a mandare via questa sindaca.
Farebbe per Rocca di Papa più di quanto la sindaca abbia fatto in 6 anni
 
Andrea Croce, Gruppo consigliare PD". 

 

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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 7 persone, persone in piedi e spazio al chiusoVELLETRI (attualità) - Grazie ai 29 milioni stanziati dalla Regione Lazio.
 
ilmamilio.it
 

Questa mattina dalle 11.30 alle 13.30 c'è stato un sopralluogo ed un incontro all'ospedale Paolo Colombo per iniziare la progettazione dei lavori di restauro e sistemazione del nosocomio veliterno, bisognoso da molti anni di un restyling e un ampiamento dei locali .

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Sono intervenuti, ascoltando anche gli interventi dei medici e degli infermieri della struttura prima di iniziare i lavori ; il direttore generale della Asl Roma 6 Cristiano Camponi, il sindaco di Velletri Orlando Pocci, i dirigenti dei vari settori sanitari dell'ospedale, i tecnici e ingegneri delle ditte che hanno vinto l'appalto dei lavori ed i consiglieri regionali Rodolfo Lena, presidente della commissione regionale sanità e Daniele Ognibene che è di Velletri.

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La somma stanziata dalla Regione Lazio per i lavori al "Paolo Colombo " è di 29 milioni di euro, che saranno usati per l'adeguamento sismico della struttura, creare un percorso di sicurezza e collegamento tra i vari reparti e il pronto soccorso, con lavori sostanziali ed è possibile hanno dichiarato i relatori intervenuti che si possano creare grazie a questi fondi nuove sagome creando anche nuovi spazi sanitari, oltre che restaurare quelli già esistenti. Una parte dei fondi sarà usata anche per acquistare nuovi strumenti diagnostici di nuova generazione, di cui l'ospedale veliterno ha profondamente bisogno, come hanno sostenuto i medici e il personale sanitario intervenuto nella sala conferenze. Come era stato stabilito dal dg Camponi, che ha definito la mattinata di oggi "Una giornata di ascolto e progettazione fatta in squadra, tra tecnici, dirigenti e operatori sanitari dell'ospedale che vivono le situazioni ogni giorno e le conoscono in maniera accurata ".  

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miCurodite grottaferrata ilmamilioGROTTAFERRATA (attualità) - Un progetto di inclusione nella tenuta Presidenziale con gli sport equestri

ilmamilio.it - nota Facebook

Questa mattina il Sindaco Mirko Di Bernardo e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesca Maria Passini hanno portato il loro saluto ai sedici ragazzi, di cui dieci grottaferratesi, che parteciperanno al progetto “Mi Curo Di Te”, nato dalla collaborazione tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Federazione Italiana Sport Equestri, e al quale il Comune di Grottaferrata ha aderito.
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Il progetto, che prevede una permanenza di cinque giorni nella tenuta presidenziale di Castelporziano, è incentrato su attività correlate alla cura del cavallo e agli sport equestri, volte ad accrescere il benessere psico-fisico e la consapevolezza di sé e delle proprie capacità delle persone con disabilità, fornendo loro gli strumenti per un avviamento in quella che può tradursi come un vera attività lavorativa, in un’ottica di integrazione sociale e di creazione di opportunità.freeTime1 ilmamilio
L’Amministrazione comunale ringrazia il cittadino delegato alle Politiche di Integrazione dei Cittadini con Disabilità Pierluigi Ciamberlano, il presidente dell’Associazione Onlus Agenda Alberto De Angelis e la Consigliera della Città Metropolitana di Roma delegata alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali Tiziana Biolghini per aver reso possibile questo progetto.colline nuoto6 ilmamilio

 

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'apertoNEMI (cronaca) - L'uomo, durante attività agricola, veniva ripetutamente punto alla testa da alcune vespe di un nido nascosto nel suo terreno tra la folta vegetazione. 

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Alle ore 12:30 al Lago di Nemi i carabinieri della locale Stazione , in corso di servizio perlustrativo, venivano fermati da una donna ed intervenivano in soccorso di uomo di 66 anni, che, durante attività agricola, veniva ripetutamente punto alla testa da alcune vespe di un nido nascosto nel suo terreno tra la folta vegetazione. 

 

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Il 66enne essendo allergico accusava immediatamente gravi sintomi di shock anafilattico. L'intervento dei militari è stato richiesto da una amica dell'uomo che si trovava insieme al malcapitato ed ha notato la pattuglia in transito sul lungolago.
 
Poco dopo giungeva sul posto la sorella della donna la quale procurava medicinale (cortisone) per l'immediata somministrazione (indicata dal 118 in contatto telefonico).
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Successivamente giungeva personale di una ambulanza del 118 e di un' automedica,   che  prestava le necessarie cure e trasportava l'uomo di Genzano al pronto soccorso dell'ospedale dei Castelli sembrerebbe  non in pericolo di vita. Era stato attivato anche un elisoccorso risultato poi non necessario che era atterrato in un terreno al lago.  I militari intervenuti hanno prestato aiuto alle due donne nel far deglutire al soggetto le compresse di cortisone che sono risultate salvifiche.
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