GENZANO (attualità) - Il consigliere comunale Neglia sottolinea le condizioni delle strade

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Una donna del posto di mezza età, mentre camminava su corso Gramsci nei pressi della piazza principale, è inciampata contro un  lastrone del pavimento rialzato ed è caduta rovinosamente a terra. Subito soccorsa da alcuni passanti, è stata poi trasportata in ospedale dal 118 con alcune contusioni alle gambe.

Il consigliere comunale Rosario Neglia in merito ha commentato: " Le strade di Genzano,  anche quelle del centro,  necessitano di interventi urgenti. Perché ci sono varie situazioni di pericolo con marciapiedi dissestati, pavimentazione rialzata e buche non visibili,  che possono creare problemi ai pedoni. Ho più volte segnalato e chiesto un intervento urgente all'amministrazione comunale al fine di evitare questi inconvenienti.  Auguriamo alla donna,  umanamente, una pronta guarigione " .

 

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ALBANO LAZIALE (cronaca) -  La strada è stata momentaneamente chiusa per consentire le operazioni di spegnimento ai Vigili del Fuoco di Marino
 
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Un'autovettura Toyota Yaris si è incendiata improvvisamente mentre con a bordo una donna era in marcia in via Donizetti. All'altezza dall'intersezione con piazza Donizetti, vicino al Tribunale del Giudice di Pace intorno alle 13.
 
La strada è stata momentaneamente chiusa per consentire le operazioni di spegnimento ai Vigili del Fuoco di Marino .
 
Due pattuglie della polizia locale hanno operato sul posto per interdire il traffico. La centrale operativa della polizia locale è stata immediatamente avvertita da un'ausiliario del traffico di passaggio che ha anche prestato i primi soccorsi alla conducente sotto shock.
 
La strada è stata riaperta al traffico alle ore 14, in seguito alla rimozione del mezzo da parte del deposito stradale di Albano.

 

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VELLETRI (cronaca) - La complessa e articolata attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i due indagati avrebbero utilizzato indebitamente la tessera del reddito di cittadinanza della vittima di cui si erano impossessati dopo minacce e percosse, lo scorso mese di dicembre 2023. Dopo le ultime percosse subite, il 23 dicembre 2023, la vittima era stata ricoverata presso l’ospedale di Velletri, dove era poi deceduta il successivo 21 gennaio 2024

ilmamilio.it - nota stampa dell'Arma dei Carabinieri 

La mattina del 12 aprile, i Carabinieri della Compagnia e della Stazione di Velletri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale, nei confronti di due indagati, un uomo ed una donna di Velletri rispettivamente di 54 e 46 anni, gravemente indiziati di avere commesso il delitto di estorsione ed omicidio preterintenzionale ai danni di S.T. classe 1972, deceduto lo scorso 21 gennaio presso l’ospedale di Velletri. L’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Velletri, mentre la donna è stata posta ai domiciliari.

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Il provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Velletri, ha recepito integralmente gli esiti investigativi ottenuti dai militari operanti nel corso delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri.

La complessa e articolata attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i due indagati avrebbero utilizzato indebitamente la tessera del reddito di cittadinanza della vittima di cui si erano impossessati dopo minacce e percosse, lo scorso mese di dicembre 2023. Dopo le ultime percosse subite, il 23 dicembre 2023, la vittima era stata ricoverata presso l’ospedale di Velletri, dove era poi deceduta il successivo 21 gennaio 2024.

Dalle attività investigative è emerso come l’uomo arrestato, nel corso del 2023, si era reso responsabile di altre estorsioni ai danni di due pensionati di Velletri (uno dei quali ultranovantenne), facendosi consegnare, nel complesso, la somma di mille euro.

Gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. 

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park disabili viaFerri frascati ilmamilioFRASCATI (attualità) - Realizzato e poi cancellato dopo le proteste dei residenti

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Ricordate? Una ne fanno, cento ne pensano.

E così in fatto di parcheggi l'ultima chicca arriva da via Felice Ferri, proprio a ridosso di quelle abitazioni che saranno oggetto nei prossimi mesi dei lavori di riqualificazione e... moltiplicazione.

LEGGI Splendi Frascati | Una ne fanno cento ne pensano. Il problema può essere quello che verrà

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In questi giorni è stato realizzato un posto destinato ad un disabile della zona, come da regolare richiesta ed autorizzazione. Il posto disabile è stato realizzato proprio di fronte alle impalcature che da anni proteggono il portone di ingresso dello stabile dalla caduta di intonaco.

Alcuni dei residenti hanno protestato perché il parcheggio ostacola comunque l'ingresso e l'uscita dallo stabile e perché il ponteggio può rendere comunque difficile l'accesso all'auto in sosta.

E, indovinate un po'? Le strisce sono state cancellate e il posto disabili di via Massimo D'Azeglio, è stato destinato proprio alla concessione per la quale si era invece pensato al colpo di genio di via Ferri.

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