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VELLETRI (politica) - "Cancellato un evento musicale di riferimento per un vasto territorio”
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“L’organizzazione del “Primo Maggio dei Castelli” ha appena comunicato che, senza una risposta formale, il Comune di Velletri, malgrado ripetute sollecitazioni, non concederà l’uso del Palazzetto S. Bandinelli. Per la prima volta, dopo dieci anni, si è deciso che la manifestazione non si svolgerà” l’annuncio arriva in una nota firmata da Europa Verde Velletri.
“Lo stile è sostanza, soprattutto per un’istituzione pubblica, che ha sempre e comunque l’obbligo istituzionale, prima che etico, di motivare le sue decisioni, in un caso o nell’altro. Si tratta invece di una “non scelta” grave, quanto incomprensibile e anche ridicola. La festa dei lavoratori è una festa civile che ha un significato ben preciso che travalica le appartenenze politiche e consolida il generale sentimento unitario di appartenenza al vasto e universale mondo del lavoro che concorre al progresso di una società moderna. Una giornata che proprio a Velletri, ormai da anni, attira migliaia di giovani animati dal comune desiderio di festeggiare con la musica un appuntamento così significativo" prosegue la nota dei Verdi veliterni.
Una scelta gravissima, proprio nel momento in cui torna alla ribalta, in modo drammatico, il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e di un’autentica strage che consuma in media 3 vite al giorno. Probabilmente una modalità che vuole lanciare un messaggio di rottura rispetto al passato, dando sfogo a un sentimento represso di insofferenza per qualcosa che non appartiene alla propria cultura. Negare uno spazio per un evento musicale di ampio e consolidato successo, non è la strada per affermare una nuova egemonia culturale, ma solo una miope modalità di gestione del potere che manifesta insicurezza, scarsa considerazione delle proprie capacità di creare relazioni e condivisione intorno al proprio pensiero. Un pensiero che al momento sembra assente; visto che rispondere ad una domanda è, prima di tutto, un fatto di buona educazione. Difficile immaginare un ripensamento dell’ultimo minuto, visto che non rispondere sta diventando un’abitudine, ma sarebbe certamente auspicabile” concludono da Europa Verde.
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VELLETRI (attualità) - I funerali avranno luogo domenica 14 aprile alle ore 15.30 nella chiesa di San Giovanni Battista
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Il giorno 12 aprile 2024 improvvisamente è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Daniele Lucarelli. Cittadino di Velletri, aveva 25 anni.
I funerali avranno luogo domenica 14 aprile alle ore 15.30 nella chiesa di San Giovanni Battista a Velletri ed il trasporto al cimitero dopo le esequie.
La redazione de ilmamilio.it esprime le più sentite condoglianze a familiari ed amici in questo momento di grande dolore.
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ANZIO (eventi) - A fare gli onori e da padrone di casa uno dei proprietari Valerio Garzia in rappresentanza della famiglia con il personale dello staff sempre gentile e professionale
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Partecipato convegno sulla Sicurezza del Territorio organizzato dall'Associazione Nazionale Polizia di Stato sezione di Nettuno diretta dal presidente Francesco Elviretti, Convention tenutasi alla presenza di tutte le autorità civili e militari della zona, promossa in collaborazione con il dottor Gaetano Mauro, noto e apprezzato farmacista della zona di via 5 Miglia, sempre foriero di iniziative sociali, culturali, di attualità e interesse per il territorio .
Sono intervenuti i comandanti della Polizia Locale di Anzio Antonio Arancio, dei Carabinieri Compagnia di Anzio capitano Alessandro De Palma, il commissario prefettizio di Nettuno Antonio Reppucci, il comandante della Caserma Militare del Lungomare anziate Comando Brigata Informazioni Tattiche generale Antonio Russo, il presidente nazionale Anps Michele Paternoster, uno dei vice dirigenti del commissariato di polizia di Anzio Nettuno commissario Angelo Longo, il giornalista fotoreporter del Messaggero Luciano Sciurba, la troupe di Canale 81, il Tgr Lazio, i volontari dell'Anps, le guardie zoofile e operatori di sicurezza ambientale e protezione civile Aifa, Luciano Baietti, professore e letterato di Velletri, l'uomo più laureato del mondo con circa 20 lauree e molti altri ospiti illustri. Accolti tutti nell'elegante e spaziosa cornice dell'Hotel Lido Garda di piazza Caboto.
A fare gli onori e da padrone di casa uno dei proprietari Valerio Garzia in rappresentanza della famiglia con il personale dello staff sempre gentile e professionale.
I temi trattati e toccati sono stati tanti, come la radicalizzazione della criminalità organizzata sul territorio, i due comuni di Anzio e Nettuno sciolti per infiltrazioni criminose e quanto di buono si sta facendo e ricostruendo tutti insieme, cittadini, forze dell'ordine, autorità civili, religiose, militari, realtà associative e amministratori pubblici onesti. Proprio in questi giorni a Roma e Velletri, nei due Tribunali più grandi del Lazio si stanno tenendo i processi per l'Operazione Anticrimine portata a termine di recente ad Anzio e Nettuno, denominata "Tritone" che ha portato le due procure a smantellare insieme alla Polizia di Stato e ai Carabinieri la rete di criminalità organizzata che si era radicata da molti anni sul litorale romano, in particolare nelle due cittadine balneari vicine di Anzio e Nettuno con moltissimi arresti e denunce.
Il cerimoniere dell'iniziativa Aurora ELviretti, che ha curato in maniera egregia l'evento, ha letto i saluti e i ringraziamenti del presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma e del dirigente del commissariato di Anzio e Nettuno primo dirigente Tommaso Niglio, che non sono potuti intervenire per altri improrogabili impegni istituzionali.
La Convention si è conclusa con l'intervento del dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Nettuno professor Carlo Eufemi, che ha rimarcato l'importante ruolo delle scuole e dell'insegnamento nella crescita dei giovani nel rispetto delle regole e del proprio prossimo, che insieme alla famiglia sono nuclei importanti e fondamentali per creare una cittadinanza onesta, rispettosa delle regole e contro ogni forma di violenza e sopruso.
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FRASCATI (attualità) - Questa mattina nei locali della stazione ferroviaria, intitolati al senatore Astorre
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Una festa in casa, una chiamata a raccolta per contarsi, stare tra amici, mangiare qualche pizzetta e tramezzini e godersi - quello sì - una veduta che pochi frascatani conoscono.
Tanti ospiti provenienti fuori città (presenti finanche dirigenti dem romani), con la targa Pd (anche in senso ampio o magari in senso figurato o magari in senso di sorpasso) questa mattina per l'inaugurazione i locali della nuova sede della Pro Loco Frascati 2000, da sempre costola dell'Amministrazione comunale di Frascati, del presidente Antonio Mercuri. Ex presidente del Consiglio anni fa con una delle Amministrazioni di centrosinistra e padre dell'attuale assessora Marianna.
Una gran bella passerella PD: i dem (e simili) costituivano probabilmente il 70% degli intervenuti.
Insomma, una bella rimpratriata in una location, va detto, speciale. La Pro Loco Frascati 2000, che ha intitolato i locali al compianto senatore Bruno Astorre, ha ottenuto i locali al primo piano del fabbricato viaggiatori della stazione ferroviaria di Frascati. Locali che fino a diversi anni fa ospitavano il capo stazione. Una concessione avvenuta nell'ambito dell'iniziativa, avviata anni fa, per l'utilizzo da parte di terzi di strutture ferroviare non più utili al servizio.
Vediamo come verranno utilizzati questi spazi pubblici.
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