- Dettagli
- Scritto da Redazione politica
- Categoria: NEWS
MARINO (politica) - L’ex sindaco di Marino e consigliere regionale del Lazio sostiene che la denominazione “Impegno Civico” non potesse essere utilizzata da parte di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci, in quanto esiste già un’associazione civico – politica con lo stesso nome. Quest’ultima è stata costituita nel 1994 con atto notarile a Marino ed ha partecipato ad elezioni amministrative presentando proprie liste e candidati nel 1996, 2000 e 2003 eleggendo consiglieri comunali, circoscrizionali ed addirittura lo stesso Fabio Desideri alla carica di sindaco e consigliere regionale
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Il dottor Fabio Desideri ha depositato questa mattina, presso il Tribunale Amministrativo per il Lazio, il ricorso avverso la presentazione delle liste di “Impegno Civico” in vista delle prossime elezioni politiche di domenica 25 settembre.
L’ex sindaco di Marino e consigliere regionale del Lazio sostiene che la denominazione “Impegno Civico” non potesse essere utilizzata da parte di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci, in quanto esiste già un’associazione civico – politica con lo stesso nome. Quest’ultima è stata costituita nel 1994 con atto notarile a Marino ed ha partecipato ad elezioni amministrative presentando proprie liste e candidati nel 1996, 2000 e 2003 eleggendo consiglieri comunali, circoscrizionali ed addirittura lo stesso Fabio Desideri alla carica di sindaco e consigliere regionale.
“In considerazione di quanto stabilito dalle norme elettorali, riteniamo – ha spiegato Desideri - che il 21 ed il 22 agosto scorsi non potessero essere presentate, da parte del Ministro Di Maio e del Sottosegretario Tabacci, le liste di Impegno Civico a queste elezioni politiche, utilizzando la definizione identificativa in oggetto, per la quale erano stati in precedenza formalmente diffidati dai nostri legali. La parola ora passa ai magistrati ai quali abbiamo chiesto l’immediata pronuncia inaudita altera parte che consenta di bloccare – se possibile - il materiale di cui all’art. 7 della legge 74 del 2004, e per conseguenza di valutare l’intera vicenda ed emettere la loro decisione, che considereremo con attenzione. La cosa che più dispiace – ha aggiunto Desideri – è aver constatato che in questa vicenda, sia il ministro Di Maio che il Sottosegretario Tabacci, ma anche tutti i candidati di questa lista, pur avendo avuto ampia conoscenza del problema, ed essendo stati anche da noi formalmente diffidati a non utilizzare la definizione Impegno Civico, abbiano proceduto con la loro azione, incuranti della storia e del vissuto di tante donne ed uomini che negli anni trascorsi hanno partecipato -nei territori - questa esperienza. Indipendentemente dalla decisione dei Magistrati, che dichiariamo di rispettare sin da ora, in questa campagna elettorale, in ossequio alle leggi vigenti, saremo a disposizione - come liberi cittadini - di chiunque vorrà ascoltare le nostre argomentazioni, al fine di formarsi un’idea più compiuta delle ragioni che ci hanno indotto ad avviare questa iniziativa” ha concluso Desideri.
LEGGI L’ex sindaco marinese Desideri insiste: “Candidati Parlamento centrosinistra a rischio ricorsi per alleanza con Impegno Civico”
- Dettagli
- Scritto da Redazione attualità
- Categoria: NEWS
LANUVIO (attualità) - L'appuntamento per l'inaugurazione è fissato per sabato 27 agosto 2022 alle ore 18:30 presso la Farmacia Comunale Pascolare, situata in Piazza Ugo La Malfa 2-4 a Campoleone
ilmamilio.it - nota stampa
Sabato 27 agosto sarà inaugurata a Lanuvio una nuova farmacia comunale in località Campoleone.
“La farmacia comunale Pascolare che aprirà a Campoleone - ha commentato il Sindaco di Lanuvio Andrea Volpi - risponde alle esigenze dei cittadini che vivono in un importante quartiere della nostra città. La nostra intenzione, come amministrazione, è stata fin dall’inizio quella di rendere ancora più omogenei i servizi su tutto il territorio lanuvino e questa nuova apertura va proprio in quella direzione”.
Appuntamento quindi per Sabato 27 agosto 2022 alle ore 18:30 presso la Farmacia Comunale Pascolare, situata in Piazza Ugo La Malfa 2-4 a Campoleone.
- Dettagli
- Scritto da Stefano Celani
- Categoria: NEWS
ROMA (serie tv) - Uno dei personaggi più enigmatici ed amati della saga. La sua morte è un'icona
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Gustavo Fring è uno dei personaggi più algidi, intelligenti, freddi ed amati della saga di Breaking Bad e Better Call Saul.
Lucido calcolatore, trafficante di stupefacenti appartenente al cartello, Gus è una delle menti più geniali delle due serie, capace di costruire un impero e di gestirlo dietro la maschera del semplice creatore di una catena di fast-food a base di pollo, "Los pollos hermanos".
LEGGI Da Breaking Bad a Better Call Saul: come e perché muore Mike
La sua presenza in Breaking Bad è rilevante ed a forte impatto: Gus "Gustavo" Fring (interpretato dal bravo attore italo-americano Giovanni Esposito) è in grado di muoversi con eleganza e naturalezza nel mondo degli squali del cartello messicano della droga.
Quando però lo scontro con i Salamanca diventa critico, il parallelo tentativo di mettersi in proprio di Walter White (Heisenberg) ne decreta la fine.
Iconica la sua morte, che avviene nel 13° ed ultimo episodio della 4^ stagione di Breaking Bad. Forse un po' presto verrebbe da pensare considerato lo spessore del personaggio. Gus raggiunge Hector Salamanca nella clinica dove questi vive (Casa tranquila) per farlo fuori convinto che il vecchio (cosa non vera) stia collaborando con la DEA. Ma è solo una trappola: sulla carrozzina di Hector, Walter White (che vuole smettere di lavorare per Gus ed ha architettato tutto) ha montato una bomba che lo stesso anziano boss della droga azione al momento giusto uccidendo se stesso, un uomo di Fring e proprio Gustavo.
Straordinaria la scena: subito dopo l'esplosione che fa saltare in aria Hector e la porta della sua stanza, Gus esce dalla camera nell'atteggiamento tipico di aggiustarsi la cravatta. Ma la parte destra del suo cranio è devastata e Fring stramazza a terra morto subito dopo.
Una scena sulla quale gli appassionati si sono a lungo confrontati sulla possibilità che un uomo così gravemente ferito possa oggettivamente mettersi in piedi e compiere qualche passo.
Gustavo Fring attraversa da co-protagonista anche il lungo spin-off di Better Call Saul. Anche se le vicende narrate nella serie Netflix di grande successo sono precedenti all'epopea di Breaking Bad, Fring appare (inevitabilmente, perché l'attore è più "maturo") più vecchio ed appesantito. Segno che pur geniali, gli autori della saga non possano donare l'eterna giovinezza ai propri attori.
Proprio lo scontro con i Salamanca anima la parte "messicana" delle 6 stagioni della serie. Gustavo è uno dei protagonisti assoluti per lungo tempo.
La sua ultima grande apparizione è al momento della resa dei conti a colpi di pistola con Lalo Salamanca, desideroso di vendetta dopo essere scampato al sanguinoso tentativo di farlo fuori nella sua residenza messicana. Nello scontro a fuoco, che si svolge in quello che poi sarebbe diventato il laboratorio di metanfetamina sotto la lavanderia industriale, Lalo muore.
Gus decide così di seppellire Lalo e l'avvocato Harold Hamlin (che nel frattempo Mike era andato a recuperare dalla casa di Saul e Kim dove proprio Lalo lo aveva freddato con un colpo di pistola alla tempia) proprio in una buca nel pavimento del laboratorio.
I due, vittima e carnefice, riposano così industrbati nella stessa tomba segreta.
L'ultima apparizione di Gustavo "Gus" Fring è in un ristorante davanti ad un bicchiere di vino di pregio. Il narcotrafficante lo gusta al bancone, scambia qualche gradevole battuta col proprietario del ristorante, poi si congeda.
Siamo al 9° episodio della 6^ ed ultima stagione. Da lì in avanti, Gus Fring esce di scena.
LEGGI Kim e Jimmy: finale perfetto per Better Call Saul. Tra prequel e sequel di un Breaking Bad infinito
- Dettagli
- Scritto da redazione cronaca
- Categoria: NEWS
VELLETRI (cronaca) - il soggetto molto violento e con precedenti penali è stato poi associato presso il carcere di Velletri.
ilmamilio.it
I poliziotti della volante Velletri 1 sono intervenuti, lunedì pomeriggio, in Via Appia Nord, all'altezza del civico 154, sulla linea Roma-Latina. Un ragazzo nigeriano, irregolare sul territorio italiano e destinatario di provvedimento di espulsione, non aveva pagato il biglietto dell’autobus.
Multato dal personale Cotral, non voleva scendere dal mezzo. Portato in Commissariato, ha opposto resistenza e provocato lesioni ad un agente, aggredendolo. Nello specifico procurava lesioni al poliziotti giudicate guaribili in quattro giorni dal referto del pronto soccorso. Convalidato l’arresto, in Tribunale stamattina a Velletri, per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, durante il processo per direttissima il soggetto molto violento e con precedenti penali è stato poi associato presso il carcere di Velletri.
Sottocategorie
Pagina 3321 di 15245