Impianti dentali a carico immediato: denti nuovi in meno di 48 ore
Pubblicato: Giovedì, 30 Maggio 2024 - Redazione attualità
SESTO SAN GIOVANNI (attualità) - L’implantologia si divide in quella che è tradizionale e quella a carico immediato
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Sono belli i denti perfetti, bianchi e dritti, con cui sorridiamo apertamente! Per averli occorre lavoro e dedizione. Si deve prestare attenzione ad una buona igiene orale, fare visite dentistiche di controllo e, durante il passaggio dai denti da latte a quelli da adulti, è necessario usare gli apparecchi ortodontici.
Sapete che, in linea generale, oltre il 60% delle persone indossa o dovrebbe indossare degli apparecchi ortodontici che sono per: drizzare i denti, metterli in ordine, evitare che si accavallino a quelli vicino oppure per dilatare la dentatura. Quest’ultima è una pratica che permette di creare spazio in futuro per la nascita e crescita dei denti del giudizio.
Nel corso degli anni capita di sviluppare delle carie oppure di indebolire i denti a causa di cadute e incidenti. Lo stile di vita e l’alimentazione incido addirittura sulla robustezza delle radici che mantengono i denti. Alcune persone si ritrovano ad avere poi uno smalto molto delicato in cui è necessario un controllo addirittura ogni 3 mesi. Insomma è facile che ci sia un attacco da fattori esterni e questo contribuisce alla perdita dentale.
Oggi come oggi avere dei denti “finti” è molto comune perché il nostro corpo non è studiato per avere permanentemente la dentatura. L’implantologia ha fatto passi da gigante ed è in grado di donare denti sani e belli come se fossero naturali.
DENTE A CARICO IMMEDIATO
L’implantologia si divide in quella che è tradizionale e quella a carico immediato. La differenza è notevole e riguarda i tempi di inserimento oltre alla durata.
Gli Impianti dentali a carico immediato sono quelli che permettono di avere denti nuovi in meno di 48 ore. A questo punto perché si dovrebbe preferire l’impianto classico che richiede lunghi tempi di inserimento? Il carico immediato ha dei contro come ad esempio: denti che non sono studiati nel dettaglio e nella forma. Essi sono comunque molto buoni, ma diciamo che sono “standard”. Occorre prestare attenzione, nei mesi, alla guarigione dell’osso e della gengiva. Non si possono mangiare subito cibi duri ed è alto il rischio di infezione.
Esso viene consigliato principalmente quando ci sono più denti che mancano in modo da poter inserire un solo perno che li tenga tutti. Indubbiamente ha tanti pro: meno invasiva, più economica e si ha subito il dente mancante.
Estrazione e sostituzione dentale
In seguito ad un’estrazione dentale non dovreste perdere tempo e far inserire subito un dente nuovo. Il motivo è che le radici sono aperte e questo vuol dire che non si deve incidere la gengiva, ma si sfruttano i fori che sono naturali.
Per avere comunque una buona masticazione e un sorriso smagliante potete preferire l’impianto a carico immediato. Tuttavia, essendo un solo dente che vi manca, è bene inserire intanto il perno e collocare poi un “provvisorio”. Questo è un dente più piccolo degli altri, ma che non va a occupare spazio o a spingere gli altri. Nel frattempo, per avere poi un dento fisso definitivo, l’odontotecnico studia e crea un dente che sia il più naturale possibile in modo da allinearsi agli altri e sembrare naturale. Dopo qualche mese vi verrà tolto il provvisorio e installato questo.