Flebo a domicilio eseguite da infermieri specializzati

Pubblicato: Martedì, 28 Maggio 2024 - Redazione attualità

MILANO (attualità) - La flebo si inserisce all’interno delle vene quindi è uguale ad una iniezione intramuscolare ma con la differenza che l’ago rimane nel corpo per più tempo, per più ore

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L’uso delle flebo velocizza l’assorbimento dei medicinali da prendere. Il suo utilizzo viene prescritto dal medico. Ci sono vari motivi per cui è possibile preferire questo metodo di cura: disidratazione, difficoltà ad assorbire dei farmaci, eccessiva lentezza dell’organismo nell’assumere principi attivi. Oppure ci sono problemi organici, disfunzionali, in cui il soggetto ha purtroppo dei problemi ad assorbire questi principi.

Un caso tipico riguarda i soggetti che hanno patologie degenerative, come il diabete oppure la SLA, in alcune condizioni il fisico è debilitato ad un livello tale che non si riescono ad assorbire nemmeno le vitamine utili per la sopravvivenza. Dato che i tessuti organici sono danneggiati è necessario agire per endovena tramite le flebo.

Infatti il sangue è il veicolo che permette di avere rapidamente questi farmaci e quindi poter trarre velocemente quello di cui si ha più bisogno. Infine ci sono anche condizioni in cui le stesse vene sono eccessivamente piccole per riuscire a trasportare una buona quantità di liquidi di conseguenza occorre iniettarli tramite le flebo.

Torniamo a dire che comunque non ci sono solo flebo “terapeutiche”, ma esistono persino quelle usate per la disidratazione del corpo. In alcune situazioni di salute che sono gravi o per gli anziani che non hanno una buona idratazione, è indispensabile utilizzare questa pratica medica.

FLEBO: VERIFICA DELLA TOLLERANZA

Siccome la flebo può avere diversi principi e farmaci è necessario che si controlli quali siano i suoi effetti. Inserendola continuamente nelle vene del braccio è possibile che ci siano poi dei “bozzi”. Questi sono i punti in cui ci sono dei ristagni di liquidi dovuti direttamente dagli inserimenti degli aghi. Purtroppo essi diventano dolorosi ed hanno bisogno di tempo per il riassorbimento.

Avendo bisogno continuamente di utilizzare delle flebo è preferibile che ci sia il supporto di un infermiere. Le Flebo a domicilio vengono eseguite da infermieri specializzati in grado di inserire l’ago in modo da non produrre dei “bozzi”. Inoltre, in caso c’è ne sono molti, quindi si hanno più ristagni di liquidi, occorre controllarli per evitare che ci siano delle infezioni.

L’infermiere è quindi il soggetto più utile per riuscire ad avere una cura che non sia aggressiva.

In base alla tipologia di flebo è possibile valutare quali sono i risultati oppure le conseguenze. Un privato, che non ha competenze mediche, potrebbe non capire quale sia la reale condizione. Ecco perché è meglio, quando si utilizzano le flebo, avere un professionista.

Come si fa una flebo?

La flebo si inserisce all’interno delle vene quindi è uguale ad una iniezione intramuscolare, ma con la differenza che l’ago rimane nel corpo per più tempo, per più ore. L’area che viene “bucata” si deve sterilizzare. Usate dei guanti per inserire l’ago in modo che le mani nude non trasportino batteri o germi. Se non si seguono queste “attenzioni” è facile provocare infezioni.

Una volta inserito l’ago è poi necessario usare dell’ovatta con alcool che viene premuta sopra il foro d’entrata in modo che ci sia una protezione dai batteri presenti all’esterno. Solo quando la flebo è terminata si può sfilare l’ago.