Rifiuti abbandonati, intervento del Parco dei Castelli Romani sul lungolago di Castel Gandolfo
Pubblicato: Mercoledì, 28 Febbraio 2024 - redazione attualitàCASTEL GANDOLFO (attualità) - A Castel Gandolfo con il commissario Boccali e il sindaco De Angelis
ilmamilio.it
Sono in corso le operazioni di rimozione di vegetazione su un tratto del lungolago del lago Albano di Castel Gandolfo, al fine di poter ripulire l'area dai rifiuti abbandonati. All'avvio dell'intervento era presente anche il commissario straordinario dell'Ente Parco, Ivan Boccali, insieme al sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, al vicesindaco Cristiano Bavaro e all'assessore Tiziano Mariani.
Con l'occasione data dal sopralluogo sulla zona (che è una Zona Speciale di Conservazione della Rete europea Natura 2000), Commissario e Sindaco si sono confrontati sui comuni indirizzi di tutela e gestione del bacino lacustre castellano, trovando concordia d'intenti, nella salvaguardia delle specificità ambientali, coniugate in un'ottica di attrattività e fruizione.
«Grazie al nulla osta ottenuto dal Parco, che ringrazio, possiamo finalmente pulire sotto la ringhiera, restituendo decoro e sicurezza a quest'area», ha evidenziato il sindaco De Angelis, prima di aggiungere: «L'Amministrazione comunale, insieme al Parco dei Castelli Romani e alla Regione Lazio, sta lavorando per consentire a tutti di passeggiare in sicurezza in un percorso naturalistico meraviglioso, dove poter far attività sportiva e godere di tanta bellezza".
Proprio dal "privilegio di poter godere di questa bellezza e dall'imperativo di rispettarla e proteggerla" è partito il commissario straordinario del Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali: "ho accolto con entusiasmo la richiesta del Sindaco di rilanciare quest'area del lago, nella consapevolezza che la fruibilità debba sempre incontrare il pieno rispetto dell'ambiente e del paesaggio, all'insegna della tutela della biodiversità".
L'incontro è stato propizio per affrontare anche altre tematiche, come la fruizione responsabile e sostenibile del Lago, con l'intenzione di "semplificare, laddove necessario, ma sempre nel rispetto della tutela dell'ambiente".