Travolge pedone ma si ferma solo per controllare carrozzeria auto. Poi riparte incurante

Pubblicato: Sabato, 03 Settembre 2022 - Redazione cronaca

Grave incidente sulla Litoranea: morto un centauro di 52 anniSANTA MARINELLA (cronaca) - L’incredibile e grave episodio è successo la sera del 25 agosto a Santa Marinella, il pedone travolto è tuttora ricoverato all’ospedale con lesioni serie

ilmamilio.it - nota stampa 

Dopo il botto si è fermato per un istante, ma solo per controllare i danni al veicolo: il pedone che ha travolto non l’ha considerato neppure di striscio, è risalito in macchina e si è dileguato senza prestargli soccorsoPiù importante la carrozzeria delle condizioni di una persona riversa a terra.

Fa doppiamente rabbia l’ennesimo caso di investimento pirata, successo nella tarda serata di giovedì 25 agosto a Santa Marinella, in provincia di Roma: vittima un operaio di 51 anni del posto che è ancora ricoverato all’ospedale con quattro vertebre fratturate.

Erano all’incirca le 23 e il malcapitato stava camminando lungo via dei Fiori a bordo strada, peraltro al di fuori della carreggiata riservata ai veicoli: dopo il turno di lavoro ed il viaggio in treno, dalla stazione ferroviaria stava tornando a casa. All’improvviso, è sopraggiunta dalle sue spalle una vettura, forse una Jeep, che lo ha investito in pieno scaraventandolo a terra: il cinquantunenne non ha fatto a tempo a rendersi conto di nulla, è solo riuscito a scorgere che il conducente del mezzo pirata si è fermato qualche decina di metri più avanti, ma non per soccorrerlo. È semplicemente sceso dall’abitacolo per qualche istante per verificare i danni al suo fuoristrada, salvo poi risalire a bordo e fuggire a tutta velocità lasciandolo al suo destino.centroEstivo freeTime ilmamilio

Vivo per miracolo e soccorso da alcuni passanti, l’operaio è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Civitavecchia dove gli hanno riscontrato una prognosi pesante, in particolare la frattura di quattro vertebre, oltre a botte ed escoriazioni varie. È stato quindi trasferito al nosocomio di Bracciano dove si trova tuttora ricoverato per complicazioni, più precisamente per il rischio di perforazione di un polmone dovuto a una delle vertebre fratturate.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno subito avviato indagini serrate per risalire al responsabile, anche con l’ausilio dei filmati delle telecamere della zona.

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