Nemi | La "Gita ai Castelli" di Sgarbi e l'incontro con l'amico Di Bella: tornerà a settembre
Pubblicato: Lunedì, 31 Maggio 2021 - redazione attualità
NEMI (attualità) - La giornata dell'onorevole e critico d'arte non si è fermata alla inaugurazione della Biennaleilmamilio.it
Nemi, è terminata a sera inoltrata la "Gita ai Castelli" dell'onorevole Vittorio Sgarbi, il più famoso, vulcanico e stimato critico d'arte italiano e sindaco di Sutri. Il paesino delle fragole gli era piaciuto talmente tanto da dire nella sua tipica ironia che si sarebbe candidato sindaco, tenendo Alberto Bertucci come assessore alla cultura e turismo e il suo amico di lunga data Di Bella come comandante della Municipale visto che hanno lavorato bene finora.
"Quando ci siamo rivisti, sulla piazza Umberto I di Nemi, ho provato una grande emozione - ha detto il comandante della PL di Nemi e Rocca di Papa Gabriele Di Bella - con lui abbiamo fatto nel 2010 una lunga e dura battaglia, quando era sottosegretario ai Beni Culturali e Archeologici al Governo, su una una vasta operazione di realizzazione di pale eoliche sulla Montagna tra Sepino e Sant'Elena Sannita, nel Molise, provincia di Isernia, dove ero consigliere comunale di opposizione. Sarebbe stata la deturpazione del paesaggio e tutte quelle centinaia di pale eoliche, non sarebbero mai servite, in quanto il nostro elettrodotto non era in grado di sostenere quel tipo di impianto di produzione di energia elettrica. L'onorevole Sgarbi, scese in strada con noi, facendosi promotore delle nostre proteste, di tante famiglie del nostro paese, che seppur allietate dai tanti denari che avrebbero potuto guadagnare dagli affitti dei loro terreni, non hanno ceduto alla tentazione. Ma tutti insieme, io, i miei genitori, i miei zii e tanti cittadini, ci schierammo contro i poteri forti locali e regionali fermando questo scempio della Montagna del Gonfalone, uno dei posti più belli e incontaminati di Italia e del Molise. Dove c'è anche un sito archeologico di epoca sannita e romana, che Sgarbi stesso ha visitato più volte e apprezza molto ".
Tornando alla serata di Sgarbi a Nemi, è passata via in maniera molto divertente, insieme al sindaco Alberto Bertucci, alla vice sindaca Edy Palazzi, i suoi due collaboratori e il comandante Di Bella. Vari passaggi, tra una degustazione di salumi e formaggi locali, miele del posto e fragoline di bosco con panna a crema chantilly, in un locale prima del lago e poi del borgo antico. Con la promessa del critico di tornare in settembre per l'inaugurazione dell'antico santuario del Lago di San Michele Arcangelo in via di ristrutturazione, visto che ha apprezzato e visitato in serata anche la chiesa e il crocifisso del Cristo morto e la basilica accanto al Comune, opere storiche di grande pregio di cui è rimasto entusiasta .
" E perchè no - conclude il vulcanico comandante Di Bella - non fargli fare anche una passeggiata quando tornerà ai Castelli Romani, in un altro luogo storico come la via Sacra e la cima di Monte Cavo a Rocca di Papa, cittadina gemellata per l'arte, la cultura e il turismo con Nemi ".
A Palazzo Ruspoli, Sgarbi ha anche lasciato scritto nel libro memoriale della Biennale, una dedica al comandante Di Bella, dove lo ringrazia per il suo grande impegno a favore dell'ambiente e alla preservazione dei borghi antichi dove lavora e ha lavorato.
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