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GROTTAFERRATA (politica) - Della Lega s'è già detto, ma anche Forza Italia sarebbe pronta a sostenerlo a giugno. Fratelli d'Italia? Spariti tutti
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Da sinistra, una sinistra vera, ai voti di un centrodestra disgregato, incapace di dialogare con se stesso e disposto a svendere i propri voti.
Appare questo, stando ai rumors che continuano ad arrivarci ma soprattutto stando a quanto hanno detto i dimissionari della Lega (LEGGI Grottaferrata | Clamoroso: si dimette in blocco il direttivo della Lega) il destino di un ex sindaco "demokratico" che nato sotto l'insegna della falce e martello di ritrova oggi ai piedi non solo di... Pontida (lo denunciano proprio i leghisti ma noi lo dicevamo da anni) ma anche di... Arcore se sono vere le voci che vedrebbero Forza Italia (schieramento politico ormai in liquefazione e reduce dal nulla racimolato alle Amministrative di Frascati) pronta a spostare il suo pacchetto di voti proprio all'ex sindaco ricandidato.
Eccola la conversione di un esponente politico la cui visione e la cui arguzia non sono certo un mistero: che l'ex sindaco occhieggiasse già da quella parte era noto ben prima dalla sua caduta, avvenuta provvedenzialmente a novembre. Dalla Pisana suonavano forte le sirene di esponenti di centrodestra che miravano a puntellare la tenuta di un'Amministrazione, impalpabile, che comunque era già troppo tardi per puntellare.
Ora però per riprovarci, l'ex sindaco ed i suoi fedelissimi mirano dunque con concretezza a spartirsi quei voti che un centrodestra inesistente lascia comunque su piazza. Voti che, pur in parte (minima) destinati a Giampiero Fontana, il centrodestra stesso non è più in alcun caso in grado di amministrare. Possibile?
Questo è.
Eccola tutta qui la conversione: da ex comunista, finiti i voti da racimolare in quello che fu il suo riferimento politico naturale (ma è ancora da vedere cosa accadrà dopo le Primarie...), l'ex sindaco spera di sbarcare il lunario conquistando posizioni tra Lega e Forza Italia. In attesa che magari anche quelli di Fratelli d'Italia - dei quali si è persa ogni traccia - dimostrino aperture in tal senso.
Addio caro centrodestra di Grottaferrata.
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GROTTAFERRATA (eventi) - Sabato 26 marzo appuntamento con l'iniziativa sul tema edilizia, evento promosso dal candidato sindaco Giampiero Fontana
Ilmamilio.it - nota stampa
Sabato 26 marzo, a partire dalla ore 11.00, presso la Sala Teatro dell’Istituto “G. Falcone” in Via G. Garibaldi a Grottaferrata, si svolgerà un incontro-dibattito aperto al pubblico sul tema delle perimetrazioni dei nuclei edilizi spontanei e dell’abusivismo.
Promotore dell’evento il candidato Sindaco Giampiero Fontana che ha invitato a partecipare l’ex Sindaco di Grottaferrata, i candidati alle primarie del centrosinistra, gli ex Consiglieri comunali ed i Segretari/Responsabili di tutte le Forze politiche e civiche del territorio.
Scopo dell’incontro, verificare la situazione complessiva ed i possibili scenari in tema di perimetrazione dei nuclei abusivi, nell’ambito dell’applicazione della L.R. n. 28/1980, nonché il controverso e delicato tema dell’esecuzione delle sentenze passate in giudicato relative ad abusi edilizi. La partecipazione è aperta ai Cittadini nel rispetto delle norme anti COVID-19.
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POMEZIA (cronaca) - Si tratta dell'ennesimo incendio di capannone in questa zona. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Pomezia e Roma
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Incendio improvviso in un capannone industriale ieri sera in via Valle Caia a Pomezia. Subito sul posto si sono recati i vigili del fuoco, inviati dalla Sala Operativa di Roma. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.
La struttura, grande circa 2.000 mq e utilizzata come deposito di materiale di vario genere, è stata completamente distrutta dalle fiamme.
Sul posto sono intervenute due squadre di Pomezia e Roma (22/A e 11/A), con tre autobotti, più il carro Aatoprotettori, le forze dell'ordine e il 118. La strada, lunga diversi km, unisce via Ardeatina tra Albano e Ardea con via Pontina Vecchia a Pomezia; in quel tratto si sono verificati già diversi incendi simili in capannoni, autofficine, gommisti e altre strutture simili.
Per ora non si esclude nessuna ipotesi, ci sono indagini in corso per capire le cause del rogo.
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- Scritto da Matteo Caré
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ALBANO (calcio) - La squadra del patron Camerini è a soli tre punti dalla zona playoff
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Arrivato in panchina alla sesta giornata, Mister Tiozzo ha raccolto una squadra senza idee e con un solo punto in classifica. Tra la sua squadra, il Cynthialbalonga, e la prima intercorrevano ben diciassette punti. Dopo diciotto partite, con quaranta punti, la squadra albanense ha il secondo miglior attacco del campionato ed è a soli 3 punti dalla zona play-off.
Mister Tiozzo, dopo lo 0 a 0 contro il Vis Artena, l’obiettivo stagionale rimangono i playoff? “L’obiettivo della stagione era ben altro. Quando sono arrivato questo era ormai ridimensionato. Quando sono arrivato il Presidente e la dirigenza mi hanno detto ‘cerchiamo di arrivare più in alto possibile’. Oggi vorrei ribadire lo stesso concetto, che vale per me e per i ragazzi ed è anche una questione di rispetto per la società, cerchiamo di arrivare più in alto possibile, poi arriveremo quarti, quinti, sesti… ad oggi non mi sento di dire playoff o fuori playoff. Bisogna guardare partita per partita. È chiaro che sarebbe un bel traguardo“.
Il suo è il secondo attacco del campionato insieme al Torres, però trentatré gol al passivo non sono pochi, come si può risolvere questa emergenza difensiva?
“Siamo una squadra che attacca con tanti giocatori alla quale piace prendere anche dei rischi. Credo che stiamo riuscendo anche a fare un calcio gradevole, quello poi lo direte voi. Io mi sento che l’impegno mio e dei ragazzi è anche quello di giocare un buon calcio, poi mi fa piacere che tu dica che siamo il secondo miglior attacco. Nelle ultime due uscite non siamo riusciti a fare gol, anche se in Coppa Italia abbiamo avuto ben 18 occasioni da gol, e domenica ben cinque parate del portiere. Ci siamo un po’ fermati sotto l’aspetto realizzativo. Se dobbiamo essere onesti le conseguenze di una classifica al momento bella, ma non bellissima, è perché in alcuni partite abbiamo subito un po’ troppi gol. E quando si subiscono due gol, tre gol, cinque gol… è difficile farne uno in più dell’avversario, è vero che in alcune partite eravamo sotto 2-0 e abbiamo vinto 3-2. Se una squadra in casa prende cinque gol e ne deve fare sei… insomma è calcio non tennis. Ecco questo è il rammarico. Ci stiamo comunque lavorando, poi alcune partite sono dettate anche dagli episodi”.
Quindi dopo lo 0-0 nell’ultimo incontro, l’s.o.s difensivo rimane?
“No, non abbiamo un’emergenza difesa. In alcune partite abbiamo avuto delle debacle incredibili. Contro il Vis Artena all’andata abbiamo preso quattro gol. Di cui tre da calcio da fermo. Poi non ci è più successo. Abbiamo preso 5 gol in casa dal Muravera, una cosa che credo e spero non succeda mai più. In 10 contro 11, su cinque tiri subiti ne abbiamo presi 5. Questo per me è un motivo di crescita, però non si può definire s.o.s. difensivo. Abbiamo bisogno di una squadra che difende forte. Questo vuol dire che dagli attaccanti al portiere bisogno difendere. Questo è il calcio moderno: si attacca in undici e si difende in undici”.
Al momento Roberti, vive un momento di grande forma. Crede che questo giocatore abbia un alto potenziale?
“Io ho una squadra forte, voglio sottolinearlo. Sono soddisfatto della rosa che ho disposizione. Voglio ringraziare il Presidente e il Direttore che mi hanno dato la possibilità di allenare questa rosa. Credo che questa rosa possa dare ancora tanto e credo che Roberti sia il nostro terminale offensivo. Voglio sottolineare che oltre a fare i gol fa anche la fase difensiva, perciò per me è il primo difensore, oltre che ovviamente, per numero e ruolo, anche il primo attaccante. Sono contento di lui. Devo dire però che oltre a Roberti ho altri giocatori di punta che magari non fanno gli attaccanti ma altri ruoli”.
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