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VELLETRI (eventi) - Al via il 2 e 3 aprile la 26^ edizione della kermesse, con florovivaisti, danzatori, musicisti e sbandieratori pronti a dare spettacolo
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Tutto pronto per la ventiseiesima edizione della Festa delle Camelie a Velletri, in programma sabato 2 e domenica 3 aprile.
LEGGI Velletri si colora con la 26^ edizione della Festa delle Camelie
I colori e i profumi floreali, il folklore e la tradizione sono pronti ad invadere il centro storico veliterno. L'amministrazione comunale e in particolare il consigliere comunale Mauro Leoni, delegato all'organizzazione dell'evento, invitano tutti i cittadini a partecipare e annunciano il programma completo.
Si inizia sabato 2 aprile con l'inaugurazione della Festa delle Camelie Città di Velletri, alla presenza di autorità e gruppi artistici locali alle ore 10.30 alla Casa delle Culture e della musica in piazza Trento e Trieste. Alle 10.30 apre anche la mostra collettiva Il profumo della bellezza, ore 11 apertura del cantiere Fontana di Piazza Cairoli in restauro.
A partire dalle 11 in piazza Cairoli esposizioni di artigianato artistico e florovivaisti da tutta Italia. Camelie, arte e viaggio nel tempo: sfilano i quadri viventi in abito d'epoca a cura dell'associazione culturale Arte più. Presso i portici di Villa Ginnetti Il walzer dei fiori e giochi di carta, laboratori per bambini e intrattenimento di danza; in via del Comune estemporanea di pittura La città e le cameli; in piazza della Chiesa San Martino C'era una volta... fiori in danza, intrattenimento di danza a cura di Asd Academy School; in zona San Martino collettiva acquarelliste Acquarellart; Alle ore 12 nel centro storico parte il Corteo dei fiori in musica, dalla Casa delle Culture e della Musica a piazza Cairoli, con Sbandieratori e musici Città di Velletri, Velester Folk, Donne di Fiori I passi della tradizione, Diatonica Velester Music e Il cerchio danzante; alle ore 16.30 esibizione in piazza Cairoli degli Sbandieratori di Velletri.
Si prosegue nel pomeriggio dalle 16.30 con animazione nel centro storico, esibizioni di danza in via del Corso, concerti di violino e violoncello in piazza Cairoli, musica alle Scalette di via Novelli e numerosi altri corcerti tra via del Corso, piazza Cairoli, corso della Repubblica, piazza della Chiesa di San Martino, piazza Mazzini.
Domenica 3 aprile la festa inizia dalle 10.30 con l'apertura dell'esposizione Il profumo della bellezza (ore 10.30-13/14.30-20) presso la Casa delle culture e della musica. Nella stessa location alle ore 10.30 si svolgerà il convegno La Camelia di Velletri, territorio e strategie per il futuro. Dalle 10.30 esposizioni, spettacoli danzanti mostre d'arte e artigianato in piazza Cairoli, portici di Villa Ginnetti, via del Comune, via Novelli, piazza della chiesa di San Martino e piazza Mazzini. A partire dalle ore 10 l'evento Ritmi e suoni laboratorio per grandi e piccini (info quattroradici@gmailcom). A partire dalle ore 16 Argilla in gioco, laboratorio creativo per grandi e piccini (info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Infine, sempre in occasione della Festa delle Camelie, sia il 2 che il 3 aprile si terrà l'Estemporanea di pittura (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Alle ore 16.30 Velletri tra fiori e arte, animazione nel centro storico e nelle aree verdi con gruppi itineranti, band Corso musicali e duetti di musica classica, da piazza Cairoli a via del Corso, da Corso della Repubblica a piazza Chiesa di San Martino. Alle ore 19 chiusura della 26esima edizione della Festa delle Camelie all'auditorium Casa delle Culture e della Musica con "Il profumo della bellezza nell'Opera Lirica", con il Soprano Roberta Polverini, Mezzo Soprano Valentina Pennacchini, violino Pino Caronia, violoncello Giacomo Pecorella, pianoforte Mauro Giordani.
Sempre il 2 e 3 aprile si avrà la possibilità di visitare i giardini privati: partenza da Pit piazza Garibaldi dalle ore 9.30 alle ore 12 e dalle 15 alle 18 con bus navetta gratuiti.
Inoltre da venerdì 1 aprile a domenica 3 aprile si terranno anche le iniziative per la commemorazione della nascita di Ugo Tognazzi. Venerdì 1 aprile presentazione dei libri di Ugo Tognazzi alla Mondadori alle ore 18; sabato 2 aprile ore 18 proiezione documentario Voglia Matta di vivere di Ricky Tognazzi; domenica 3 aprile in piazza Cairoli presentazione dell'annullo filatelico dedicato al grande attore, visite guidate presso la casa museo Ugo Tognazzi (ore 9.30, 11, 15, 16.30).
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GENZANO (attualità) - con l’obiettivo di valorizzazione del territorio, capace di avere positive ricadute anche dal punto di vista economico e produttivo, hanno siglato un Protocollo d'Intesa tra le parti.ilmamilio.itIl Comune di Genzano di Roma, rappresentato dal Sindaco Carlo Zoccolotti e l’Associazione Accademia dei Maestri Infioratori, rappresentata dal Presidente Giampaolo Leuti (nella foto sopra) per la valorizzazione del proprio patrimonio storico, artistico, culturale, tradizionalistico nonché la promozione del territorio e dello sviluppo culturale, con l’obiettivo di valorizzazione del territorio, capace di avere positive ricadute anche dal punto di vista economico e produttivo, hanno siglato un Protocollo d'Intesa tra le parti.
Per quanto riguarda l’Infiorata, è ora ritenuta patrimonio culturale, tradizionale e artistico di Genzano di Roma fin dal 1778 e rappresenta il principale tratto distintivo della Città poiché sinonimo di una identità sociale storica, religiosa, artistica, folkloristica, culturale e rappresentativa del sentire di ogni cittadino, vanto e riconoscimento in tutto il mondo che ammira, da sempre, questa unica rappresentazione dell’arte effimera per eccellenza.L’arte dell’infiorare, custodita dalle sapienti mani dei Maestri Infioratori, diventa vera e propria meraviglia e racconta una lunga storia di infiniti tappeti da loro disegnati che, con affascinante perizia, realizzano, poi, decorandoli con delicati petali di fiori dai mille colori fino a creare mirabili opere d’arte; il fascino, la magia, la suggestione, l’arte che l’Infiorata sprigiona e trasmette ogni volta non ha senza dubbio uguali e, ogni volta, è uno spettacolo unico ed emozionante; al fine di preservare questa preziosa e storica arte è necessario tramandarne la tecnica e i segreti alle nuove generazioni creando percorsi formativi nelle scuole a partire da quelle dell’infanzia per arrivare a raggiungere i ragazzi più grandi che hanno voglia di esprimere se stessi anche attraverso l’arte dell’infiorate e, contemporaneamente, raccogliere l’eredità di Maestri Infioratori “storici” che, ben volentieri, potranno affidare il loro sapere per rendere inesauribile questa tradizionale forma di arte; per quanto in premessa, convengono quanto segue:
1. l’Associazione Accademia dei Maestri Infioratori e il Comune si impegnano a sviluppare, promuovere e avviare programmi di attività e forme di collaborazione destinate a contribuire a tramandare la storica arte dell’infiorare impegnandosi nel coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado;2. l’Associazione Accademia dei Maestri Infioratori, in accordo con l’Amministrazione del Comune di Genzano di Roma, avrà la possibilità di stipulare accordi, protocolli di intesa, convenzioni con le scuole di secondo grado del territorio, per istituire un percorso comune di alternanza scuola lavoro –PCTO- dedicato alla nostra Tradizionale infiorata e alla divulgazione delle sue caratteristiche storiche, artistiche e realizzative, inserendo tali attività tra quelle idonee all’ottenimento di crediti formativi scolastici;3. la finalità comune e condivisa tra le parti è quella di mantenere vivo l’interesse delle tradizioni e della storia di Genzano di Roma che è massimamente rappresentata dall’Infiorata così da non perderne l’inestimabile valore e la capacità di realizzarne i contenuti;4. le parti, per la realizzazione di tali impegni, potranno provvedere a negoziare e predisporre diverse forme di collaborazione attraverso successivi accordi o convenzioni con le scuole, in cui verranno definiti gli specifici termini e modalità dei rispettivi impegni per l'attuazione delle singole attività di collaborazione;5. l’Associazione Accademia dei Maestri Infioratori, nell’ambito delle proprie specifiche competenze, si impegna, con le modalità che saranno di volta in volta definite, a farsi carico, in tutto o in parte, degli obblighi necessari per lo svolgimento dei progetti, dei programmi e delle attività concordate.Il presente accordo ha durata di cinque anni, a decorrere dalla data della sua sottoscrizione avvenuta a fine mese di marzo 2022.
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GROTTAFERRATA (politica) – Da due elezioni comunali dati in costante calo, nel 2022 c’è il rischio del tracollo
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Le primarie del centrosinistra e la ricerca del candidato sindaco del centrodestra stanno tenendo banco in questi giorni nel dibattito politico cittadino. Dibattito che, vale la pena di dirlo, interessa solo gli ‘addetti ai lavori’ e quella minoranza di cittadini, perché di questo si tratta ormai, che si occupa delle questioni della città, segue un po' le sue dinamiche politiche. Poca roba, però, rispetto alla stragrande maggioranza dei residenti che soprattutto nelle periferie vive da molti anni un costante abbandono.
Oggi grandi sono i problemi che incombono sui singoli cittadini e sulle famiglie. Due anni di pandemia hanno letteralmente distrutto economie, certezze, convinzioni, stili di vita. In più i recenti rincari su cibo, bollette e benzina hanno accentuato crisi che già erano in essere. La politica locale, già in declino da qualche anno con la sparizione di sedi, punti di riferimento, iniziative, radicamento e mancanza di rinnovamento generazionale, non può dare soluzioni su questo fronte, ma il problema è che non riesce neanche più a dare soluzioni per la buca sulla via o del parco sotto casa. Troppe promesse non sono state mantenute da troppe Giunte. Da lì un disincanto e una diffidenza profonda che ha colpito anche questa comunità, che fino a un decennio fa si recava alle urne con discrete percentuali al primo e al secondo turno.
Mentre gli schieramenti sembrano attivissimi, dall’altro lato la società sembra sia poco interessata a ciò che accade, anche perché in questo turno non ci saranno grosse novità. I candidati sindaco, al consiglio comunale o coloro che animano i dibattiti social sono più o meno le stesse persone (a parte le solite eccezioni) che ‘bazzicano’ il campo dagli ultimi quindici-venti anni sul territorio.
Come invertire la rotta? Non è dato saperlo. Il trend è nazionale da anni. Nelle piccole comunità però qualcosa si potrebbe ancora fare. Ad esempio evitando di scrivere inutili libri di sogni, andare a slogan, credersi migliori dell’avversario o promettere idee irrealizzabili. Già sarebbe una condizione di partenza necessaria per essere franchi e nuovamente aperti al confronto e alla partecipazione per vedere di risolvere insieme le cose. E quando si usa questo termine, ovvero ‘insieme’, non si intende l’’inciucione’ politico tra maggioranza e opposizione in nome ‘del bene del paese’, ma si intende il coinvolgimento che un’amministrazione riesce a organizzare con la città, i suoi quartieri, aprendo al dialogo con i cittadini mentre la minoranza controlla l’operato del governo locale. Se si stabilisse almeno questo equilibrio, questa dimensione, forse la politica non verrebbe più vista come una minaccia o una ‘cosa’ che parla e non risolve, ma come una risorsa.
Essere eletti sindaci di una minoranza netta di elettori non è una gran cosa. Ed è già accaduto nelle ultime tornate elettorali con percentuali di voto al secondo turno molto ridotte.
Riusciranno questa volta i nostri eroi a fare meno propaganda e mettersi al servizio della comunità?
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CIAMPINO (politica) - Il gruppo civico, coordinato da Marcello Muzi, rivendica la scelta di allearsi con il centrosinistra alle prossime elezioni comunali
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo da “Azione Ciampino” e pubblichiamo.
“Il gruppo civico di Azione di Ciampino, dopo aver incontrato nei mesi scorsi i responsabili di molte forze politiche di centrosinistra, ha fatto la sua scelta.
Questa valutazione l’abbiamo ponderata tenendo conto delle nostre idee, volontà, ambizioni che metteremo a disposizione di Ciampino, per renderla una città migliore in cui vivere.
Pertanto si è concretizzata una coalizione che ci vede insieme al Partito Democratico, 5 stelle, Articolo Uno, Demos, Idea Ciampino, Ciampino Futura, capitanati dall'avvocato Emanuela Colella quale candidato sindaco.
Emanuela Colella, la conosciamo, i ciampinesi la conoscono, è la persona giusta al momento giusto.
Capace, lo ha già dimostrato in più circostanze, pragmatica, educata, sa ascoltare tutti, sa affrontare i problemi con serietà e razionalità.
Insomma, l’unica che può riportare un po' di serenità e orgoglio in questa comunità.
Abbiamo preso in esame con Lei e con altri amici che la sostengono, molti temi che riguardano il futuro governo della città ed abbiamo dedotto immediatamente che, appunto, è la persona giusta per ricoprire la carica di sindaco di Ciampino.
Non ci interessa il potere, ne fare ostruzionismo o dileggio a chi governa, ci proponiamo a Ciampino, perché conosciamo il nostro territorio ed i suoi problemi, per governarla!”.
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