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Pubblicato: 23 Settembre 2022

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GROTTAFERRATA (eventi) - Stasera alle 21 in programma lo spettacolo di Uccio De Santis

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E' stata inaugurata ieri pomeriggio la 3^ edizione del Festival della birra di Grottaferrata.

A piazzale San Nilo è stata realizzata una vera città... nella città con bancarelle e divertimenti e tanto gusto.

Presenti per il taglio del nastro anche il sindaco Di Bernardo ed alcuni componenti della Giunta e del Consiglio.

Ieri sera, da programma, si è svolto il primo degli appuntamenti in calendario con la cover band di Vasco Rossi: uno spettacolo che è stato molto apprezzato. D'altra parte il Vasco nazionale è uno dei cantanti più amati dagli italiani.

Stasera si continua. Qui sotto il resto del programma delle prossime serate.

Il 23 settembre, sempre alle 21, è atteso Uccio De Santis: la serata col cabarettista pugliese promette risate e divertimento.

Si continua sabato 24 settembre quando dalle 21 a salite sul palco è il cantante Jake La Furia con lo spettacolo 90 Mania che propone temi e canzoni dei mitici anni '90.

Domenica 25 settembre è la volta dell'Orchestraccia, progetto unico nel suo genere che da 12 anni ormai porta sul palco canzoni della tradizione romana e non solo. "Lella", giusto per dirne una.

Il gran finale del Festival della birra di Grottaferrata arriva lunedì 26 settembre, giorno di San Nilo. Sul palco alle 21, arriva Cristiano Malgioglio con "Forte, forte forte".

Alle 23, come detto, a chiudere la lunga kermesse di spettacolo e gusto i fuochi d'artificio. Una 5 giorni di grandi appuntamenti e divertimento! 

Appuntamento a piazzale San Nilo, a Grottaferrata.

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Pubblicato: 23 Settembre 2022

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ROMA (attualità) - La rubrica dei Santi celebrati dalla Chiesa

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Francesco Forgione nasce a Pietrelcina, in provincia e diocesi di Benevento, il 25 maggio 1887, figlio dei contadini Grazio Forgione e Giuseppa De Nunzio. Il 22 gennaio 1903, a sedici anni, entra nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, presso il convento di Morcone: il 22 gennaio, ricevendo il saio, prende il nome di fra Pio da Pietrelcina.

Diventa sacerdote sette anni dopo, il 10 agosto 1910.

Nel 1916, dopo che ha trascorso in famiglia i sei anni precedenti per via della salute precaria, viene trasferito a San Giovanni Rotondo, nel convento di Santa Maria delle Grazie. Qui, per oltre cinquant’anni, riceve numerose persone, accordando loro il perdono di Dio nel sacramento della Confessione.

Le autorità ecclesiastiche dispongono numerose ispezioni nei suoi riguardi e gli impongono, tra l’altro, di non celebrare Messa in pubblico per un periodo terminato il 16 luglio 1933. Padre Pio accoglie queste disposizioni in totale obbedienza, sopportando anche i dolori causati dai segni della Passione, comparsi su di lui in modo visibile dal 20 settembre 1918. Comprese le stimmate che lo hanno reso noto e riconosciuto in tutto il mondo.

Muore il 23 settembre 1968, a 81 anni. Sulla sua salma, secondo quanto fu riportato all'epoca, erano scomparsi i segni delle stimmate e delle altre sofferenze patite dal frate.

La sua eredità vive nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, da lui stesso voluto a san Giovanni Rotondo, e nei Gruppi di Preghiera avviati durante la seconda guerra mondiale e diffusi poi in tutto il mondo.

Padre Pio viene beatificato domenica 2 maggio 1999 in piazza San Pietro a Roma da san Giovanni Paolo II, è stato canonizzato dal medesimo pontefice il 16 giugno 2002, sempre in piazza San Pietro.

I suoi resti mortali sono venerati a San Giovanni Rotondo, nel santuario a lui dedicato. Il suo culto è venerato da sempre, le sue reliquie vengono portate in giro per l'Italia e non solo ricevendo una devozione ed una attenzione che non conoscono crisi.

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Pubblicato: 22 Settembre 2022

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Anzio (attualità) - controlli per la violazione al Codice della Strada

 

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Istituiti oggi alcuni posti di blocco dalla polizia locale  su via Ardeatina, in entrambi i sensi di marcia del lungomare, sono stati eseguiti numerosi controlli per la violazione al Codice della Strada. Verifiche anche sui falsi documentali, mancanza assicurazioni , guida senza cinture di sicurezza e con dispositivi telefonici mentre si è al volante .

 

I controlli  sono stati coordinati dalla vice comandante Nicoletta Perci , sono stati eseguiti dai nuovi agenti, e dagli ispettori Tomei e Tulli, sotto la supervisione dell'ispettore Farignoli. Sono stati elevati circa verbali  e ritirata una patente. Circa 50 i veicoli, tra auto, camion e moto,  controllati e i controlli verranno ripetuti anche nei prossimi giorni .