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MARINO (attualità) - La nota firmata da Soggetto popolare proponente: "Si è perso inutilmente tempo per non adottare la soluzione iniziale, la più idonea fin dall'inizio"
Ilmamilio.it - nota stampa
Il liceo Artistico Paolo Mercuri di Marino torna a far parlare, soprattutto i comitati di genitori, esponenti politici e cittadini.
"Come soggetto popolare proponente, il 13 ottobre 2022 per una mozione sul Liceo Artistico Paolo Mercuri di Marino, siamo stati ricevuti dalla Commissione Consigliare lavori pubblici scuola ed edilizia scolastica.
Dopo aver fatto un resoconto temporale delle varie individuazioni di aree andate a vuoto, dopo aver citato le interrogazioni comunali, le manifestazioni degli studenti, abbiamo evidenziato come proponenti della raccolta firme, di quanto tempo si fosse inutilmente perso per non adottare la soluzione iniziale, e dopo oltre un anno riscontrare che fosse l’unica possibile" si legge nella nota firmata Soggetto popolare proponente.
"Abbiamo chiesto delucidazioni alla Commissione Consigliare, in particolare se avesse prodotto un atto in cui venisse individuata un area dove far installare i moduli/aree, alla nostra richieste sull’esistenza di tale atto, sia i consiglieri che i dirigente del Comune, non davano una risposta certa, evidentemente perché tale atto da parte del Comune non esiste, al che abbiamo richiesto che fosse prodotto dal Comune di Marino non solo come mero atto di recepimento di quello di Città Metropolitana, ma come indicazione vera e propria di individuazione dell’area dove installare i moduli/aule.
Su nostra insistenza la Commissione Consigliare si è detta pronta tra due settimane a rincontrarci per dare risposte più precise e con gli atti nel frattempo che dovrebbero essere prodotti. Si è riscontrato pertanto, che si è perso un anno di tempo, per tornare poi alla soluzione di partenza, quella che era più idonea. Abbiamo anche riscontrato che pur mandando PEC al Presidente del Consiglio Comunale, questi non produceva una risposta, non è la prima volta che dicono di non ricevere PEC protocollate.
Abbiamo anche insistito sul fatto che la maggioranza ed il Sindaco con dichiarazioni su stampa e su tv nazionale, escludevano della possibilità di utilizzare l’area su Via Rosa Venerini perché privata e per indisponibilità del proprietario (Poste Italiane), situazione smentita dai fatti. Attendiamo risposte maggiormente precise ed esaustive" conclude la nota.
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GROTTAFERRATA (politica) - Il consigliere comunale di minoranza ha richiesto la convocazione di un tavolo di emergenza con gli enti preposti e le forze dell’ordine
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Continuano ad oggi i disagi per i residenti in zona Pratone a Grottaferrata che, come da qualche tempo a questa parte, continuano ad avere serie difficoltà nell’uscire dal loro quartiere la mattina per via dei mezzi pesanti che proseguono a circolare nonostante l’ordinanza di divieto della scorsa settimana.
“Viene da chiedersi il senso di questa ordinanza se poi non viene fatta rispettare, se non ci sono cartelli ad avvisare che dalle 7 alle 9 i mezzi pesanti non possono circolare, se non c’è una pattuglia dei vigili a controllare che tutto fili liscio – attacca il consigliere comunale di minoranza Lorenzo Letta - Mosso da spirito collaborativo mercoledì scorso avevo anche mandato una mail al sindaco di apprezzamento, chiarendo che però non era abbastanza e chiedendo la convocazione di un tavolo di emergenza con gli enti preposti e le forze dell’ordine, mettendomi anche a disposizione per coinvolgere parlamentari locali, consiglieri regionali e provinciali – aggiunge il leader di Fratelli d’Italia - Ad oggi rinnovo l’invito, e chiedo che la già debole ordinanza venga fatta rispettare, perché il problema del traffico non si risolve solamente vietando ai mezzi pesanti di circolare, anche se può essere sicuramente un buon punto di partenza ma risolve una piccola percentuale dei reali problemi che causano gli ingorghi”.
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ARICCIA (eventi) - Il 20 ottobre il coro di Roma sarà in concerto a Palazzo Chigi. Il giorno seguente invece a Palestrina nella chiesa di Sant'Antonio Abate
Ilmamilio.it - nota stampa
La stagione concertistica del coro Musicanova di Roma prosegue con due appuntamenti ravvicinati: il primo è in programma giovedì 20 ottobre ad Ariccia; il giorno seguente, venerdì 21, il gruppo polifonico diretto dal Maestro Fabrizio Barchi sarà a Palestrina.
Il concerto di giovedì nella nota cittadina dei Castelli Romani si intitola “Paesaggi sonori” ed è organizzato dall’Associazione Coro in Maschera, in collaborazione con il comune di Ariccia. L’evento rientra all’interno di “Ariccia da amare”, rassegna culturale ideata dall’amministrazione comunale locale. Di grande eleganza la location che ospiterà l’evento: il Musicanova avrà l’onore di esibirsi, a partire dalle 19:30 e con ingresso libero, nella splendida Sala Maestra di Palazzo Chigi. A dare il benvenuto al coro sarà la Maestra Marta Zanazzi, direttrice del Coro in Maschera di Ariccia dal 2005.
La seconda tappa di questo mini-tour nella provincia di Roma sarà Palestrina, dove l’indomani il gruppo capitolino canterà nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Il concerto, al via alle 19:30, è uno degli appuntamenti del “XXXIX Ciclo Palestrina e l’Europa”, realizzato dalla Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina con il contributo e il patrocinio di Banca Centro Lazio Credito Cooperativo, Ministero della Cultura, Città di Palestrina e della Regione Lazio. L’ingresso sarà gratuito.
Il Musicanova, che di recente ha rappresentato l’Italia nell’ambito del prestigioso Cantemus International Choral Festival tenutosi in Ungheria, ha preparato un repertorio che abbraccerà epoche e stili musicali molto differenti. Rinascimento e contemporaneità si avvicineranno nell’arco di pochi minuti grazie all’esecuzione di brani firmati da William Byrd, Carlo Gesualdo da Venosa, Vytautas Miškinis, Fabrizio Barchi, Trond Kverno e Ivo Antognini. In questo affascinante percorso musicale ci sarà spazio anche per grandi nomi della polifonia come Tomás Luis de Victoria, Claudio Monteverdi e Antonio Lotti.
A fondare il coro Musicanova, nel 1999, è stato il Maestro Fabrizio Barchi. Tra i più apprezzati direttori di coro italiani, ha creato e diretto molti cori in ambito associativo e scolastico, credendo fermamente nei valori musicali e umani dell’attività corale, ed ha insegnato Direzione di coro presso il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso. Presenza frequente nelle giurie di concorsi corali, tiene anche corsi sulla coralità giovanile.
Nei suoi 23 anni di storia, il Musicanova è diventata una delle realtà più apprezzate in Europa, grazie a una costante attività concertistica in Italia e all’estero e alle vittorie di prestigiose kermesse. Nel 2018 ha preso parte al Gran Premio Europeo, il più importante concorso a livello internazionale per cori, tenutosi a Maribor, in Slovenia. Numerose le collaborazioni con artisti di fama mondiale: fra i tanti Ennio Morricone, Mina e Andrea Bocelli.
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CIAMPINO (attualità) - La sindaca Emanuela Colella e l'assessore Fabrizio Tulli sono andati a congratularsi per il risultato raggiunto
ilmamilio.it - nota stampa
La Sindaca Emanuela Colella, accompagnata dall’Assessore alle Attività produttive Fabrizio Tulli, ha fatto visita alla Pasticceria artigianale di Andrea Cannone. Il Maestro pasticcere ha vinto il primo premio della decima edizione del concorso Panettone Day svoltosi a Milano come miglior panettone creativo.
“La pasticceria di Andrea Cannone – ha commentato l’Assessore Tulli – si è ritagliata uno spazio importante nel panorama dolciario grazie a curiosità, voglia di fare e di sperimentare. Una realtà artigianale di alta gamma pronta a mettersi in gioco per stare al passo con i tempi, evolvere con il mutare dei gusti e delle tendenze di mercato: caratteristiche fondamentali per rimanere protagonisti”.
“Come Amministrazione abbiamo avviato un tavolo di confronto con le realtà produttive del nostro territorio – ha evidenziato la Sindaca Colella – con l’obiettivo di instaurare un dialogo permanente che possa supportare concretamente il tessuto locale. In questo contesto si inserisce la pasticceria di Andrea Cannone, un’eccellenza esportata anche all’estero che porta in alto il nome di Ciampino rendendoci orgogliosi”.
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