Marino | Aree per l'installazione di aule container per gli studenti, tutto da rifare
Pubblicato: Martedì, 18 Ottobre 2022 - RedazioneMARINO (attualità) - La nota firmata da Soggetto popolare proponente: "Si è perso inutilmente tempo per non adottare la soluzione iniziale, la più idonea fin dall'inizio"
Ilmamilio.it - nota stampa
Il liceo Artistico Paolo Mercuri di Marino torna a far parlare, soprattutto i comitati di genitori, esponenti politici e cittadini.
"Come soggetto popolare proponente, il 13 ottobre 2022 per una mozione sul Liceo Artistico Paolo Mercuri di Marino, siamo stati ricevuti dalla Commissione Consigliare lavori pubblici scuola ed edilizia scolastica.
Dopo aver fatto un resoconto temporale delle varie individuazioni di aree andate a vuoto, dopo aver citato le interrogazioni comunali, le manifestazioni degli studenti, abbiamo evidenziato come proponenti della raccolta firme, di quanto tempo si fosse inutilmente perso per non adottare la soluzione iniziale, e dopo oltre un anno riscontrare che fosse l’unica possibile" si legge nella nota firmata Soggetto popolare proponente.
"Abbiamo chiesto delucidazioni alla Commissione Consigliare, in particolare se avesse prodotto un atto in cui venisse individuata un area dove far installare i moduli/aree, alla nostra richieste sull’esistenza di tale atto, sia i consiglieri che i dirigente del Comune, non davano una risposta certa, evidentemente perché tale atto da parte del Comune non esiste, al che abbiamo richiesto che fosse prodotto dal Comune di Marino non solo come mero atto di recepimento di quello di Città Metropolitana, ma come indicazione vera e propria di individuazione dell’area dove installare i moduli/aule.
Su nostra insistenza la Commissione Consigliare si è detta pronta tra due settimane a rincontrarci per dare risposte più precise e con gli atti nel frattempo che dovrebbero essere prodotti. Si è riscontrato pertanto, che si è perso un anno di tempo, per tornare poi alla soluzione di partenza, quella che era più idonea. Abbiamo anche riscontrato che pur mandando PEC al Presidente del Consiglio Comunale, questi non produceva una risposta, non è la prima volta che dicono di non ricevere PEC protocollate.
Abbiamo anche insistito sul fatto che la maggioranza ed il Sindaco con dichiarazioni su stampa e su tv nazionale, escludevano della possibilità di utilizzare l’area su Via Rosa Venerini perché privata e per indisponibilità del proprietario (Poste Italiane), situazione smentita dai fatti. Attendiamo risposte maggiormente precise ed esaustive" conclude la nota.