- Dettagli
- Scritto da Redazione politica
- Categoria: NEWS
MARINO (politica) - I lavori erano stati autorizzati anche dal Comune di Marino che aveva espresso parere favorevole
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
“È di pochi giorni fa la richiesta dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di “estensione del monitoraggio su tutta l’area d’impianto” in riferimento ai lavori avviati per la realizzazione di un impianto fotovoltaico tra Cava de Selci e Ciampino, richiesta immediatamente appoggiata anche dalla ASL RM6 e da Città Metropolitana” scrive in una nota il Movimento 5 Stelle di Marino.
“Questa richiesta di estensione del monitoraggio rappresenta un nuovo intervento che, purtroppo, conferma la pericolosità di quei lavori e la leggerezza di chi li ha autorizzati. Tali lavori erano stati infatti imprudentemente autorizzati anche con il parere favorevole dal Comune di Marino nella persona dell’Assessore Marcaurelio, in qualità di delegato del Sindaco” aggiungono i pentastellati.
“Continuiamo a rimanere basiti davanti a tanta superficialità, dopo che i nostri Amministratori (Sindaco e Giunta) non solo avrebbero dovuto conoscere la situazione di quei terreni (la conoscono anche i bambini), ma hanno trascurato anche gli avvertimenti sulla pericolosità dell’intervento, sia dei tecnici comunali (tavolo tecnico del 20/1/22) che della ASL RM 6 (comunicazione del 6/5/22).
Suonano grottesche le parole dello stesso Cecchi che, in un post Facebook dello scorso 4 aprile, dichiarava di essere “ben consapevole delle caratteristiche e peculiarità della porzione di territorio interessata dal progetto” e che gli era “sembrato particolarmente difficile poter pensare ad un impianto che potesse svilupparsi in zona”. Se così è, perché 14 mesi prima, il 30 gennaio 2023 avete espresso “parere favorevole”??? Perché, una volta scoperto il pericolo e dopo che sono stati sospesi i lavori da Città Metropolitana (grazie all’interessamento dei cittadini della zona) non avete prontamente avvertito la popolazione dei pericoli??? I fatti ed i documenti parlano chiaro: chi non è all’altezza del proprio compito, specie in materia di salute pubblica, deve chiedere scusa e farsi da parte” conclude la nota.
- Dettagli
- Scritto da redazione attualità
- Categoria: NEWS
- Dettagli
- Scritto da redazione attualità
- Categoria: NEWS
- Dettagli
- Scritto da redazione cronaca
- Categoria: NEWS
Sottocategorie
Pagina 200 di 15245