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FRASCATI (politica) - Il 27 marzo l'europarlamentare PPE alle Scuderie Aldobrandini per presentare il suo libro. Intervengono la sindaca e la sua consigliera Paola Gizzi
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"Sbardella dì qualcosa di sinistra!". Parafrasando il grande Nanni Moretti, ormai siamo davvero all'inverosimile.
Nel 2021 li avevano eletti convinti di votare un governo cittadino di centrosinistra, tanto più che ai nastri si presentavano ben due candidate sindaco di centrodestra, Bruni e Delle Chiaie.
Ed invece la deriva a destra della sindaca e dell'Amministrazione comunale è ormai insistita, fisiologica, verrebbe da dire anche patologica.
Il 27 marzo alle Scuderie Aldobradini arriva Alessandra Mussolini: donna eclettica e senza dubbio di spessore. Nulla da dire sul personaggio.
Ma tutto si può dire di Alessandra Mussolini tranne che non sia fortemente, orgogliosamente e certamente una donna di destra. E anche su questo punto nulla da dire. Mussolini è europarlamentare del PPE, ex parlamentare di Forza Italia.
Il punto è che ancora una volta (non siamo certo alla prima, LEGGI Frascati | L'Amministrazione Sbardella sempre più a destra: con Fratelli d'Italia è "amore vero", benedetto da Cerroni) non solo l'Amministrazione cittadina offre i suoi spazi pubblici e patrocinando (dunque concessione gratuita dell'Auditorium?) eventi con una determinata impronta politica, ed anche su questo tutto sommato si potrebbe derogare. Ma anche e soprattutto la sindaca presenzialista, stavolta accompagnata dalla sua consigliera comunale Paola Gizzi, interverrà presumibilmente in apertura di incontro.
Ma a via dell'Asilo, sede del PD, lo sanno? Lo sanno che questa Amministrazione comunale eletta sotto i valori e la bandiera del centrosinistra, non solo si sta facendo dettare la linea da esponenti interni di centrodestra (tra l'altro, tra i pochissimi - gliene va dato atto - a metterci la faccia) ma anche sulla cultura, culla de sempre del centrosinistra, sta derogando ad altro?
LEGGI la repilica Presentazione libro Alessandra Mussolini a Frascati, Fabio Polli: "Nessuna interpretazione politica"
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ROMA (attualità) - La rubrica dei Santi celebrati dalla Chiesa
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Nacque nel 1330 a Nepomuk, in Boemia, fu consacrato sacerdote a Praga e divenne predicatore di corte del re Venceslao.
La moglie del re, Giovanna di Baviera, conosciutolo, lo scelse come confessore. Il re, corrotto, sospettava che Giovanna gli fosse infedele e la tormentava spesso per conoscere ciò che esisteva solo nella sua mente. Si rivolse così a Giovanni per conoscere le confessioni della donna. Ma il santo si rifiutò di rispondere. Nonostante le minacce Giovanni si mostrò inflessibile.
Tale fermezza gli costò la condanna ad essere gettato nel fiume Moldava. Sul ponte della città tra il sesto e il settimo pilastro venne gettato nella corrente. Era l'anno 1383.
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FRASCATI (attualità) - Una nota dell'Amministrazione ammette l'errore nel disegno degli stalli. "Gli abbiamo detto di rifarli". Cerroni: "Chi fa sbaglia, chi non fa critica". Siamo al paradosso
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Imbarazzante.
"La nuova distribuzione dei parcheggi realizzati da Apcoa in via Mamiani ha generato delle criticità come osservato anche da molti cittadini. Le linee guida date dall’Amministrazione non sono soddisfatte dall’intervento realizzato; la nuova distribuzione degli stalli deve infatti rispondere alle esigenze del miglioramento della viabilità (anche attraverso l’eliminazione della sosta selvaggia) e all’efficientamento degli stalli di sosta. Per tale motivo, a seguito del controllo sulla corretta esecuzione dei lavori fatta dall'Ufficio Tecnico Comunale e dalla Polizia Locale, i tecnici hanno comunicato ad Apcoa la necessità di riorganizzare gli stalli di sosta".
Questo il comunicato pubblicato dall'Amministrazione comunale dopo l'ennesimo pastrocchio combinato: in questo caso ad essere stati sbagliati (per ora) sono stati gli stalli dei parcheggi a pagamento di via Mamiani.
Bello, quasi commovente il comunicato. Certo. Ma chi doveva controllare quello che Apcoa (secondo quanto dice l'Amministrazione) stava realizzando sul territorio comunale? Sulle strade di Frascati?
"E' stato quindi chiesto ad Apcoa di rifare la segnaletica a terra degli stalli di sosta sulla parte sinistra, rispetto al senso di marcia, di via Mamiani, con lunghezza dello stallo pari a 5mt. lasciando un distacco dal marciapiede di circa 50 cm per favorire il corretto utilizzo dello spazio pedonale - prosegue la nota -. Sul lato destro, rispetto al senso di marcia, si procederà invece all’eliminazione degli stalli esistenti per garantire il giusto spazio di manovra ed eliminare la necessità di utilizzo del marciapiede antistante il palazzo Ex Pie Filippini, interdetto per motivi di sicurezza".
E se adesso gli stalli a pagamento non ribastassero e bisognasse pensarne di nuovi? Dove li troviamo? Sul piazzale di Villa Torlonia?
A dare maggior forza alla comunicazione amministrativa ecco il commento sotto il nostro articolo lasciato dall'assessore ai Lavori pubblici Cerroni. "Erano sbagliate? Certo, per questo le stanno sistemando secondo le indicazioni amministrative: migliorare la viabilità e la sicurezza, potenziare ove possibile i posteggi... Chiaramente la priorità è da darsi alla sicurezza e alla viabilità, poi all'aumento degli stalli, che interessa sicuramente Apcoa, ma anche gli automobilisti e l'Amministrazione. Del resto come ricorda il detto: chi fa sbaglia, chi non fa critica. Però chi sbaglia può sempre correggersi, se abbastanza intelligente, chi critica spesso continua a fare a pezzi non riuscendo a costruire nulla".
Siamo al paradosso: invece di scusarsi per l'ennesima figuraccia, ecco l'attacco a chi osa criticare. Facendolo, anche in questa occasione, non solo con piena legittimità ma anche con piena ragione. Torniamo a chiedere: chi deve controllare preventivamente sull'esecuzione dei lavori, fossero anche il disegno di strisce blu?
Ricordate? Era successa praticamente la stessa cosa a dicembre con i fantastici e regolarissimi (ampiamente a norma...) dissuasori di velocità (i dossi) nella periferia della città. Li hanno fatti, poi li hanno rifatti. Controllati e rimisurati. Ma tanti sono ancora non a norma.
Come avevamo avuto modo di scrivere questo pomeriggio, tenersi forte perché siamo solo all'inizio. Le belle le vedremo quando - presumibilmente nei prossimi giorni - verrà realizzato il senso unico a scendere su via Letizia Bonaparte. Dove, tra le altre cose, c'è un parapetto del marciapiede pericolante sul sottostante parcheggio della stazione.
LEGGI Frascati | Il parapetto di via Bonaparte a rischio crollo sul parcheggio della stazione
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MONTE PORZIO CATONE (cronaca) - E' accaduto oggi alle 14
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