- Dettagli
- Scritto da Redazione
- Categoria: NEWS
CIVITAVECCHIA (cronaca) - Furto nella chiesa della Santissima Concezione: l'uomo avrebbe portato via due tovaglie per altare di grande pregio
Ilmamilio.it - nota stampa
Si comunica, al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che, nella tarda serata di domenica scorsa, i Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Porto hanno arrestato un 51enne del posto gravemente indiziato di aver sottratto alcune tovaglie liturgiche per altare dalla chiesa della Santissima Concezione nel centro storico di Civitavecchia.
I Carabinieri sono intervenuti a seguito della richiesta d’intervento giunta dal sacerdote appena dopo essersi accorto che dall’interno della chiesa erano state sottratte due tovaglie per altare di grande pregio.
Dalla visione dei video delle telecamere di sorveglianza poste all’interno delle navate della chiesa e del presbiterio, i Carabinieri hanno immediatamente riconosciuto l’autore del furto, già noto per precedenti reati, e lo hanno rintracciato, dopo pochi minuti di intense ricerche presso le vie del centro cittadino a cui hanno contribuito anche i Carabinieri dei reparti dipendenti della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia.
L’uomo è stato bloccato e trovato ancora in possesso della refurtiva.
Il 51enne, ad esito del rito direttissimo presso il Tribunale di Civitavecchia che ha convalidato il suo arresto, è stato condotto in carcere.
Questa mattina, i Carabinieri hanno riconsegnato le tovaglie liturgiche direttamente nelle mani del sacerdote.
- Dettagli
- Scritto da Redazione
- Categoria: NEWS
CASTEL GANDOLFO (politica) - La consigliera comunale Francesca Rese presenta un'interrogazione per chiedere al sindaco quali azioni saranno messe in campo per la sicurezza dei cittadini
Ilmamilio.it - nota stampa
La consigliera comunale Francesca Rese di Castel Gandolfo ha firmato un'interrogazione in merito alla questione della sicurezza nel territorio di Pavona.
"Considerato che i numerosi episodi di furti in appartamento che si sono verificati nella nostra città, in particolare nella frazione di Pavona, generano una crescente preoccupazione ed insicurezza tra i nostri concittadini sia nella vita privata che nell’esercizio delle proprie attività imprenditoriali; preso atto che i cittadini hanno la necessità e il diritto di vedere e di sentire la presenza costante della nostra polizia comunale vicino alle loro case, alle loro attività e sulle strade del nostro comune chiedo al Sindaco Alberto De Angelis se intende:
- farsi carico del problema sicurezza e di attivarsi immediatamente prevedendo un aumento dell’organico dei vigili urbani;
- comunicare il numero degli agenti di polizia comunale attualmente in organico e le attuali mansioni assegnate sia amministrative che di vigilanza sul territorio;
- istituire il terzo turno di pattugliamento serale del nostro territorio;
- prevedere la figura del “Vigile di quartiere” nell’ottica di un rafforzamento della misure di prevenzione dei fenomeni di micro-criminalità;
- revocare le delibere di Giunta Comunale n.38 del 28/05/2015 e n.44 del 23/06/2015 con le quali è stato deciso di trasferire il Comando di Polizia Comunale da Pavona nei locali denominati “Sala Pertini” a Castel Gandolfo centro;
- attivarsi per ottenere una caserma dei carabinieri a Pavona che avrebbe un effetto positivo per la tranquillità dei cittadini e un efficace deterrente nei confronti dei male-intenzionati", si legge nella nota dell'interrogazione comunale.
- Dettagli
- Scritto da Redazione
- Categoria: NEWS
ROMA (attualità) - Nella primavera 2020 si sarebbero registrate circa 40mila attivazioni indebite al giorno, con un addebito settimanale di 5 euro
Ilmamilio.it - nota stampa
"Controllare le schede Sim per verificare se tra il 2017 ed il giugno 2020 sono stati eventualmente addebitati costi illegittimi legati all’attivazione di servizi a pagamento non richiesti. Questo l’invito che la Federazione Consumatori Italiana, composta da Aeci, Aiace, Assoconfam, Codici e Konsumer, rivolge ai consumatori, nello specifico agli abbonati WindTre, nell’ambito dell’azione avviata per tutelare le vittime della maxitruffa smascherata nelle settimane scorse", si legge nel comunicato di Codici Centro per i diritti del cittadino ETS.
“Molte delle attivazioni indebite – spiega Antonella Votta, avvocato di riferimento per il settore Telecomunicazioni di Codici – sarebbero legate alle utenze machine to machine. Parliamo di tecnologie di comunicazione elettronica per connettere dispositivi alla rete, trasferendo in maniera automatica i dati senza l’intervento dell’uomo o comunque con un’azione molto limitata. I campi di utilizzo sono vari e riguardano, ad esempio, i contatori intelligenti, i cosiddetti smart meter, oppure i sistemi di allarme. L’utilizzo della Sim è destinato solo al trasferimento di dati, non c’è la parte voce, e quindi è facile intuire che possa succedere che un consumatore non controlli traffico e costi, perché essendo un sistema che, in sostanza, procede in automatico, dà tutto per scontato. Approfittando di questo aspetto, si verificano casi come quello portato alla luce dalla Procura di Milano. Tra le compagnie telefoniche coinvolte c’è WindTre, che non risulta indagata. L’invito che rivolgiamo ai suoi abbonati è quello di controllare se, tra il 2017 ed il giugno 2020, sono stati addebitati costi illegittimi, così da intervenire per richiedere rimborso e risarcimento danni. Ci teniamo, infine, a sottolineare un aspetto. I servizi a sovrapprezzo, spesso chiamati Vas (value added services) o servizi premium, hanno causato notevoli disagi ai consumatori nel corso degli anni. Fortunatamente l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è intervenuta nel gennaio 2021 con una delibera che ha permesso di mettere fine al far west dell’attivazione inconsapevole di servizi premium in abbonamento. Si tratta della delibera n. 10/21/CONS con cui l’Autorità ha previsto un blocco sulle Sim, che può essere rimosso solo tramite una previa ed espressa manifestazione di volontà dell’utente ed una procedura atta a rinforzare la prova di acquisizione del consenso ed a renderlo documentabile. Dalla delibera sono esclusi alcuni servizi di vasta diffusione erogati tramite Sms, che permettono all’utente di effettuare donazioni solidali, accedere a servizi bancari, postali, di mobile ticketing e di televoto e i servizi premium one shot. Questo per dire che sono stati fissati dei paletti a tutela dei consumatori, ma è sempre bene verificare abbonamenti e costi, così da poter intervenire nel caso i conti non dovessero tornare”.
La Fci ha avviato un’azione per tutelare gli utenti coinvolti nella maxitruffa smascherata dalla Procura di Milano. È possibile inviare una segnalazione e richiedere assistenza contattando l’associazione Codici al numero 06.55.71.996 oppure all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." conclude la nota.
- Dettagli
- Scritto da redazione attualità
- Categoria: NEWS
CIAMPINO (attualità) - La sindaca fa chiarezza sulla posizione di un dirigente
Sottocategorie
Pagina 3482 di 15245