GROTTAFERRATA (attualità) – L’Amministrazione in una nota stampa annuncia azioni sul decoro urbano e su parchi e giardini. Le vie interessate.

ilmamilio.it – nota stampa

A partire da martedì 13 settembre, la Sarim procederà con una serie di interventi di pulizia e disostruzione di griglie, caditoie e bocche di lupo in 26 vie del territorio comunale. La manutenzione del verde orizzontale e verticale, della quale è incaricata la ditta Ambiente Lavori Infinte Soluzioni srl, è invece già attiva dal mese di agosto e procederà anche nei mesi di settembre e ottobre, interessando diversi parchi e giardini della città.

Sono interventi che la città chiedeva da tempo – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici Giovanni Guerisoli. Con l’arrivo della stagione piovosa gli interventi della Sarim saranno di fondamentale importanza per evitare disagi. Auspichiamo nella collaborazione della cittadinanza nel mantenere comportamenti rispettosi del decoro urbano, specie con riguardo all’abbandono di rifiuti”

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“Decoro urbano e manutenzione del verde pubblico sono di primaria importanza per l’Amministrazione – dichiara l’Assessore alla promozione del territorio con delega al decoro urbano Daniele Rossetti –. Seguiremo da vicino l’avanzamento dei lavori dando riscontro alla cittadinanza”.

“I cittadini di Grottaferrata meritano parchi, giardini e aree verdi pulite e fruibili – dichiara il Vice Sindaco Rita Consoli, che oltre all’urbanistica, tra le sue deleghe detiene quella ai parchi e ai giardini –. Diamo il via a una serie di interventi necessari e urgenti, prioritari per l’Amministrazione comunale. Stiamo inoltre provvedendo, insieme agli uffici, ad una ricognizione di tutti i parchi e i giardini al fine di progettare ulteriori interventi mirati e migliorativi”.

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Pulizia caditoie, griglie, bocche di lupo. Le vie interessate: via del Boschetto; via della Valle; via Vincenzo Bellini; via dei Colli; via Colle delle Ginestre; via Roma; viale San Nilo; via Isonzo; via Dalmazia; via Trento; via Fiume; via Principe Amedeo; via Giovanni Amici; via Verdi; via Trieste; via XX Settembre; via Domenichino; via Piave; viale Vittorio Veneto; via delle Sorgenti di Squarciarelli; via della Mola Vecchia; via della Costituente; via Federico Marinetti; via Montiglioni; via Bartolomeo Gosio; via IV Novembre. 

Manutenzione parchi, giardini e verde orizzontale. Le aree interessate: Parco di Largo Gorizia; Zona Pratone (via Di Rocca di Papa, via del Pratone, Cooperative); via Rocca di Papa (Lottizzazione “il Ciliegio”); Parco della Rimembranza zona Squarciarelli; Parco Tinto Rocca in via Montiglioni (località Borghetto); area verde in piazza Vittime del Fascismo; Parco degli Ulivi; giardino pubblico in via B. Martellotta.

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torre campanaria montecompatri ilmamilioMONTE COMPATRI (attualità) - La soddisfazione dell'assessore Martorelli

ilmamilio.it - nota stampa

Il borgo di Monte Compatri riprende vita con la nuova illuminazione artistica della torre campanaria. Le buone pratiche del Comune di Monte Compatri, borgo castellano socio del GAL, riguardano l’abbellimento dei luoghi simbolo del suggestivo centro storico, attraverso un innovativo piano di riqualificazione.
Un progetto a basso impatto ambientale che parte con l’illuminazione sostenibile del campanile, in un’ottica risparmio energetico e di valorizzazione del panorama.
La torre Campanaria di Monte Compatri, illuminata grazie all’intervento di un esperto specializzato in illuminazioni artistiche, tornerà ad essere visibile anche da lontano, con un affascinante effetto luminoso.
“L’illuminazione della Torre Campanaria rientra in un progetto più ampio che prevede la riqualificazione di tutto il centro storico – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Monte Compatri, Antonio Martorelli – Questo è solo l’inizio, perché abbiamo intenzione di ridare il giusto protagonismo al nostro paese. A breve, infatti, sarà approvato un importante progetto che mette al primo posto il decoro del patrimonio infrastrutturale e architettonico. Nulla sarà più anonimo, le nostre straordinarie eccellenze monumentali saranno valorizzate come meritano”.
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ARTENA (cronaca) - E a Colleferro un 50enne manda in ospedale la mamma dopo averla colpita

ilmamilio.it - nota stampa dei carabinieri

Ieri sera, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato un 48enne del luogo, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e porto abusivo di armi, dopo essere intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto arrivata al 112 da parte di una 54enne, la quale denunciava che il compagno, armato di pistola, minacciava di volerla uccidere.

Sul posto, in pochi minuti, sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Artena unitamente ad un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro che hanno bloccato l’uomo evitando il peggio per la donna, soccorsa dal personale del 118.

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Stando alla minuziosa ricostruzione dei militari e alla denuncia della vittima: l’uomo in preda ad uno stato di alterazione psicofisica, verosimilmente dovuta all’abuso di bevande alcoliche, avrebbe aggredito la compagna, percuotendola con calci e pugni e poi l’avrebbe minacciata di morte con una pistola di cui si sarebbe disfatto, prima dell’intervento dei carabinieri, gettandola in un dirupo impervio non molto distante dalla sua abitazione.

La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove le è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo. Nel maggio 2021, la Procura della Repubblica di Velletri, per analoghi episodi, aveva già richiesto per l’uomo una duplice ordinanza, di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Provvedimenti che l’indagato, poco dopo, ha disatteso per cui il Tribunale di Velletri aveva disposto per lui la custodia cautelare in carcere e successivamente gli arresti domiciliari presso l’abitazione di un congiunto dell’uomo.

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Una volta in libertà, il 48enne è finito di nuovo nei guai: questa volta i Carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e porto abusivo di armi. 

Sempre per maltrattamenti in famiglia, ieri mattina a Colleferro è stato arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia un 50enne che per futili motivi ha aggredito la mamma, mandandola in ospedale con una prognosi riservata.

 
ARTENA (cronaca)  – 
Sul posto, in pochi minuti, sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Artena unitamente ad un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro 
 
ilmamilio.it - nota stampa del Comando dei Carabinieri
 
Ieri sera, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato un 48enne del luogo, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e porto abusivo di armi, dopo essere intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto arrivata al 112 da parte di una 54enne, la quale denunciava che il compagno, armato di pistola, minacciava di volerla uccidere.
 
Sul posto, in pochi minuti, sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Artena unitamente ad un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro che hanno bloccato l’uomo evitando il peggio per la donna, soccorsa dal personale del 118.
 
Stando alla minuziosa ricostruzione dei militari e alla denuncia della vittima: l’uomo in preda ad uno stato di alterazione psicofisica, verosimilmente dovuta all’abuso di bevande alcoliche, avrebbe aggredito la compagna, percuotendola con calci e pugni e poi l’avrebbe minacciata di morte con una pistola di cui si sarebbe disfatto, prima dell’intervento dei carabinieri, gettandola in un dirupo impervio non molto distante dalla sua abitazione. 
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La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove le è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo. Nel maggio 2021, la Procura della Repubblica di Velletri, per analoghi episodi, aveva già richiesto per l’uomo una duplice ordinanza, di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Provvedimenti che l’indagato, poco dopo, ha disatteso per cui il Tribunale di Velletri aveva disposto per lui la custodia cautelare in carcere e successivamente gli arresti domiciliari presso l’abitazione di un congiunto dell’uomo. Una volta in libertà, il 48enne è finito di nuovo nei guai: questa volta i Carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e porto abusivo di armi. 
 
Sempre per maltrattamenti in famiglia, ieri mattina a Colleferro è stato arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia un 50enne che per futili motivi ha aggredito la mamma, mandandola in ospedale con una prognosi riservata.
 

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