ALBANO (sport) - La gara del 9 ottobre giunge a conclusione del Criterium dei Castelli Romani, svoltosi tra maggio e giugno

Ilmamilio.it - nota stampa

Torna il prossimo 9 ottobre la Venti dei Castelli Romani. I più attenti sanno bene che la prova di Albano Laziale ha una lunga milizia nel calendario italiano come mezza maratona, una delle più amate del panorama regionale e non solo, avendo sempre attirato concorrenti da ogni parte d’Italia. Gli organizzatori da qualche anno hanno “virato” sulla distanza dei 20 km, forse poco praticata in Italia ma molto diffusa nel centro Europa, con proprie migliori prestazioni riconosciute dalla WorldAthletics. I primi riscontri sono stati più che positivi e si va quindi avanti sulla stessa strada.

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La gara del 9 ottobre giunge a conclusione del Criterium dei Castelli Romani, che ha avuto le sue precedenti tappe il 29 maggio e l’11 giugno su distanze inferiori. La gara finale assume però un fascino tutto particolare perché è un vero giro dei Castelli, passando per i centri storici di Albano, Castel Gandolfo e Ariccia per poi fare ritorno ad Albano. Epicentro sarà Piazza Pia ad Albano Laziale, con la partenza che verrà data alle ore 9:00. Si gareggerà su un percorso completamente chiuso al traffico, con ristori ogni 5 km come da regolamento internazionale.

L’iscrizione ha un costo molto contenuto, 21 euro ulteriormente ridotti a 12 euro per gli Under 35 e gli Over 64. Uno sforzo economico da parte degli organizzatori per essere coerenti con lo spirito dell’evento, improntato da sempre a esempio della promozione del benessere psicofisico. L’occasione ideale per affrontare una gara che immerge nei dintorni forse più famosi della Capitale e magari potrebbe essere uno spunto, per chi viene da fuori e conosce le località più battute dal turismo romano, di andare a scoprire luoghi che sono forse meno conosciuti lontano dai confini laziali, ma che hanno un’atmosfera, una cultura, un entusiasmo capaci di catturare in maniera irresistibile, tra luoghi storici come Palazzo Chigi ad Ariccia, il Palazzo Pontificio a Castel Gandolfo o Palazzo Savelli ad Albano e tradizioni centenarie come il gustare la mitica porchetta di Ariccia. Di motivi per restare ce ne sono tantissimi. 

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Per informazioni: Amici del Parco dei Castelli Romani, https://www.amiciparcocastelliromani.it/.

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MARINO (politica) - Il leader della Lega è atteso quest'oggi in piazza San Barnaba alle ore 19.30

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La sezione marinese del Partito Socialista Italiano ha voluto porre alcuni quesiti al senatore Matteo Salvini. Il leader della Lega è atteso a Marino quest’oggi alle ore 19.30 in piazza San Barnaba dove terrà un comizio, in vista delle elezioni politiche di domenica 25 maggio.

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“Potrebbe chiarire alcuni punti sulla crisi energetica che aspetta le famiglie e i lavoratori italiani; è falso sostenere che la crisi energetica è dovuta alle sanzioni, eccetto il carbone infatti, non ci sono attualmente sanzioni sulle fonti fossili russe, le restrizioni sul petrolio entreranno in vigore nel 2023, mentre sul gas non sono attualmente contemplate. Semmai le recenti dichiarazioni di Putin che prima affermava che il gasdotto Nord Stream fosse in manutenzione per poi chiuderlo definitivamente minacciando di non erogare gas ai Paesi che, salvaguardando gli interessi della propria popolazione, introdurranno il price cap – incalzano i socialisti - Ricorderà sicuramente a tutti i presenti che lei insieme alle destre, ha sfiduciato il Governo Draghi, lo stesso governo in carica per gli affari ordinari al quale chiedete straordinariamente di occuparsi della crisi energetica, mandando Draghi a contrattare, da premier dimissionario, delicatissimi accordi economici. Se poi lei riterrà di chiedere alla piazza di sostenere lo stop alle sanzioni, la prego di specificare ulteriormente i suoi rapporti con la Russia e con Putin, che idolatra da tempi non sospetti e con il quale da anni ha intrapreso una stretta collaborazione tra partiti. Data la sua esperienza come ex Ministro degli Interni del governo Conte I, sappiamo che uno dei suoi must è l’immigrazione, sulla quale sicuramente ha una visione diametralmente opposta alla nostra europeista e accogliente. Dovrebbe iniziare con un discorso generale/umanitario sul perché bisognerebbe lasciare delle anime che scappano da situazioni difficili in mare per giorni, potrebbe poi approfondire specificando che i migranti “a casa loro” probabilmente la casa non la hanno più, poiché nel migliore dei casi “a casa loro” troverebbero la guerra civile. Inoltre fermare gli sbarchi costerebbe all’incirca 45 milioni di euro l’anno, cifra abbastanza irraggiungibile se da considerarsi nella sostenibilità del bilancio dello stato. astorre banner ilmamilioPotrebbe specificare che da quando si è aperta la crisi di governo, dai porti della Cirenaica, sotto il controllo del generale Haftar, supportato dai mercenari russi del Gruppo Wagner, stiano partendo molti più migranti rispetto gli ultimi due anni. Precisata questa parte internazionale, potrebbe passare poi agli affari interni del Paese, parlando ad esempio delle motivazioni che spingerebbero chi paga le tasse costantemente in base a quello che possiede ad affidarsi alla stessa aliquota raggiungibile dai milionari e da chi le tasse non le ha mai pagate. Potrebbe svelarci il segreto di come sia riuscito a farsi dilazionare in 80 anni i 49 milioni che la Lega non ha versato allo stato, quando i giovani non riescono ad accedere al mutuo per pagare la propria casa. Potrebbe spiegare alla piazza come mai è stato a Redipuglia proprio in questi giorni, dato che da Ministro degli interni le occasioni non sono mai mancate, li sì che è stato contestato, al di là della magnificenza del razionalismo mussoliniano, si è reso conto che sta facendo campagna elettorale su di un cimitero? Siamo certi che la stragrande maggioranza dei marinesi apprezzerà solo se sarà sincero”.

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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 5 persone, persone in piedi, persone che suonano strumenti musicali e spazio al chiusoLa band ha portato il vessillo di Genzano e dei Castelli Romani sul palco

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Grande successo da Genzano al palco di Sanremo per Luca Guadagnini and band che stanno partecipando alla manifestazione finale di Sanremo Rock  portando alto il vessillo di Genzano, dei Castelli Romani e della serata spettacolo Rock per un Bambino conosciuta ormai a livello nazionale.

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Molto apprezzata l'esibizione del cantante dei Castelli Romani con i suoi musicisti, che oggi pomeriggio ha avuto un grande successo con le note della canzone " Non leggo più nessun giornale", ironico testo sulle notizie sempre abbastanza brutte che si leggono e si sentono sui mezzi di informazione. 

Commenti e giudizi molto positivi da parte dei giurati. In serata si sapranno i risultati di chi sui 1.500 partecipanti andrà in finale. Finalissima a cui accederanno solo 10 gruppi musicali.

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ROMA (politica) - Il partito del senatore Gianluigi Paragone propone "cambiamenti radicali"

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Il coordinatore politico “Sud-Ovest Pontina” della provincia di Roma di ItalExit, Giuseppe Amadio, ha spiegato il programma politico della formazione, che fa riferimento al senatore uscente Gianluigi Paragone, fondato su scelte di “cambiamento radicale” prendendo innanzitutto le distanze dall’attuale classe politica “ancorata alle vecchie logiche”.

“In questi anni il messaggio trasmesso da tutte le forze politiche di sistema, anche se non diretto, è stato quello di allontanare gli elettori dalla partecipazione politica – spiega Giuseppe Amadio - Ed è per questo che invito tutti i cittadini ad una partecipazione attiva nella politica di ITALEXIT, in questo modo ognuno di noi diventa garante del proprio voto […] Questa nuova formazione politica nasce dal dissenso del senatore Gianluigi Paragone nei riguardi del M5S per aver seppellito sia i valori fondanti che il programma elettorale del Movimento. ITALEXIT vuole rappresentare una politica a favore dei cittadini italiani nei fatti concreti e non limitarlo alle solite parole e ai soliti balletti come accade da anni: mai come adesso la storia della nostra Repubblica ha bisogno di azioni concrete!”.centroEstivo freeTime ilmamilio

Il coordinatore politico dell’area “Sud-Ovest Pontina” della provincia di Roma ha elencato alcuni capisaldi dell’azione politica di ItalExit: “I principi fondamentali di questo partito sono l’uscita dall’U.E., la sovranità nazionale e la sovranità monetaria. Riteniamo che questa sia la via maestra per tornare a sorridere e lasciare un paese migliore ai nostri giovani.Siamo coscienti della diffidenza nei riguardi della politica che ha contribuito ad un allontanamento sempre più concreto dalla partecipazione e ancor peggio ha condotto all’astensionismo. In questo periodo di crisi e paura, dobbiamo avere la responsabilità ed il coraggio di affrontare scelte di cambiamento radicale, legittimate dai principi democratici mediante il ritorno massiccio alle urne, esercitando un diritto che non deve essere sottovalutato in nome del rispetto di chi ha pagato con la vita la sua conquista. Non votare non aiuta il cambiamento, ma favorisce la continuità di questo sistema politico. Pertanto il prossimo 25 settembre sii protagonista, vota ITALEXIT e blocca l’agenda Draghi”.

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