VELLETRI (attualità) - Le armi erano legalmente detenute. I proprietari non si sono accorti di nulla
ilmamilio.it
Una rapina in villa con furto di alcuni fucili e diverse pistole è stata compiuta due notti fa nella zona di Contrada Cigliolo, alle pendici del Monte Artemisio, tra le 3 e le 4 di notte.
I banditi, secondo quanto dichiarato alcuni residenti della zona, sarebbero entrati in una villa bifamiliare dal garage seminterrato e penetrati all'interno della abitazione dopo aver forzato alcune porte.
L'uomo, proprietario di casa dormiva profondamente con la moglie, entrambi cinquantenni, e non si sono accorti di nulla. I fucili e le pistole erano detenute legalmente con regolare porto d'armi. Sul posto la mattina, al risveglio del 50enne, che si è accorto del furto delle armi da parte del gruppetto di banditi (forse due o tre professionisti delle rapine e furti in villa e di armi) sono intervenuti gli agenti del reparto volanti della polizia di stato e i poliziotti della squadra scientifica per le indagini del caso.
Non sembra che ci siano allarmi o videocamere nella villa svaligiata oltre che delle pistole e dei fucili anche di denaro e altri oggetti di valore. Questo colpo è stato portato a termine a casa di un cacciatore detentore di numerose armi la notte seguente alla sparatoria davanti alla palestra di Santa Anatolia, dove è stato gambizzato con alcuni colpi di pistola un 26enne con numerosi precedenti penali sottoposto insieme al fratello gemello alla sorveglianza speciale da parte dell' autorità giudiziaria .